FountainPen.it Forum

Ragazzi mi fate morire!

Il mio carroarmato, che mi segue ovunque, è la Faber Castell e-motion (a converter).
Ma siccome ho paura di restare a secco col converter, mi tiro dietro anche la Worther (a cartucce) o la Lamy Nexx (nella cui cartuccia ho inserito il Noodler's Baystate Blue).
La mia sfera è la Space Pen ... visto che lavoro "in esterno" e mi capita spesso di scrivere in condizioni meteorologiche avverse, non posso farne a meno!

spesso il recensore dimentica di darci quello che in una penna sono la cosa più importante

scusate ho proprio scritto da cani, volevo dire: spesso il recensore dimentica di dirci quello che in una penna è l'aspetto più importante.
@Phormula: ho alcune penne così belle e così importanti, che a volte mi dimentico di scriverci, me le guardo da lontano un pò inebetito, ma felice.

In genere ne porto con me sempre non meno di quattro. In questi giorni:
Pelikan M800 (Quink Parker nero), Pelikan M200 (Montblanc viola), Twsbi 540 (Montblanc verde), Kaigelu 316 (Pelikan Blue nero)

Sempre una MB starwalker roller in tasca con portapenna singolo, e nella borsa un set con portapenne 2 posti, stilografica + matita meccanica Lamy Safari.
Le altre rigorosamente conservate in un portapenne 40 posti markiaro, ma ormai le uso solo in casa.
Dopo 2 MB perse in viaggio(una presa in prestito da qualche collega "distratto"..!) e un paio di cadute estive dal taschino, non riesco più a portarle in giro!

piccardi ha scritto:ne tengo cariche al massimo 3.

Ciao Simone,
come mai solo tre? Io mi sto rendendo conto che lascio diverse penne cariche anche per qualche settimana senza utilizzarle: a parte possibili difficoltà di ripartenza, rischio di danneggiarle, in particolare le antiche?
Grazie

FilippoP ha scritto:

piccardi ha scritto:ne tengo cariche al massimo 3.

Ciao Simone,
come mai solo tre? Io mi sto rendendo conto che lascio diverse penne cariche anche per qualche settimana senza utilizzarle: a parte possibili difficoltà di ripartenza, rischio di danneggiarle, in particolare le antiche?
Grazie

Personalmente preferisco non dimenticare penne cariche perchè poi per lavarle dall'inchiostro che inevitabilmente si secca perdo un sacco di tempo.
Credo che sia l'unico inconveniente, salvo penne con pennino in acciaio che magari può essere ossidato dall'inchiostro, ma non sono sicuro che questo sia un problema.

EDIT: altro lieve inconveniente è che l'ichiostro seccandosi tende a diventare più scuro, lo noto molto sulla penna che tengo inchiostrata in rosso, dato lo scarso utilizzo che faccio di questo colore capita che all'inizio della scrittura l'inchiostro sia molto scuro, tendendo poi a ritornare il rosso brillante che dovrebbe essere.

rembrandt54 ha scritto:

GianniMzch ha scritto:Sono solo io il folle allora che non riesco a lasciarle a casa?

Sarà che sono spesso fuori diversi giorni per lavoro ma ne porto sempre 7 o 8. Una di rappresentanza (firme varie) due o tre medie ed il resto della corsa.

Mi sa che devo darmi una regolata

Anche a me succede la stessa cosa ....non riesco a lasciarle a casa !!!

Anch'io non riesco a lasciarle a casa. Ne ho 17 (spero 18 con la Omas FP IT M) e ne porto 8 sempre con me al lavoro o altro in entrambe le tasche interne della giacca per avere funzionalità diverse. inchiostri nero, blu e verde; pennini fine e medio per le varie evenienze.

Io ne porto dietro una sola...ed ogni giorno, tendenzialmente, la cambio.

Ma voi, quante penne cariche vi portate in giro durante la settimana ?

due, una con inchiostro blu/nero (a volte blu) e una rigorosamente nero aurora
Riccardo

Almeno 4, una blu (IL colore per me), una nera, una rossa e una verde (brillante!). Le uso spesso per annotazioni, titoli, titoletti, formule...

Rigorosamente quattro!
La mia fida 51, con il fido Diamine Chocolate Brown, tira sempre avanti, anche se la sto usando meno, purtroppo...
Una penna caricata a Salix, di solito a rotazione, una qualsiasi, ma sempre con pennino morbido o flessibile!
La Parker 45 per le correzioni, ad inchiostro rosso, ora un misterioso, complottistico, velato inchiostro
Una penna caricata ad inchiostro nero, Aurora, Pelikan oppure un misterioso, complottistico, velato inchiostro, ora una TWSBI Mini, con l'inchiostro complottistico!

Ne porto tre, Pelikan caricata a blu, The Journal a nero e Pelikan 151 con un bel verde Herbin.

Io sempre tre: stilografiche nera e verde piu' penna nera. La verde mi serve per note in modo che siano chiare quando devo passare modifiche ai programmi alle persone interessate.

Tre : due Pelikan 400 : una nera e verde a righe e una tortoise più una Sheaffer Imperial ; tutte caricate con Diamine Onyx Black.