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non rientranti fino al 1950
Inviato: sabato 19 gennaio 2013, 10:19
da A Dabbene
per matite intendevo queste
non rientranti fino al 1950
Inviato: sabato 19 gennaio 2013, 13:53
da piccardi
Sono molto belle davvero!
Simone
non rientranti fino al 1950
Inviato: sabato 19 gennaio 2013, 16:04
da A Dabbene
le matite le fotograferò e le metterò nella loro parte
non rientranti fino al 1950
Inviato: sabato 19 gennaio 2013, 23:11
da Fenice
Ragazzi, io ho visto tutto ciò che vedete voi in foto ... DAL VIVO, OGGI !!!
Stavo svenendo!!!
Mio figlio prendeva appunti per la letterina a Babbo Natale: ha messo gli occhi su una Montblanc Peter Pan, ed io ho trovato e provato LA penna della mia vita.
Armando grazie infinite per oggi!
Sei una persona incredibile! Non solo mi hai mostrato le tue penne, ma hai aperto le tue bacheche e mi hai permesso di prendere le penne che più mi colpivano per vederle meglio!
Poi c'era una penna "particolare" ... ma non credo Armando abbia il coraggio di postare la foto della penna verde con disegnato il Panda!
A me piaceva!!!
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non rientranti fino al 1950
Inviato: domenica 20 gennaio 2013, 1:57
da Alexander
non rientranti fino al 1950
Inviato: domenica 20 gennaio 2013, 8:24
da Fenice
Armando mi ha permesso di fotografare quasi tutta la sua collezione, ma quella penna verde NO.
Comunque, per i curiosi, è sul generis della mia Winny The Pooh.
Era buttata in un cassetto in mezzo ad un'infinità di altre penne, alcune di pregio, altre meno.
Quando gli ho detto: "Che carinaa!" - Lui mi ha risposto: "Ma è una patacca, non vale niente!" -
Sicuramente è una penna economica, ma mi ha suscitato molta tenerezza.
Caro Armando, anche le penne economiche hanno il loro valore, sono quelle che ti accompagnano a scuola e ti avvicinano a questo strano universo degli strumenti di scrittura di un certo livello, sono quelle che in modo naturale portano un bambino alla giusta impugnatura della penna, sono quelle che, in un'epoca di "tutto e subito" ti costringono ad andare piano nella scrittura di un testo, che ti fanno scoprire che esiste anche una "calligrafia". A scuola ti insegnano a scrivere, ma non ad avere una grafia armoniosa ed ordinata.
Mi hai detto che hai fatto calligrafia. Sarebbe davvero bello se postassi i tuoi quaderni di calligrafia.
Credo che sarebbe una buona guida per tutti noi.
non rientranti fino al 1950
Inviato: domenica 20 gennaio 2013, 10:58
da A Dabbene
Fenice ha scritto:Armando mi ha permesso di fotografare quasi tutta la sua collezione, ma quella penna verde NO.
Comunque, per i curiosi, è sul generis della mia Winny The Pooh.
Era buttata in un cassetto in mezzo ad un'infinità di altre penne, alcune di pregio, altre meno.
Quando gli ho detto: "Che carinaa!" - Lui mi ha risposto: "Ma è una patacca, non vale niente!" -
Sicuramente è una penna economica, ma mi ha suscitato molta tenerezza.
Caro Armando, anche le penne economiche hanno il loro valore, sono quelle che ti accompagnano a scuola e ti avvicinano a questo strano universo degli strumenti di scrittura di un certo livello, sono quelle che in modo naturale portano un bambino alla giusta impugnatura della penna, sono quelle che, in un'epoca di "tutto e subito" ti costringono ad andare piano nella scrittura di un testo, che ti fanno scoprire che esiste anche una "calligrafia". A scuola ti insegnano a scrivere, ma non ad avere una grafia armoniosa ed ordinata.
Mi hai detto che hai fatto calligrafia. Sarebbe davvero bello se postassi i tuoi quaderni di calligrafia.
Credo che sarebbe una buona guida per tutti noi.
Barbara come hai visto anche se l'ho definita patacca ( nel senso che non vale nulla ) era in compagnia di altre penne, non ne butto via mai nessuna , non ho il coraggio di farlo, per la mia calligrafia meglio non vederla è una schifezza.... per quella penna sai che faccio? te la regalo, te la spedisco o la prima volta che vieni a Milano è tua:-)
non rientranti fino al 1950
Inviato: domenica 20 gennaio 2013, 11:35
da Fenice
Armando tu sei un pezzo di storia vivente!
I quaderni di quando facevi Calligrafia sono un "cimelio" al pari della tua collezione di penne.
Non sai il valore che possono avere per chi non ha mai avuto la fortuna di studiare "bella scrittura".
Rispolvera i tuoi vecchi quaderni di scuola di quella materia, ti prego!
Per la penna verde ... me la lascerai in eredità, per ora è meglio che rimanga tra altre di "prestigio", perché indica qualcosa di importante di te: che riesci a vedere ed apprezzare la semplicità di una penna economica, che fra i tanti "cimeli" e pezzi rari di una collezione di inestimabile valore economico trova spazio anche la tenerezza di una penna verde con disegnato un panda!
Sei fantastico!
non rientranti fino al 1950
Inviato: domenica 20 gennaio 2013, 12:56
da A Dabbene
Barbara un cimelio sono io ahahahah e i quaderni non ci sono più e credi è molto meglio. Per la penna che ti piace intendo la patacca te la do volentieri almeno la farai rivivere e tranquilla ne ho altre mi privo volentieri.
non rientranti fino al 1950
Inviato: domenica 20 gennaio 2013, 18:03
da A Dabbene
Forse lo avrete capito, ma come è venuta Barbara, chiunque passi da Milano e vuole venirmi a trovare per vedere le mie stilografiche o il resto, basta che mi avvisi e io ci sono
non rientranti fino al 1950
Inviato: domenica 20 gennaio 2013, 18:56
da Fenice
Quando si entra nel negozio di Armando si tende ad entrare "in punta di piedi".
Un negozio molto elevante, raffinato, di classe, mette quasi soggezione.
Poi arriva lui, ad accoglierti, e l'atmosfera cambia.
Un ambiente molto famigliare, amichevole, dove l'entusiasmo di una "novellina" non viene placcato da "non toccare! Quella penna costa xxxx!".
Dico solo che mio figlio giocava liberamente con uno dei cani di Armano lanciandogli la pallina!!! (questo all'interno del negozio!)
Ogni penna ha una storia, e Armando è disponibilissimo nel farti partecipe di quella storia ed arricchire la tua cultura.
Armando non è un uomo, è un archivio storico!
Guardando il suo po' po' di collezione potreste essere indotti a pensare che appartenga ad un soggetto smanioso di mettersi in mostra e pronto a denigrare chiunque abbia una penna "non di pregio".
Non è così.
Non c'è né arroganza in lui, né traccia di denigrazione.
A dispetto della sua collezione - che gli permetterebbe un atteggiamento più snob - è di un'umiltà incredibile.
Talmente umile che si è prestato a farmi vedere come si carica la penna a stantuffo!
Ci tengo però ad avvisare chiunque vada a trovare Armando ... la prima mezz'ora gira la testa, per cui ... trovate una sedia, mettetevi comodi e portatevi un ventaglio!!!
La sera non riuscirete a dormire, anziché contare le pecorelle vedrete le penne stilografiche nei pascoli di Heidy!
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non rientranti fino al 1950
Inviato: domenica 20 gennaio 2013, 21:01
da A Dabbene
Barbara non esagerare poi mi monto la testa:-)))
non rientranti fino al 1950
Inviato: martedì 22 gennaio 2013, 18:55
da A Dabbene
Stasera se riesco metto qualche Pelikan
non rientranti fino al 1950
Inviato: martedì 22 gennaio 2013, 20:45
da A Dabbene
Provo con una IBIS
non rientranti fino al 1950
Inviato: martedì 22 gennaio 2013, 20:50
da A Dabbene
Pelikan datamela