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E qui finisce l'avventura del signor Bonaventura (cit.)

La carrellata approfondita sugli inchiostri Majohn ha termine con questo decimo inchiostro, spero che sia stata di vostro interesse e che lo sarà per eventuali futuri fruitori.
Ringrazio sempre tutti per la lettura dei miei lunghi deliri, ringrazio la mano invisibile di amministratori e moderatori che hanno aggiunti i link ai singoli inchiostri nel primo post, diventato non modificabile da me autore.

Come già detto in risposta ad un commento, medito di ripetere questo tipo di argomento anche per altri due marchi cinesi di inchiostri, ma devo ancora fotografarli con criterio (e magari stavolta bado pure all'accuratezza della messa a fuoco, ma non prometto nulla ).

Grazie ancora per il tempo e la passione che hai messo a recensire questi colori e ad avvicinarci alla cultura cinese.
Presto o tardi, qualche boccetta finirà nel mio cassetto della scrivania. Sono sicuro sia solo questione di tempo…

Grazie anche da parte mia. Speravo di avere tra le mani due colori a breve, ma il sito mi ha annullato l’ordine, vai a sapere perché. Riproverò

Abulafia ha scritto: ↑venerdì 1 agosto 2025, 16:06 E qui finisce l'avventura del signor Bonaventura (cit.)

La carrellata approfondita sugli inchiostri Majohn ha termine con questo decimo inchiostro, spero che sia stata di vostro interesse e che lo sarà per eventuali futuri fruitori.

Grazie mille carissimo, non sai quanto abbia apprezzato questa disamina di inchiostri legati nel nome alla poesia cinese classica.
Dato che è stata a lungo studiata e praticata anche in Giappone, ho avuto modo di studiarla, seppur marginalmente, ed è molto ricca e affascinante.

Bellissima recensione; più di qualcuno mi ispira, controllerò sul noto sito in attesa del momento propizio, per ora i 50 ml circa 10 € ....