Pagina 5 di 9
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: domenica 3 agosto 2014, 20:31
da vikingo60
Sergjei ha scritto:@Alessandro
Intanto complimenti per la disamina veramente interessante (personalmente non sopporto le cartucce e le sostituisco appena trovo con converter)
Ora una domandina.....come mai non figura OMAS ? Non esiste un converter ? Ne esistono di compatibili ?
Grazie mille
Rispondo subito:nella disamina Omas non figura per due motivi.
Il primo è che fino ai primi anni 2000 la Omas produceva solo penne a stantuffo.
Il secondo è che solo recentemente ho potuto provare una Omas a converter.
Devo dire che il converter è realizzato bene,con materiali di buona qualità.
Non so dire con precisione se i converter Omas siano interscambiabili con altri;ma,grosso modo,mi sembrano tipo Pelikan.
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: lunedì 4 agosto 2014, 2:24
da Sergjei
Grazie Alessandro
Appena mi arriva la Omas che ho comprato proverò il converter Pelikan ...e vediamo se funziona.
Altrimenti cercherò di trovarne uno originale Omas che per ora non trovo in rete
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: mercoledì 6 agosto 2014, 11:44
da Luca_63
Orlandoemme ha scritto:
Oggi non ce l'ho con me ma come posso vi posto le foto.
All'interno proprio alla fine del corpo ci sono delle scanalature in metallo che sembrano proprio fatte per incastrarsi con il converter il cui pistone ha delle scanalature (almeno il mio).
Tant'é che ho dedico di utilizzarlo con un converter con il pistoncino liscio per ovviare al problema.
In ogni caso la scelta, se voluta, dell'incastro mi sembra proprio una fesseria.
E' vero che la mia ondoro é una serie fatta apposta per un noto negozio di cui ovviamente qui non si può fare il nome, ma ritenevo che la differenza fosse solo per ciò che riguarda il colore: la mia ondoro é arancio con la parte finale( quella vicino al pennino) che é invece bianca.
Ecco una foto della mia Ondoro.
Il converter non presenta scanalature che possano incastrarsi all'interno del fusto che, osservato attentamente con una piccola pila, si presenta con le pareti completamente lisce.
Forse nel tempo è stata apportata qualche modifica da Faber Castel...
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: sabato 6 settembre 2014, 20:00
da stramaglia
caro Vikingo60 la converter della mont blanc mi pare abbastanza capiente, la capienza della converter della Visconti (per la Rembrant) è simile???
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: lunedì 22 settembre 2014, 14:24
da Ironnib
Scusate ma....ogni penna vuole il suo converter?
Chiedo questo perchè quasi tutte le penne che ho accettano le cartucce Pelikan 4001.
Eppure ho un converter della DUPONT
- Converter.JPG (1.74 MiB) Visto 5363 volte
che nella Faber castel Ambition non si infilaper 2 motivi:
1) è di sezione leggermemte larga ma spingendo si infila, tuttatvia "il buco" del converter non si infila nel "beccuccio" dell'alimentatore
2) Nonostante la Ambition sia bella lunga col converte su, il filetto per avviare il fusto non si chiude....
ma mi domando (visto che non so da dove salti fuori questo converter che ho trovato in giro per casa)....che razza di penna diveva servire?
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: lunedì 22 settembre 2014, 14:52
da Ottorino
Qui
http://www.fountainpen.it/Usare_il_cari ... _cartuccia
ci sono un po' di marche e di compatibilità.
I problemi si creano quando sono "quasi" uguali.
Spesso quando si forza per far entrare qualcosa:
troppo largo un diametro esterno (si spacca la sezione)
o
troppo stretto un diametro interno (si spacca il beccuccio fora cartuccia).
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: lunedì 22 settembre 2014, 18:43
da Ironnib
messaggio errato
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: lunedì 22 settembre 2014, 19:34
da piccardi
stilrosso ha scritto:
questi invece sono un po' di converter che ho ideato utilizzando un tubo in guaina termorestringibile, reperibile nei negozi di elettricità/elettronica al sosto di € 1,50 per un tubo da un metro, un saldatore, una pinza e tubicini ricavati da una antenna stilo
Interessante... perché non ci racconti qualcosa di più?
E credo che la cosa meriti proprio un argomento tutto suo in tecnica e riparazioni (e magari anche una trasposizione sul wiki...)
Simone
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: lunedì 3 novembre 2014, 14:04
da lorenzotado
Innanzitutto volevo ringraziare Alessandro per l'impegno e dedizione impiegati nell'articolo; in secondo luogo volevo domandare se il converter Parker economico (l'ho comprato perché compatibile con la mia Vector) fosse un assoluto disastro e se per forza di cose finirà per fare un macello di inchiostro. Ultimo volevo chiedere indicativamente quanta capacità avesse; i 'non tanta' o 'poca' non sono molto pratici da misurare.
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: mercoledì 26 novembre 2014, 11:42
da Medicus
Ho letto solo adesso.
Complimenti, davvero tanti complimenti, caro collega.
Il "Chiarugi" dei sistemi di caricamento.
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: mercoledì 26 novembre 2014, 12:07
da Ottorino
lorenzotado ha scritto:i 'non tanta' o 'poca' non sono molto pratici da misurare.
Sotto il ml. In genere, tipicamente 0.75 cc, pieno pieno pieno.
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: giovedì 15 gennaio 2015, 13:45
da Pseudolo
L'articolo è interessante, ma mi lascia una domanda: qual'è il converter che tiene più inchiostro? Quello della Caran d'Ache non sembra molto grande, e speravo di poterlo sostituire con uno più capiente.
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: giovedì 15 gennaio 2015, 17:13
da vikingo60
@ Medicus: caro Collega,grazie dei graditi complimenti.
@ lorenzotado: come già detto, il converter Parker standard è probabilmente il peggiore che abbia mai provato.
E' costruito in materiale pessimo; non ha un innesto a vite (diverse volte l'ho ritrovato "libero" nel corpo penna,per fortuna senza conseguenze!).
La capacità di inchiostro sarà appena superiore a 0,6 ml; ciò anche a causa del pesetto interno che occupa parte del già piccolo spazio interno.E' comunque da notare che il pesetto introdotto da Parker, quasi in contemporanea con Montblanc, al fine di favorire lo scorrimento dell'inchiostro, ha costituito una notevole "idea geniale" nel campo dei converter. Ora il pesetto, che prima era costituito da una molla avvolta a spirale, è stato sotituito da una sfera in acciaio, che chiudendo l'ugello dell'alimentatore rende anche problematico il caricamento.
Disastroso è anche il sistema di caricamento a levetta scorrevole; col tempo la plastica scadente tende a deformarsi e la leva diventa durissima. Non è raro che possa spezzarsi.
Infine le perdite di inchiostro posteriormente sono molto frequenti.
Concludo dicendo che l'infernale converter non è smontabile.
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: venerdì 16 gennaio 2015, 18:21
da LucaDV
Fantastico Articolo ed utilissima discussione!
Ma vedo una lacuna che ahimè non riesco a colmare io stesso. Quindi son qui a porre una domanda: e per quanto riguarda le penne Tombow? Sono entrato in possesso da poco di una Zoom Carbon 101... qualcuno sa se utilizza solo ed esclusivamente converter/cartucce proprietarie o le si può adattare qualcos'altro?
LucaDV
Vari tipi di converter e precauzioni per l'uso
Inviato: venerdì 16 gennaio 2015, 18:44
da vikingo60
LucaDV ha scritto:Fantastico Articolo ed utilissima discussione!
Ma vedo una lacuna che ahimè non riesco a colmare io stesso. Quindi son qui a porre una domanda: e per quanto riguarda le penne Tombow? Sono entrato in possesso da poco di una Zoom Carbon 101... qualcuno sa se utilizza solo ed esclusivamente converter/cartucce proprietarie o le si può adattare qualcos'altro?
LucaDV
Non conosco le Tombow; ma dal sito della Casa sembrerebbero usare cartucce simili alle Pelikan.
http://www.tomboweurope.com/fountain-pe ... nstruments