Allora, da non utilizzatore del tuo inchiostro prendi il mio parere per quello che vale, ma da quello che hai ampiamente spiegato e documentato in foto, pare che questo Caran d'Ache sia un inchiostro piuttosto "sbrodolone", che ha tempi di asciugatura lunghi e si fissa più in superficie senza entrare molto nelle fibre della carta (ma questo ovviamente dipende anche dalla carta, piu è patinata, più il fenomeno è accentuato). Questo in assoluto non è un difetto, anzi, lo rende adatto su carte più porose e comuni (non so come sia in Svizzera, ma non credo che ad esempio alle poste ti facciano compilare i bollettini su carta Rhodia) e dovrebbe anche lubrificare maggiormente, cosa buona sui pennini molto fini (magari un M europeo non ne ha tanto bisogno, ma se provi un F Sailor già dovrebbe fare qualcosa).
Per quanto riguarda i "baffi" come li chiami tu, considera che è comunque un inchiostro a base d'acqua, dunque non è resistente all'acqua, ivi incluso il sudore sui polpastrelli. È quindi probabile che quando sfregi il polpastrello sudi anche impercettibilmente e aumenti la probabilità di portarsi via un po' di inchiostro.
Può essere semplicemente che bisogna cambiare penna con qualcuna dal flusso più parsimonioso.