FountainPen.it Forum

rrfreak63 ha scritto: ↑martedì 13 settembre 2022, 15:22

merloplano ha scritto: ↑martedì 13 settembre 2022, 11:01
pennino capless/decimo, corpo acrilico, effetto pennino carenato..oohhhh
decimo in acrylic.jpg

ma non è una capless o si?

ha il cappuccio, quindi non e' una "capless". come scritto, e' una penna in resina (non pilot, la realizza un americano) che alloggia il gruppo scrittura della capless. design carenato con pennino jap. mi sono disegnato il sistema di spinta per tenere il gruppo in pressione, ma ogni sistema e' buono. dovro' contattare leonardo..

volevo mostrare come ci siano alternative per chi non digerisce il design a click. il pennino lo merita, e' piacevolmente molleggiato. caricando la cartuccia, dura tanto. si sfila e si cambia, non tocca neanche svitare

rrfreak63 ha scritto: ↑lunedì 12 settembre 2022, 22:54
Può essere Ma la 'capless' proprio no. Lo so ho rotto con sta litania

Consentimi il problema non è che a te non piaccia esteticamente, ci mancherebbe altro il gusto estetico è personale e non è certo il caso di avventurarci sul livello di gusto di ognuno di noi

Quello che si sta cercando di dire, da parte di molti, è che questa penna ha delle caratteristiche funzionali che sono uniche e che la rendono molto particolare rispetto alle altre penne in commercio.

Ognuno di noi può considerare importanti o meno queste caratteristiche ma resta il fatto che ci sono e ad alcuni fanno comodo perchè è innegabile che si tratti dell'unica penne (decente) che puoi tirare fuori dalla tasca e scriverrci usando un sola mano.

Il fatto che qualcuno dica che per lui non è un problema svitare il cappuccio, tenerlo in mano o inserirlo sul corpo penna non cambia la realtà: servono due mani (o la bocca)

Anche io non ho questa grande esigenza di usare solo una mano ed infatti pur avendo una Capless ed apprezzandola non la uso molto, però non posso negare l'evidenza.

Questa discussione mi ricorda quella che si faceva con le moto da turismo evidenziando quanto fossero adatte per i viaggi lunghi e c'era sempre quello che usciva fuori dicendo che c'è gente che è andata in vespa a Capo Nord. Certamente ci sarà andata ma ha viaggiato molto più scomoda

capisco e mi metto il cono d'asino in testa cone dicevano i latini "de gustibus non est disputandum" e non ci piove.
Sulla praticità non mi pronuncio. Io mi sono sempre riferito al "de gustibus"
Dovrò provarla.
Ma poi se mi piacciono la 51 e le Aurora 2cart, 888P perché dovrei pensare ad un ibrido fatto oggi? Di nuovo "de gustibus" e non vado oltre.

rrfreak63 ha scritto: ↑martedì 13 settembre 2022, 16:58 Ma poi se mi piacciono la 51 e le Aurora 2cart, 888P perché dovrei pensare ad un ibrido fatto oggi? Di nuovo "de gustibus" e non vado oltre.

perche' nun se rompe (sei a sud del vallo di adriano, quindi intendi la mia lingua natia)

quindi la qualità della 'simil penna' è meglio della 51 o della capless?

L'evoluzione dei gusti
Io 2 anni e mezzo fa:
"Le penne Capless no, che brutte che sono, con quel pennino microscopico e miserrimo... non se ne parla proprio!"

"No sono proprio brutte, ma brutte forte... poi è come avere una bic a scatto... vuoi mettere la poesia di svitare il cappuccio quando stai per scrivere?"

1 anno e mezzo fa:
"La Platinum è oscena, davvero brutta, al limite potrei considerare la Pilot Capless, ma solo se costretta..."

"Certo che però il meccanismo a scatto deve essere ben comodo e il pennino dicono tutti che è una meraviglia..."

1 anno fa:
- Ottorino mette in vendita una sua Capless Carbonesque sul Mercatino... la guardo più o meno 120 volte... e alla fine... la compro

Oggi:
E' una delle mie tre penne preferite (in competizione con una Pelikan 140 e la Waterman Strong del nonno) e la uso solo per le carte migliori (niente carta da fotocopie per le mie "principesse").

Inutile dire che per Natale si prevede un bel regalo, questa volta magari una Decimo, un po' più piccola e per me forse un po' più pratica.

Hiver77 ha scritto: ↑martedì 13 settembre 2022, 18:44
Oggi:
E' una delle mie tre penne preferite (in competizione con una Pelikan 140 e la Waterman Strong del nonno) e la uso solo per le carte migliori (niente carta da fotocopie per le mie "principesse").

Ciao Chiara. Ero molto affezionato a quella penna. Uno dei miei primi acquisti oltreoceano, quando qui costavano cifre impossibili.

Mi riempie di contentezza saperla nelle tue mani. Davvero

rrfreak63 ha scritto: ↑martedì 13 settembre 2022, 18:13 quindi la qualità della 'simil penna' è meglio della 51 o della capless?

mi riferivo al gruppo scrittura ed alla sua robustezza, non direttamente alla qualita'. e' nuovo, converter o cartuccia. le 51/88/888/duocart d'epoca sono appunto d'epoca, hanno bisogno di manutenzione, sono piu' delicate, sono usate e c'e' da vedere quanto iridio e' rimasto, se ha "preso la mano" del precedente utilizzatore. io tra penna nuova e penna vecchia, a pari caratteristiche, prendo la nuova. e le caratteristiche del pennino di pilot non sono inferiori alla 98 (l'unica che ho tra le penne carenate citate, proprio perche' penne vecchie non le prendo), alla 2000, alle cinesi simil-51, alla duocart contemporanea. ogni tanto penso alla hero 1000..

insomma, il gruppo scrittura per me da solo vale l'acquisto. se aggiungi robustezza e praticita', e' una penna che ha un suo posto nel mercato da tanti anni e continuera' a farlo. poi se non piace esteticamente, non piace, come hai detto te. ma se il problema fosse solo quello, con 250$ prenderei la penna in foto prima di una 51 rimessa in ordine

Ottorino ha scritto: ↑martedì 13 settembre 2022, 19:10
Ciao Chiara. Ero molto affezionato a quella penna. Uno dei miei primi acquisti oltreoceano, quando qui costavano cifre impossibili.

Mi riempie di contentezza saperla nelle tue mani. Davvero

E' veramente una poesia scriverci, scivola sulla carta e scrivi pagine e pagine senza accorgerti (non so come tu abbia fatto a separartene, ma tanto indietro non torna ).
Fa parte delle penne "preziose" che non escono di casa, sia mai che vengano smarrite o rubate; anzi, se le avessi in borsa e dovessi subire un borseggio, sarei più disperata per la perdita della penna che non dei documenti
E' una questione di priorità immagino...

ditemi che non sono l'unico ad aver contemplato l'acquisto di una capless dopo aver letto questa discussione magari aspetterò il periodo di Natale/Black Friday. ma leggere tutte queste cose a favore della capless mi ha fatto venire molta voglia di provarla

Nepgdamn ha scritto: ↑venerdì 16 settembre 2022, 8:49 ditemi che non sono l'unico ad aver contemplato l'acquisto di una capless dopo aver letto questa discussione magari aspetterò il periodo di Natale/Black Friday. ma leggere tutte queste cose a favore della capless mi ha fatto venire molta voglia di provarla

È una penna da avere, non fosse altro che in un panorama di penne molto simili tra loro la Capless si distingue per la forma e per l’apertura del pennino. Diciamo che un appassionato in onore della varietà dovrebbe averla nella sua collezione

Iridium ha scritto: ↑venerdì 16 settembre 2022, 16:33 È una penna da avere, non fosse altro che in un panorama di penne molto simili tra loro la Capless si distingue per la forma e per l’apertura del pennino. Diciamo che un appassionato in onore della varietà dovrebbe averla nella sua collezione

ho già la lamy dialog come meccanismo senza cappuccio (che devo sempre provare a sistemare), però la capless sembra molto più difficile da rompere visto che il meccanismo è a click invece di essere a rotazione. sono molto curioso di provarle entrambe a confronto

sto sempre tenendo d'occhio la versione in legno, costa il doppio rispetto alle colorazioni standard, ma sembra stupenda

La penna è ottima, l'azienda produttrice no. Come ho riferito in un altro topic, in caso di problemi si fanno nebbia.

Nepgdamn ha scritto: ↑venerdì 16 settembre 2022, 18:22 la capless sembra molto più difficile da rompere visto che il meccanismo è a click invece di essere a rotazione

non e' cosi. lo sportellino e' guidato da una molletta, delicata e difficile da rimettere in posizione, perche' cambia geometria durante l'apertura dello sportellino di tenuta e viene guidata da una seconda parte metallica (nei dettagli a sinistra dell'immagine postata in precedenza)
altro punto delicato, l'oring (davvero sottile) che separa sezione e fusto

Mi state convincendo a ridare l’ennesima chance alla mia con pennino in acciaio.