Pagina 5 di 8

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: martedì 1 ottobre 2024, 18:09
da Esme
Simy ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 13:51 P.S. Comunque non è un topic di Abulafia, in cui l'off topic è un dovere!
Parliamo del blu di metilene, non della mia ignoranza! :D
Non dare retta a questi bargiogi*... 😉🤫

Elenco probabilmente non esaustivo di inchiostri stilografici denominati ufficialmente "blue royal" o "royal blue" o "königsblau"

* Diamine
* Montblanc
* Graf Von Faber-Castell
* Faber Castell
* R&K
* Kaweko
E
* Pelikan

😁

* lessico famigliare

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: martedì 1 ottobre 2024, 18:39
da balthazar
Esme ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 18:09
Simy ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 13:51 P.S. Comunque non è un topic di Abulafia, in cui l'off topic è un dovere!
Parliamo del blu di metilene, non della mia ignoranza! :D
Non dare retta a questi bargiogi*... 😉🤫

Elenco probabilmente non esaustivo di inchiostri stilografici denominati ufficialmente "blue royal" o "royal blue" o "königsblau"

* Diamine
* Montblanc
* Graf Von Faber-Castell
* Faber Castell
* R&K
* Kaweko
E
* Pelikan

😁

* lessico famigliare
Ogni marchio che si rispetti ne ha uno in catalogo, del resto è l'inchiostro stilografico scolastico per eccellenza ed ecco perchè credevo che nella domanda di Simy ci fosse un "refuso" ;)
sansenri ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 15:26 ancora qualche prova a confronto (perdonate la zampa di gallina, sono andato di fretta - oltretutto non ricordavo com'è scivolosa la Tomoe River...)
blu di metilene altre prove.jpg
Continua ad emergere (ai miei occhi) il prototipo n. 3, anche in virtù del fatto che conosco bene gli inchiustri confrontati. Comunque un esperimento ben riuscito: complimenti :thumbup:

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: martedì 1 ottobre 2024, 21:11
da Esme
balthazar ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 18:39 ed ecco perchè credevo che nella domanda di Simy ci fosse un "refuso" ;)
Infatti. 🙂

Che poi per me non è che il blue royal sia, per antonomasia, Pelikan.
Ma esattamente il contrario!
Cioè: ilpelikan (tuttoattaccato) è il blue royal. 🤣

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: martedì 1 ottobre 2024, 21:47
da sansenri
non è semplicissimo fare i conti perché mi sono procurato alcune cose che non avevo, mentre altre le avevo per cui su quelle ho speso zero...

l'attrezzatura è questa, giusto per non dimenticare questo aspetto:
-un beaker in vetro (lo avevo, costo zero, anche un barattolo in vetro andrebbe bene quindi costo zero)
-un cucchiaino piccolo in acciaio (lo avevo - lo abbiamo credo tutti - , costo zero)
-guanti in lattice (li avevo, costo zero)
-un cucchiaio in acciaio per mescolare (lo avevo - lo abbiamo credo tutti - , costo zero)
-una bilancina abbastanza precisa, (la avevo, costo zero)
-qualche siringa ipodermica da 2,5 ml (le avevo, costo zero)
-Una siringa più grande (10 ml) per travasare la soluzione finale nei calamai (la avevo, costo zero)
-se necessario, qualche filtro per filtrare la soluzione, tipo filtro da caffè americano, 2,40 euro al supermercato (confezione da 40 filtri!)
-se necessario, un imbutino per filtrare (2 euro dall’emporio)
(non li avevo e li ho comprati, la ritengo una spesa collaterale, forse verrà utile più avanti, o altrimenti mi farò dei caffé americani...)
-qualche calamaio vuoto (non li avevo, mi è piaciuta comunque l'idea di procurarmeli, dato che sono carini, 1 euro ciascuno, 7 euro)
-un pennellino e della carta per fare delle prove di colore (li avevo, costo zero)

ma vediamo di fare un conto approssimato sui consumabili:

blu di metilene: 16 euro per 10g, usati 1,5 g quindi spesa del colorante 2,4 euro
(quando si fanno questi conti si hanno sempre due aspetti da considerare, la spesa effettiva dei grammi consumati, il fatto che per avere quei 1,5g ne ho comunque dovuto comprare 10 e ho quindi speso 16 euro - che ovviamente potranno essere ammortizzati se farò altri lotti!)

acqua distillata: 2,5 euro 1 litro, usati 200ml quindi spesa del solvente 0,5 euro

tensioattivo: Il Patterson wetting agent è un tipico surfactante per fotografia, si usa per non lasciare macchie di calcaree sul film durante l'asciugatura. L'ho comprato moltissimi anni fa, e non ho idea del costo, ne ho usate 3 gocce, il costo è zero, e sarebbe comunque irrisorio.
Chi non lo ha però, e lo deve comprare rischia di spendere qualcosa - l'Ilford wetting agent costa 9 euro per 25 ml.
Il volume di una goccia si stima intorno ai 0,03-0,05 ml, ipotizziamo 0,04 ml, 25 ml significa 625 gocce.
Quindi nell'uso (9 euro diviso 625 gocce, per tre gocce) spesa del surfactante 0,043 euro.

E' comunque possibile usare il detersivo per i piatti, non il massimo però.

conservante: ho usato il Bialcol che avevo in casa, quindi costo zero.
Tuttavia, chi non lo avesse, e non avesse altro da utilizzare lo può comprare a circa 3 euro confezione da 400 ml (10.000 gocce!)
Io ne ho usate credo 3 gocce, la spesa è davvero irrisoria, la conto come zero.

umettante: la glicerina la avevo, quindi costo zero.
Il consumo qui però è più elevato, ho usato 5 ml.
La mia è pura 100% comunque anche quella al 99,5% (grado farmaceutico) va bene. Se ne trova di tutti prezzi, ne vedo una sul'ammazzonia a 8 euro per 100 ml, consegna gratuita se avete Prime. 8 euro, diviso 100 ml sono 0,08 euro a ml, per 5 ml = 0,4 euro.

Come si vede la spesa dell'inchiostro stesso è davvero minima per i 200 ml prodotti
blu di metilene 2,4 euro
acqua distillata 0,5 euro
tensioattivo, immaginiamo di doverlo comprare, 0,043 euro
conservante, praticamente zero
umettante 0,4 euro

totale 3,34 euro per 200 ml, costo per ml 0,016715 euro.
Immaginate la classica boccetta da 50 ml 0,84 euro, più un euro per la boccetta vuota (i produttori di inchiostri le boccette ovviamente le pagano molto meno) 1,84 euro.
Le boccette da 20 ml (come quelle che ho usato) costerebbero 0,33 euro di inchiostro più un euro per la boccetta 1,33 euro.
"costo del produttore". :)
Se volete fare un confronto molto approssimato con i prezzi di mercato, considerate che il produttore ricarica quasi sempre del 50% (e spesso usa dei distributori che aggiungono altro margine).

Ah, ovviamente, i produttori "veri" il colorante lo pagano molto meno!

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: martedì 1 ottobre 2024, 21:54
da sansenri
Esme ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 21:11
balthazar ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 18:39 ed ecco perchè credevo che nella domanda di Simy ci fosse un "refuso" ;)
Infatti. 🙂

Che poi per me non è che il blue royal sia, per antonomasia, Pelikan.
Ma esattamente il contrario!
Cioè: ilpelikan (tuttoattaccato) è il blue royal. 🤣
questione di abitudine :)
per me è il contrario, se dico royal blue è il pelikan 4001.
Se cito altri royal blue li chiamo Montblanc Royal blue, Kaweco Royal blue, etc.
(quando andavo a scuola credevo che il royal blue fosse l'unico inchiostro sulla terra :D)

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: martedì 1 ottobre 2024, 22:07
da Esme
sansenri ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 21:54 quando andavo a scuola credevo che il royal blue fosse l'unico inchiostro sulla terra
Ugualmente l'unica boccetta di inchiostro stilografico (quindi non chine) presente in casa mia era il Pelikan blu.
Che ovviamente la mia unica stilografica, la 98, non tollerava. 😭

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: martedì 1 ottobre 2024, 22:51
da Botta
sansenri ha scritto: lunedì 30 settembre 2024, 13:45 Grazie, Mimmo,
quello che posso dirti è che a parte le piccole complicazioni di mettersi lì a reperire materiali e poi preparare l'inchiostro stesso, i dubbi maggiori vengono dopo, quando l'inchiostro lo usi. E' troppo facile farsi un sacco di altre domande, e se usassi più glicerina? e se usassi più surfactante? e se usassi concentrazione diversa di colorante? Già bastano queste tre variabili per far venire fuori con gli stessi materiali un sacco di formule leggermente diverse! (non parliamo di usare altri additivi...) Alla fine fai qualche prova e ti accontenti di una di quelle che ti sembrano migliori! :)

PS magari al prossimo giro (se ci arrivo) ti chiedo qualche contatto per altri coloranti :thumbup:
Ritiene possibile la sostituzione del blu di metilene ,con analoghe quantità di anilina all' acqua,per creare inchiostri di altre colorazioni ?
Grazie Botta

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: martedì 1 ottobre 2024, 23:07
da Spiller84
Che bello questo esperimento, complimenti. Davvero interessante. Naturalmente, la tonalità più bella, per me, è quella della Formula 3 :D

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: mercoledì 2 ottobre 2024, 1:04
da Simy
RisottoPensa ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 14:00 Sono serio a dire che probabilmente faccia più scalpore il fatto che tu non conosca l'inchiostro per eccellenza ( il konisblauh :mrgreen: ), che sansenri e il suo ichiostro blu casalingo :lol:
Ora mi fai sentire in colpa per aver infranto il tuo equilibrio mentale :lol:
Esme ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 18:09
Non dare retta a questi bargiogi*... 😉🤫
Un giorno comincio a fare un bel vocabolario di Esmico, così me le ricordo tutte :lol:

Comunque, a me, a questo blu viene la tentazione di aggiungere una goccia di lavatura di barbabietole rosse :mrgreen:

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: mercoledì 2 ottobre 2024, 7:00
da Koten90
Fantastico!!! Che bella cosa hai fatto!!!
Ora sarebbe bello capire come reperire eventuali altri “coloranti” e capire la resistenza di questi inchiostri ad agenti imprevisti come acqua, sole e tempo nella penna.

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: mercoledì 2 ottobre 2024, 11:27
da sansenri
Botta ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 22:51
sansenri ha scritto: lunedì 30 settembre 2024, 13:45 Grazie, Mimmo,
quello che posso dirti è che a parte le piccole complicazioni di mettersi lì a reperire materiali e poi preparare l'inchiostro stesso, i dubbi maggiori vengono dopo, quando l'inchiostro lo usi. E' troppo facile farsi un sacco di altre domande, e se usassi più glicerina? e se usassi più surfactante? e se usassi concentrazione diversa di colorante? Già bastano queste tre variabili per far venire fuori con gli stessi materiali un sacco di formule leggermente diverse! (non parliamo di usare altri additivi...) Alla fine fai qualche prova e ti accontenti di una di quelle che ti sembrano migliori! :)

PS magari al prossimo giro (se ci arrivo) ti chiedo qualche contatto per altri coloranti :thumbup:
Ritiene possibile la sostituzione del blu di metilene ,con analoghe quantità di anilina all' acqua, per creare inchiostri di altre colorazioni ?
Grazie Botta
non saprei, dipende cosa intendi per "anilina all'acqua". I coloranti idonei di solito sono sostanze organiche solubili in acqua, spesso sono derivati del trifenilmetano https://it.wikibooks.org/wiki/Coloranti ... enilmetano.

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: mercoledì 2 ottobre 2024, 11:29
da sansenri
Spiller84 ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 23:07 Che bello questo esperimento, complimenti. Davvero interessante. Naturalmente, la tonalità più bella, per me, è quella della Formula 3 :D
grazie!

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: mercoledì 2 ottobre 2024, 11:33
da sansenri
Koten90 ha scritto: mercoledì 2 ottobre 2024, 7:00 Fantastico!!! Che bella cosa hai fatto!!!
Ora sarebbe bello capire come reperire eventuali altri “coloranti” e capire la resistenza di questi inchiostri ad agenti imprevisti come acqua, sole e tempo nella penna.
sì, "altri coloranti" è nel piano, ma non credo possa essere a breve termine.

Sulla resistenza ad acqua, sole, e tempo non ci conto molto con il blu di metilene, per sue caratteristiche è un colorante che tende a sbiadire (in qualche modo però questo lo rende più sicuro, almeno per farci delle prove).

Semmai quello su cui si potrebbe giocare nell'immediato (ad hoc, per te ;) ) è vedere che succede aumentando la glicerina :)

(ho anche pensato di procurarmi del glicol etilenico, quello che ho per l'auto non so se vada bene... - proverò a leggere la composizione per vedere quanto sia puro - però il fatto che sia blu probabilmente non avrebbe influenza su un inchiostro che è già blu... e poi si tratterebbe di qualche goccia. Esiste anche incolore, ma dovrei comprarlo.)

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: mercoledì 2 ottobre 2024, 12:12
da Botta
sansenri ha scritto: mercoledì 2 ottobre 2024, 11:27
Botta ha scritto: martedì 1 ottobre 2024, 22:51

Ritiene possibile la sostituzione del blu di metilene ,con analoghe quantità di anilina all' acqua, per creare inchiostri di altre colorazioni ?
Grazie Botta
non saprei, dipende cosa intendi per "anilina all'acqua". I coloranti idonei di solito sono sostanze organiche solubili in acqua, spesso sono derivati del trifenilmetano https://it.wikibooks.org/wiki/Coloranti ... enilmetano.
Anilina all'acqua(anche ad altri solventi come alcool,ecc) reperibile dal ferramenta, è usata come colorante per legno e per colorare le vernici per legno, all' acqua e/o sintetiche
Botta

Inchiosto al Blu di Metilene, qualche prova

Inviato: mercoledì 2 ottobre 2024, 12:12
da Mir70
sansenri ha scritto: mercoledì 2 ottobre 2024, 11:33 (ho anche pensato di procurarmi del glicol etilenico
Personalmente, prima del glicole etilenico, proverei con il glicole propilenico. Anch'esso umettante e miscibile in acqua, ha il pregio di essere più velocemente asciugabile rispetto alla glicerina, abbassa maggiormente la temperatura di fusione rispetto all'etilenico (puoi usarlo in Siberia :mrgreen: ) ed è di facile reperibilità in forma pura (farmacia, amazzonia, negozi di sigarette elettroniche) a costo relativamente basso.

Usato puro senza aggiunta di glicerolo, e poi magari miscelandolo al 50%-50% con la glicerolo (glicerolo e glicerina sono la stessa sostanza).