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E' una cosa che capita con tutte le penne con flusso abbondante e/o alimentatore carico di inchiostro. E capita spesso con le mie vintage, che in genere hanno alimentatori diciamo "primitivi", senza un numero sufficiente di scanalature per compensare l'inchiostro in eccesso, e che comunque sono progettate per avere un flusso più abbondante.

Non a caso più sono flessibili più sono propense a gocciolare, specie con inchiostri molto fluidi. La soluzione è di usare inchiostri più densi e di verificare che l'alimentatore sia ben aderente al pennino. E sì, se è il caso, arretrare leggermente l'alimentatore.

In ogni caso io eviterei di scuoterle senza motivo...

Detto questo la ruvidezza potrebbe essere dovuta a un leggero disallineamento dei rebbi. Dalla foto non si vede nulla di strano, tranne il fatto che la scritta è incisa non esattamente parallela alla fenditura.

Grazie per i consigli!

klapaucius ha scritto:Dalla foto non si vede nulla di strano, tranne il fatto che la scritta è incisa non esattamente parallela alla fenditura.

Non è l'incisione a non essere parallela, ma è proprio la fenditura!
Forse la foto è un po' storta, comunque me ne sono accorto quando l'ho smontato per allinearlo meglio all'alimentatore (probabilmente l'ho allineato troppo bene! ) infatti tenendolo in mano è abbastanza evidente! :/

La mia Piston ha lo stesso problema della stampigliatura non allineata, però il taglio mi sembra diritto, prova a smontarlo e a misurare la distanza della fine della fenditura da entrambi i lati del pennino, potrebbe anche essere un effetto ottico, comunque in ogni caso non dovrebbe dare problemi. Il grattare è più probabilmente dovuto ad un cattivo allineamento dei rebbi, problema che ha afflitto a lungo, e continua ad affliggere la mia.

Capisco... È un peccato perché il corpo è ben fatto e il caricamento (mai provato prima d'ora) è davvero molto comodo!
Ma volendo cambiarlo?

Complimenti per l' ottima recensione.

eu-slack ha scritto:Capisco... È un peccato perché il corpo è ben fatto e il caricamento (mai provato prima d'ora) è davvero molto comodo!
Ma volendo cambiarlo?

Cambiarlo con uno Noodler's è impossibile, o trovi una Piston Flex rotta e ci prendi il pennino, oppure ne prendi un'altra. In alternativa si può provare con qualche pennino di penne vintage, ma buona fortuna nel trovarne uno adatto.

AeRoberto ha scritto:Cambiarlo con uno Noodler's è impossibile, o trovi una Piston Flex rotta e ci prendi il pennino, oppure ne prendi un'altra. In alternativa si può provare con qualche pennino di penne vintage, ma buona fortuna nel trovarne uno adatto.

Mannaggia... Uff...

Avrei anche un'altra domanda: qualcuno ha provato a togliere il pistone per renderla eye-dropper?

AeRoberto ha scritto:La mia Piston ha lo stesso problema della stampigliatura non allineata, però il taglio mi sembra diritto, prova a smontarlo e a misurare la distanza della fine della fenditura da entrambi i lati del pennino, potrebbe anche essere un effetto ottico, comunque in ogni caso non dovrebbe dare problemi. Il grattare è più probabilmente dovuto ad un cattivo allineamento dei rebbi, problema che ha afflitto a lungo, e continua ad affliggere la mia.

I rebbi della mia Konrad e Ahab ( hanno tutte lo stesso pennino) li ho sistemati con le mani oppure divaricandoli (pigiando un poco di più tracciando linee rette) in asse con il foglio, in modo uniforme.

Per il flusso: più l'almentatore é spostato in avanti rispetto alla punta del pennino più il flusso sarà abbondante.

Tiberio G ha scritto:I rebbi della mia Konrad e Ahab ( hanno tutte lo stesso pennino) li ho sistemati con le mani oppure divaricandoli (pigiando un poco di più tracciando linee rette) in asse con il foglio, in modo uniforme.

Per il flusso: più l'almentatore é spostato in avanti rispetto alla punta del pennino più il flusso sarà abbondante.

Grazie mille!

Ottima recensione. C'è una grossa imprecisione, però. Non è la penna più economica con caricamento a pistone. La più economica (credo) sia la Dollar 717i (un paio di euro).

Al momento le penne a pistone più economiche sono le varie Wing Sung 3008 e compagnia cantante; cloni delle Twsbi 250 (ma anche Twsbi Eco) con alimentatore e pennino Lamy compatibile, che cercando bene si possono trovare a poco più di 1 euro, spedizione compresa. La differenza sostanziale rispetto alle Dollar è, almeno per la mia esperienza, che 6 Dollar prese all'epoca mi restituivano una sensazione sgradevole durante l'uso. Inoltre il flusso diminuiva fino a cessare del tutto entro mezza pagina. Le cose migliorarono quando adattai un alimentatore diverso montando un vecchio pennino flex in oro marchiato Pelikan.
Le cinesi, invece, almeno quelle che ho voluto provare io, sono impeccabili, e il condividere il pennino con Lamy è un plus non indifferente, anche perché i loro pennini EF sono effettivamente EF, tanto che ne ho montato uno su una Safari.

Ci sono venditori asiatici che danno in stock 10 Dollars a meno di un euro, spese comprese.

Si, ma ne devi comprare in stock (a che pro?), quindi spendi di più e hanno comunque problemi di "afissia". Le cinesi a pistone, invece, sono perfette. Ergo...

Ciao, incuriosito dalle recensioni ed opinioni ho acquistato la Noodler's.

In grandissima onestà, per quanto mi riguarda, non vale neanche la seppur minima spesa. Il pennino è flessibile per modo di dire visto che devi esercitare una pressione che mette a dura prova i tendini della mano.

Preferisco di gran lunga penne "vintage" con pennini flessibili, certo il prezzo è sensibilmente più alto ma la piacevolezza di scrittura viene ben ripagata.

Confermo la puzza acida che emana la penna.

Materiali pessimi.