Come si asciuga la Platinum Preppy/Plaisir?

[StiloMich]

Cmq, di sicuro fra Natale e Capodanno, comprerò il converter Platinum, perchè l' adattatore di sicuro ha qualcosa che non va... Fra l' altro l' adattatore è di una plastica morbida-gommosa, che prima o poi farà brutta fine... Inoltre una volta innestato è impossibile togliero con le mani. A me è uscito per caso solo quando ho usato un converter standard sull' adattatore. Tirando il converter, è uscito anche l' adattatore. Ho anche pensato "forse questo adattatore è difettoso". Ma ho uno di scorta e ho fatto il confronto e sembrano uguali (foro e tutto).

A questo punto, comincio a pensare che il problema era adattatore+pennino non perfettamente allineato+forse la condensa. Poi sul perchè la condensa si fa nelle Plaisir e non nelle Preppy, non lo so... Ma la 2a Plaisir, SENZA l' adattatore, una volta "a regime", si è comportata bene nonostante la condensa.

[Monet63]

Per me la questione adattatore è chiusa. Di sicuro crea problema.

Si, è possibile. La buona notizia è che le cartucce Platinum sono ampiamente e indefinitamente ricaricabili, grazie alla qualità e spessore della plastica. Il resto verrà da sé, scoprirai una penna deliziosa.

Cmq, di sicuro fra Natale e Capodanno, comprerò il converter Platinum

Il miglior converter in assoluto che abbia mai avuto. Costoso eh, ma fantastico.

[maylota]

Cmq, di sicuro fra Natale e Capodanno, comprerò il converter Platinum,

Consiglio spassionato: non comperare il converter.

Non perchè non sia ottimo ma perchè poi rischi di...usarlo come un converter. Immergendo la penna nella boccetta di inchiostro, cosa che è possibile faccia entrare dell'inchiostro tra le alette e la sezione e sicuramente questo non ti piacerebbe. Meglio siringa e cartucce fino a che non entri in sintonia con le stilo

[StiloMich]

Il miglior converter in assoluto che abbia mai avuto. Costoso eh, ma fantastico.

Ah, sì? Almeno è una consolazione!

Consiglio spassionato: non comperare il converter.

Non perchè non sia ottimo ma perchè poi rischi di...usarlo come un converter. Immergendo la penna nella boccetta di inchiostro, cosa che è possibile faccia entrare dell'inchiostro tra le alette e la sezione e sicuramente questo non ti piacerebbe. Meglio siringa e cartucce fino a che non entri in sintonia con le stilo

La cosa del converter in generale, non mi piace in nessuna penna. Infatti ho un converter "standard" che potrei usare sulla Pilot, ma preferisco le cartucce lunghe. Però, a questo punto, mi faccio una piccola scorta sia di cartucce Platinum che di qualche converter, giusto per averne in caso di necessità e poi metto l' anima in pace. Però, mi sa che rimango con Platinum e Pilot come marchi, perchè questa cosa che ognuno ha il converter suo, le cartucce sue, etc, è insopportabile. Diventa un grattacapo logistico che non intendo seguire. Già devo tenere cose diverse per Pilot, Platinum e Parker. Basta. Tanto, da quel che vedo, preferisco di GRAN lunga i pennini Platinum. Ho già speso poi molto di più di quello che pensavo per le penne e i loro "accessori". Compro anche la roba per Platinum e basta. Poi caso mai mi compro più in là una Platinum Procyon che ho visto e mi piace e non ha costi eccessivi.

[maylota]

Però, mi sa che rimango con Platinum e Pilot come marchi, perchè questa cosa che ognuno ha il converter suo, le cartucce sue, etc, è insopportabile. Diventa un grattacapo logistico che non intendo seguire.

Io ho una scatoletta con su scritto "converter" ed una con su scritto "cartucce".
Dentro c'è tutto lo scibile umano accumulato in anni e anni di permutazioni e combinazioni di sistemi standard (che poi standard non sono mai) e proprietari: non ti corre dietro nessuno! Ci arriverai.
All'inizio non ti autolimitare, sperimenta e scrivi più che puoi!

[Monet63]

Però, a questo punto, mi faccio una piccola scorta sia di cartucce Platinum che di qualche converter, giusto per averne in caso di necessità e poi metto l' anima in pace.

Oltretutto con il nero Platinum vai sul sicuro: è un inchiostro di qualità estremamente alta, delicato anche con le carte più scadenti. Se non si ha il controllo della carta (esempio, in ufficio) una Preppy 0,3 e il suo nero proprietario permetteranno di scrivere praticamente su tutto, fronteretro, tra l'altro a un prezzo davvero bassissimo.

[StiloMich]

Io ho una scatoletta con su scritto "converter" ed una con su scritto "cartucce".
Dentro c'è tutto lo scibile umano accumulato in anni e anni di permutazioni e combinazioni di sistemi standard (che poi standard non sono mai) e proprietari: non ti corre dietro nessuno! Ci arriverai.
All'inizio non ti autolimitare, sperimenta e scrivi più che puoi!

Per il momento ho più penne che mani! Attualmente sto a: 6 Platimum Plaisir, 4 Preppy, 2 Pilot (MR e Kakuno), 2 Parker Vector XL. E so scrivere con una mano sola!

Oltretutto con il nero Platinum vai sul sicuro: è un inchiostro di qualità estremamente alta, delicato anche con le carte più scadenti. Se non si ha il controllo della carta (esempio, in ufficio) una Preppy 0,3 e il suo nero proprietario permetteranno di scrivere praticamente su tutto, fronteretro, tra l'altro a un prezzo davvero bassissimo.

+

E' vero. Il nero Platinum non ha spiumato su nessuna carta che l' ho usato. Anche molto fluido. La Preppy vola. L' unica cosa che non mi piace, è che non è veramente un nero, ma un grigio scuro. Ho anche una boccetta di Diamine Black, ma l' ho usato solo sulla punta della Kakuno una volta, per vedere il colore. Quello è davvero un nero.

Cmq, il mio attuale problema è la nuova arrivata, la Vector XL (la Plaisir #1 la lascio ancora in pace a giocare con lo Scottex). Incredibile ma vero, è diversa dalla sua sorella che già avevo e dopo averla "aggiustata" scrive in modo soddisfacente. Questa nuova, ha il pennino che sporge di più dalla plastica dell' alimentatore. Come se avesse il pennino con la punta più lunga. Risultato, scrive in modo molto più asciutto. Ho usato tutti i trucchi di youtube per "aprire" la punta. Un po' è migliorata la scrittura, ma rimane una penna diversa dall' altra Parker-sorella e mi ricorda l' effetto di una matita sulla carta. Ho fatto perfino passare una lametta da barba fra i rebbi del pennino, cercando anche di allargarli un po', ma questa resta proprio una penna asciutta. La sorella è molto più umida. Forse la provo poi con inchiostro Quink, che ho letto è molto fluido.

[StiloMich]

Incredibile ma vero! Ho fatto migliorare la Vector XL! Ora scrive un po' più umida ed ha anche migliore scivolosità! Almeno sembra una penna stilografica che scivola e non una matita! Unico problemino, ora sta con la punta leggermente piegata verso l' alto. Ma lo si capisce solo se la guardi di lato, è impercettibile! Il fine giustifica i mezzi! Vittoria! (Però l' altra Vector continua ad essere la migliore delle 2).

Cmq, ti fa capire l' abisso di qualità fra la Platinum e la Parker. Per fino una preppy da 5 euro, è pronta all' uso e scivola da Dio. Compri le Parker e le devi aggiustare da solo.

[StiloMich]

Ritorno sull' argomento, perchè tanto vale lasciare nel forum qualcosa di utile anchio, che forse aiuterà qualche altro neofita in futuro.

Il problema delle Plaisir/Preppy/Prefounte che scrivono peggio man mano che uno progredisce, non era solo mio. Googlando ho trovato tanti altri casi. Senza star a trovarli da capo, solo alcuni esempio che mi escono in questo momento:

https://www.reddit.com/r/fountainpens/c ... m_plaisir/

https://www.reddit.com/r/fountainpens/c ... ow_issues/

https://www.fountainpennetwork.net/foru ... ir-preppy/

https://www.fountainpennetwork.com/foru ... or-preppy/

https://www.reddit.com/r/fountainpens/c ... m_plaisir/


Cmq, dopo aver provato varie combinazioni, da possessore di più di 10 fra Plaisir e Preppy di colori vari, sono arrivato a certe conclusioni:

- Con il converter, la penna funziona molto meglio. Si satura interamente l' alimentatore, mentre usando la cartuccia, si satura la metà superiore.
- Non so se la temperatura gioca un ruolo, aspetto di vedere quando arriva l' estate. La condensa cmq si crea dal calore delle dita,perchè se lasciata a lungo la penna, la condensa scompare e poi ricompare con l' uso.
- Inchiostri più umidi e saturi, mostrano meno il problema. Per esempio, nel mio caso, Diamine Sapphire blue, si comporta meglio di Waterman Serenity Blue.
- L' adattatore per cartucce standard, sicuramente rende l' alimentazione più difficile.
- Esiste un pericolo allineamento scorretto del canale di alimentazione con l' apertura che riceve l' inchiostro dalla cartuccia. Su youtube, molti "guru",smontano con disinvoltura le varie Preppy e poi le rimontano senza pensarci 2 volte. Esaminando invece la cosa meglio, la plastica dell' alimentatore, ha un canale, che viene molto facilmente completamente coperto totalmente dalla plastica che accetta la cartuccia. Quando si rimette l' alimentatore, bisogna far attenzione che la piccola incisura che si vede dall' alto (che corrisponde al canale centrale), resti in vista. Bisogna ruotare il pennino, fino a che il canale centrale diventi visibile dall' alto. Questo facilita il flusso d' inchiostro verso l' incisura e poi verso il pennino. Sull' estremità della plastica grigia della sezione alimentazione, vicino al pennino, tutte le Preppy/Plaisir/Prefounte, hanno una depressione di forma circolare. Che sia una coincidenza o meno, quando il canale di alimentazione è bene allineato, questo segno circolare, si trova leggermente a destra o meno spesso, a sinistra, rispetto alla faccia frontale del pennino. Questa è una mia teoria, che però in pratica ha dato risultati.
- Ho letto anche una ipotesi, secondo cui, l' agitatore metallico della cartuccia platinum, sarebbe causa di ostruzione dell' imbocco dell' alimentazione, ma lo riporto solo per completezza. Mi sembra strano, perchè vuol dire che esiste un clamoroso caso di errore di progettazione se la cartuccia ostruisce il flusso...


Un saluto e grazie ancora per tutti i consigli comunque.