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... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 10:28
da maylota
Un conto è la "qualità percepita", che è ovviamente molto soggettiva e personale.

Un conto la "qualità" come conformità agli standard promessi, di cui è garante il marchio.

Spesso i marchi promettono cose di cui non ce ne potrebbe importare di meno, ma non significa non facciano prodotti di qualità. Anche se a noi non interessano o fanno pena o....peggio. :wave:

Non è che mi sia fermato...

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 10:52
da Simy
Automedonte ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 10:23
Simy ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 10:00
Si continua a mischiare, però, la qualità dei materiali con la qualità del prodotto finale.
L'umanità ha deciso che l'oro è un materiale di alta qualità perché ha determinate proprietà. Torno a chiedere: quindi, una penna completamente in oro è - senza dubbi - più di alta qualità anche se, poi, non scrive? La funzione diventa secondaria al materiale? Il sedile scomodo in vero camoscio è più di qualità di un sedile comodo in sintetico?
Magari, sono di qualità paragonabile: uno ha la qualità dei materiali, l'altro del design confortevole.

Inoltre anche la qualità di questi materiali è un parametro stabilito dalle percezioni, dalle esperienze. In parte ci viene insegnata culturalmente, in parte ci viene venduta, in parte ce la creiamo attraverso sensazioni soggettive. La qualità è un concetto che ha molto più a che vedere con il marketing che con scienza e numeri. E' qualcosa che viene deciso da persone per persone, non esiste da sé.
Continui a sbagliare i paragoni e far confronti che non hanno senso.

La qualità del materiale può contare in una duplice veste, funzionale ed estetica.
L'oro è una materiale di alta qualità e con caratteristiche uniche che non ha deciso l'umanità ma è oggettivamente vero.
L'oro ha proprietà oggettivamente ben definite, siamo noi ad aver deciso che quelle proprietà sono indice di qualità.

Automedonte ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 10:23 Certo devi usarlo per fare degli oggetti dove le sue qualità vengano esaltate perché si abbia una utilità anche funzionale oltre che estetica, se ci faccio dei pennini la differenza tra oro ed acciaio la colgo, se ci faccio il corpo penna la colgo meno ed anzi è controproducente rispetto alla resina che resta più leggera.
Tornando ai sedili che tanto ti appassionano, come ho scritto da qualche altra parte, i confronti vanno fatti tra oggetti omogenei altrimenti non hanno senso, non puoi confrontare una berlina ed un'auto sportiva. Altrimenti potremmo sostenere che una Panda è molto meglio di una Ferrari perché si sale e si scende più facilmente, ma la Ferrari non è stata studiata per essere comoda ma per essere veloce.
Confronta gli abitacoli di due berline di fasce diversi e ti accorgi quale è la differenza, la comodità dei sedili pensi che dipenda solo dal tessuto esterno o dalla forma? No, dipende molto e forse di più dai materiali interni molle ed imbottitura e la differenza la cogli sulle lunghe distanze, fai 5/600 km in un giorno con una berlina media o con una Premium e poi vedrai la differenza.
La qualità degli ammortizzatori, l'insonorizzazione e la giusta consistenza dei sedili. Non so quali esperienze tu abbia avuto in materia, io ho più di 1 milione di km di guida sulle spalle (sono grandicello non faccio il camionista :D ) ed ho avuto negli anni auto di tutti i generi e quel che dico è per esperienza diretta non per sentito dire. Tra le auto che mi sono rimaste nel cuore c'è la Fiat Bertone X 1/9 per me bellissima ed adorabile ma se la devo confrontare oggettivamente con le auto venute dopo queste sono sicuramente migliori sotto tutti i punti di vista meno che quello sentimentale :lol:
Concordo, non si possono confrontare due cose progettate per avere funzioni differenti.
Credo che dovremo concordare sul discordare :lol: Io fatico davvero a vedere il concetto di "qualità" come qualcosa di oggettivo. Le proprietà intrinseche di un elemento non danno alcuna indicazione di qualità, sono solo proprietà.
Tu pensa che, a proposito di materiali preziosi, sono più puri i diamanti sintetici. Tecnicamente, quindi, sono di più alta qualità ma la percezione comune è che siano pezzi di vetro. E sono veri e propri diamanti, puro carbonio, nati in un laboratorio invece che dentro una roccia.
Il mercato, tuttavia, li ritiene di meno valore. Mah

Non è che mi sia fermato...

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 11:13
da Automedonte
Simy ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 10:52

L'oro ha proprietà oggettivamente ben definite, siamo noi ad aver deciso che quelle proprietà sono indice di qualità.




Concordo, non si possono confrontare due cose progettate per avere funzioni differenti.
Credo che dovremo concordare sul discordare :lol: Io fatico davvero a vedere il concetto di "qualità" come qualcosa di oggettivo. Le proprietà intrinseche di un elemento non danno alcuna indicazione di qualità, sono solo proprietà.
Tu pensa che, a proposito di materiali preziosi, sono più puri i diamanti sintetici. Tecnicamente, quindi, sono di più alta qualità ma la percezione comune è che siano pezzi di vetro. E sono veri e propri diamanti, puro carbonio, nati in un laboratorio invece che dentro una roccia.
Il mercato, tuttavia, li ritiene di meno valore. Mah
Perché si possa affermare che una cosa è qualitativamente superiore devi usarla nel modo migliore per sfruttare le sue qualità, nel caso dell'oro per oggetti dove la duttilità, la luminosità e simili siano importanti. Se devo farci dei rubinetti (arabi a parte) sono meglio altri materiali. I vari materiali sono il top per determinate funzioni non in assoluto qualunque cosa tu ci voglia fare.

Il discorso dei diamanti è molto semplice, quelli sintetici sono riproducibili all'infinito tutti uguali, quelli naturali sono rari e quindi molto più richiesti. Non è una questione di qualità ma di originalità.

Tanti oggetti fatti a macchina sono molto più efficienti degli analoghi fatti a mano, si paga l'originalità per chi è in grado di apprezzarla ;)

La foto di un paesaggio fatta con una megafotocamera moderna è sicuramente più fedele all'originale di un dipinto di Michelangelo ma hanno prezzi diversi, secondo me ampiamente giustificati magari per te no :lol:

Non è che mi sia fermato...

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 11:25
da Simy
Automedonte ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 11:13
Simy ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 10:52

L'oro ha proprietà oggettivamente ben definite, siamo noi ad aver deciso che quelle proprietà sono indice di qualità.




Concordo, non si possono confrontare due cose progettate per avere funzioni differenti.
Credo che dovremo concordare sul discordare :lol: Io fatico davvero a vedere il concetto di "qualità" come qualcosa di oggettivo. Le proprietà intrinseche di un elemento non danno alcuna indicazione di qualità, sono solo proprietà.
Tu pensa che, a proposito di materiali preziosi, sono più puri i diamanti sintetici. Tecnicamente, quindi, sono di più alta qualità ma la percezione comune è che siano pezzi di vetro. E sono veri e propri diamanti, puro carbonio, nati in un laboratorio invece che dentro una roccia.
Il mercato, tuttavia, li ritiene di meno valore. Mah
Perché si possa affermare che una cosa è qualitativamente superiore devi usarla nel modo migliore per sfruttare le sue qualità, nel caso dell'oro per oggetti dove la duttilità, la luminosità e simili siano importanti. Se devo farci dei rubinetti (arabi a parte) sono meglio altri materiali. I vari materiali sono il top per determinate funzioni non in assoluto qualunque cosa tu ci voglia fare.
Concordo che per avere il meglio da un materiale si debbano tenere presenti le sue caratteristiche, altrimenti ci si tira da soli la zappa sui piedi.

Automedonte ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 11:13 Il discorso dei diamanti è molto semplice, quelli sintetici sono riproducibili all'infinito tutti uguali, quelli naturali sono rari e quindi molto più richiesti. Non è una questione di qualità ma di originalità.
E', tuttavia, il pensiero dell'originalità, nel caso dei diamanti. Di frequente è difficile, a occhio nudo, vedere le impurità, quindi, l'unicità del pezzo. Poi, mi rendo conto che l'argomento "diamanti" è pienissimo di decine di altre considerazioni etiche e non ne usciremmo più.
Questo, tuttavia, dice che non è il materiale in sé a definire la "qualità" ma il valore che vi diamo come fruitori/compratori.
Automedonte ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 11:13 Tanti oggetti fatti a macchina sono molto più efficienti degli analoghi fatti a mano, si paga l'originalità per chi è in grado di apprezzarla ;)

La foto di un paesaggio fatta con una megafotocamera moderna è sicuramente più fedele all'originale di un dipinto di Michelangelo ma hanno prezzi diversi, secondo me ampiamente giustificati magari per te no :lol:
Originalità e qualità sono concetti diversi, però.
Anzi, a volte l'originalità ha accezioni negative.
Quando dici che una persona è "originale", potresti anche star descrivendo qualcuno che esce dai canoni sociali, potresti star descrivendo un difetto, non necessariamente un pregio o qualità.

L'arte, poi, è totale soggettività: "Ceci n’est pas une pipe". Cosa è più squisitamente soggettivo delle arti visive? Magari, proprio le arti enogastronomiche :lol:

Non è che mi sia fermato...

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 11:34
da Automedonte
Simy ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 11:25

E', tuttavia, il pensiero dell'originalità, nel caso dei diamanti. Di frequente è difficile, a occhio nudo, vedere le impurità, quindi, l'unicità del pezzo. Poi, mi rendo conto che l'argomento "diamanti" è pienissimo di decine di altre considerazioni etiche e non ne usciremmo più.
Questo, tuttavia, dice che non è il materiale in sé a definire la "qualità" ma il valore che vi diamo come fruitori/compratori.
Non è difficile è impossibile, per poterlo fare devi avere gli strumenti e le capacità.

Per questo si dovrebbe evitare si sentirsi dei tuttologi essere più umili ed affidarsi agli esperti quando le cose non si conoscono, personalmente se voglio un giudizio su un diamante vado da un gemmologo non ho la presunzione di giudicarlo da solo.

Il discorso etico non ha nulla a che vedere con questa discussione, lasciamolo fuori. Altrimenti dovrei entrare nel merito delle penne cinesi che non si devono comprare perché per costruirle si sfruttano i lavoratori ma non è questo l'argomento.


Lo stesso discorso vale in quasi tutti i campi, fermo restando che poi ognuno avrà i suoi gusti e giustamente si comporta di conseguenza e sceglie quello che gli piace.

Questo vale anche nell'arte, Picasso potrà anche non piacermi come pittore ma se sostenessi che le sue sono croste senza valore sarei solo ignorante e presuntuoso.

... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 12:28
da Esme
Comunque è oramai noto che il presunto valore superiore dei diamanti rispetto ad altre pietre preziose è squisitamente culturale (e indotto da sapientissimo marketing di lunga data).
Ci sono pietre ben più rare e, per molte persone, molto più affascinanti.

Un dato oggettivo è che il diamante è più duro, ma non è che uno sceglie il brillocco perché ha durezza 10 e scarta il rubino perché ce l'ha a 9, siamo onesti.

Ma anche qui: per molte persone un gioiello con diamante è il non plus ultra ed è l'oggetto dei desideri (vi ricordate Marilin?).
Ma per altre no.
E andargli a dire "finché non hai un diamante non sai cosa sono i veri gioielli" sarebbe francamente molto supponente.

Il valore materiale è una cosa, la qualità un'altra, l'appetibilitá un'altra ancora.
Poi ci sono le sensibilità personali.

... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 12:44
da Simy
Esme ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 12:28 Comunque è oramai noto che il presunto valore superiore dei diamanti rispetto ad altre pietre preziose è squisitamente culturale (e indotto da sapientissimo marketing di lunga data).
Ci sono pietre ben più rare e, per molte persone, molto più affascinanti.

Un dato oggettivo è che il diamante è più duro, ma non è che uno sceglie il brillocco perché ha durezza 10 e scarta il rubino perché ce l'ha a 9, siamo onesti.

Ma anche qui: per molte persone un gioiello con diamante è il non plus ultra ed è l'oggetto dei desideri (vi ricordate Marilin?).
Ma per altre no.
E andargli a dire "finché non hai un diamante non sai cosa sono i veri gioielli" sarebbe francamente molto supponente.

Il valore materiale è una cosa, la qualità un'altra, l'appetibilitá un'altra ancora.
Poi ci sono le sensibilità personali.
Concordo

... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 14:02
da maylota
Esme ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 12:28 Comunque è oramai noto che il presunto valore superiore dei diamanti rispetto ad altre pietre preziose è squisitamente culturale (e indotto da sapientissimo marketing di lunga data).
non molta lunga data...risale ad un secolo e mezzo fa quando scoprirono i giacimenti all'interno dell'allora Impero Britannico (che non si fece perdere l'occasione).

Ma tanto ormai è Accademia. Alle ricorrenze, per marcare i momenti e i passaggi della vita, quasi nessuno regala più un gioiello, una pietra preziosa o una STILOGRAFICA. Si fa prima ad andare all'Apple Store o su Amazon a comprare un telefonino ultima versione, un tablet o un bel viaggio.
E come investimento, alla pietra preziosa o alla moneta d'oro sotto il materasso, preferiamo un ETF (quello sull'oro si è raddoppiato in tre anni), che si gestisce pure da app.

C'è chi pensa che siano i gusti personali che cambiano, chi che ci siamo liberati dell'oppressione sociale indotta dal marketing e chi pensa che il marketing non dorma mai e sia bravissimo a farci credere che siamo liberi pensatori nella misura in cui...ci adeguiamo al trend del secolo e ne rimaniamo avvinghiati.
Nel dubbio, mi diverto a comprar penne, anche quelle che sul forum non si può dire... ;)

... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 14:42
da piccardi
maylota ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 14:02 Nel dubbio, mi diverto a comprar penne, anche quelle che sul forum non si può dire... ;)
Non mi dire che ti sei comprato questa:

viewtopic.php?p=381583#p381583

no, non me lo dire...

Simone

... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 14:46
da maylota
piccardi ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 14:42
maylota ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 14:02 Nel dubbio, mi diverto a comprar penne, anche quelle che sul forum non si può dire... ;)
Non mi dire che ti sei comprato questa:

viewtopic.php?p=381583#p381583

no, non me lo dire...

Simone
Quella te la faccio recapitare sull'uscio di casa, se un giorno tu decidessi di chiudere il forum...

... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 16:30
da Simy
piccardi ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 14:42
maylota ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 14:02 Nel dubbio, mi diverto a comprar penne, anche quelle che sul forum non si può dire... ;)
Non mi dire che ti sei comprato questa:

viewtopic.php?p=381583#p381583

no, non me lo dire...

Simone
Io un po' goth lo sono, quindi, quella, è una delle tamarrate più accettabili che ho visto

... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 16:56
da pbon
Le penne fatte bene che ho sono cinesi.

Sono giunto alla conclusione che occorre che io imiti i cinesi per qualità costruttiva e attenzione ai dettagli. Per adesso ho comperato un foglio di metallo titanio così provo a fare un pennino.

Penne cinesi tendono ad essere fatte decentemente. Alcune penne cinesi ultra mega economiche hanno materiali penosi, tipo la jinhao 991, ma costa 1 euro quindi costa il giusto. Penne cinesi da 20 euro invece sono praticamente impeccabili.

Hongdian m2 ha queste caratteristiche: Tappo con inserto di plastica che mantiene il pennino umido, o-ring sul fusto, convertitore fatto apposta per la dimensione della penna, pennino svitabile e sostituibile, corpo penna di alluminio con finitura che non si rimuove, filettatura della penna non gira all'infinito ha un blocco, clip con molla.

Costo: 20 euri ma io l'ho pagata 12 per via delle offerte aliexpress.

Ora, maggioranza delle penne non-cinesi non ha neanche metà di queste caratteristiche che io potrei tranquillamente considerare "normali", per exempio che ci vuole a fare una penna con filettatura nel tappo che non gira all'infinito? Possibile che solo i cinesi siano capaci e io non sono capace? Che ci vuole a progettare un converter e darlo in dotazione con la penna? solo i cinesi superumani lo sanno fare? che ci vuole a ficcare quattro o-ring qua e la, costano cari e solo i cinesi possono darmi questa qualità?

Io non penso i cinesi abbiano poteri supernaturali, pertanto adesso li imito e faccio di meglio probabilmente.

... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: martedì 16 luglio 2024, 17:56
da Automedonte
piccardi ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 14:42
maylota ha scritto: martedì 16 luglio 2024, 14:02 Nel dubbio, mi diverto a comprar penne, anche quelle che sul forum non si può dire... ;)
Non mi dire che ti sei comprato questa:

viewtopic.php?p=381583#p381583

no, non me lo dire...

Simone
solo perché non sa dove la vendono, mi raccomando non dirglielo :D

... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: lunedì 22 luglio 2024, 16:22
da Abulafia
Automedonte ha scritto: lunedì 15 luglio 2024, 11:08

Sarò drastico ed anche un po' offensivo ma non me ne volere

Per capire le differenze si devono avere esperienza, conoscenza ed onestà intellettuale.
Ma io sono perfettamente d'accordo, non lo trovo per nulla offensivo!
Non solo sono d'accordo, ma sono il primo a dire che sicuramente la differenza c'è, ma sicuramente io non posso né avvertirla né, di conseguenza, apprezzarla.
Certo che la differenza tra la bontà di una Asvine da 20€ e la mediocrità di una Pineider da 1x0€ la noto financo io, però.

Se confronto vari vini ma non sono un bevitore mi pare che una bottiglia da 15 euro (che già è un buon prezzo) sia uguale ad una da 70/80 (non vado oltre perché effettivamente poi c'è tanto marchio che fa il prezzo) ma la realtà non è questa. Semplicemente non si ha la conoscenza necessaria per cogliere le differenze o, più semplicemente, ci si accontenta di qualcosa di buono senza cercare il top.
Fortuna che sono (quasi) astemio e i vini mi fanno tutti sommamente schifo dal Tavernello al Dom Perignon :D
Le penne cinesi in circolazione reggono il confronto con le economiche "occidentali" e costano meno perché sappiamo come funziona da loro il mercato del lavoro. Le penne Top da 200 e passa euro sono una cosa diversa, sia per la varietà di pennini che per i materiali e non intendo solo la solidità dei materiali ma il piacere della vista e quello del tatto: io di penne cinesi che mi piaccia rigirare tra le mani ancora non ne ho trovate!
Il pennino spesso scrive bene ma è standard, sono tutti uguali non hanno alcuna personalità, certo per quel che costano non mi lamento ma certe europee sono un'altra cosa.
Io posso trovarmi bene ad andare in giro con una Fiat (o altro marchio non Premium) sono auto oneste che svolgono il loro lavoro senza problemi ma sostenere che siano uguali alla Mercedes (o altro marchio Premium) significa non averne mai posseduta una.
Ho una Ford Fiesta perché anche la Yaris mi sembra pretenziosa per quel che uso la macchina: direi che anche questo spiega molto.
E piuttosto che guidare e sprecare denaro per una macchina di lusso, mi do fuoco in pubblica piazza :roll:

Ma perché pensare che le esigenze di uno siano le esigenze di tutti?
Per mia fortuna con l'auto ci faccio 5000km l'anno circa, mi basta che si parcheggi facile, richieda poca manutenzione, sia poco costosa nella gestione e soprattutto abbia una portentosa aria condizionata (che uso da febbraio a novembre, circa. Ma non escludo anche dicembre e gennaio, se c'è il sole). Ti posso assicurare che la classe A, che le BMW e le Alfa Romeo in cui sono stato (anche regolarmente) non riuscivano neanche lontanamente a sparare l'aria fredda che spara la mia Fiesta.
Ricordo ancora gli incubi con quel catorcio che era la Volkswagen Passat di 35 anni fa, che ovviamente è stata la macchina più costosa avuta in famiglia. Mai più.
Per dire, io gli vorrei dire che se non prova almeno una vintage non può sapere cosa significhi veramente il termine "stilografica".
Ehi, ho due penne sovietiche, sono stati i primi acquisti :roll:
E un paio di penne di mio padre e una di mio nonno, da rimettere in sesto appena capisco se qualcuno ci sa mettere mano senza rovinarle, snobbarle o estrarmi un rene per il pagamento...

Godzilla vs Gamera ?
Pesca con la mosca vs Trabucco ?
Real Madrid vs Marrapolese ?
Dialettica Hegeliana vs Filosofia praticona di Locke?
Metodo Marie Kondo vs Nel mio casino trovo sempre tutto ?
Paperinik contro Banda Bassotti ?
La pizza stellata di Cracco vs Lasagna della nonna porzione minima 1 badile .
Godzilla contro Gamera è come chiedere se voglio più bene a papà o mamma.
Marrapolese tutta la vita.
Zenone, via.
Nel mio casino trovo tutto, anche una Marie Kondo che non sapevo di avere.
Paperinik quando salva la Terra in PKNA. La Banda Bassotti quando si parla di Paperinik guardia privata di Paperone.
Lasagna della nonna, perché come per le penne la condizione necessaria è che il cibo mi faccia passare la fame. Se non lo fa, non è cibo. È come una penna che non scrive, può essere bella quanto vi pare, ma non è una penna. E purtroppo per placare la mia fame c'è bisogno del badile.
Abulafia, presto!
Riprendi il timone di questa nave alla deriva, prima che arrivino gli incrociatori bulgari.
Faceva troppo caldo per vivere, figuriamoci per scrivere.
OGGI INVECE PIOVE!!!
Molle insacchettate, bello rigido, con doghe in legno.
A morte lattice, memory, poliuretano etc, che già ho caldo d'inverno..
Convengo su tutto.
Morale: frequentate pure i forum che sono utili fonti di informazioni, ma abbiate sempre come faro il vostro gusto e costruite una vostra competenza.
Non per nulla agli orologi di lusso ho opposto la mia pagina IG "Orologi di Russo". :lol:
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In tutto ciò però vi posso dire che all'ultimo giro di offerte... non ho comprato penne.
Quindi niente più spunti per farvi litigare, almeno per un po' (in verità mi è arrivata una Majohn A2, ma commentarla da sola non è il caso, preferisco fare i post-fiume). :lol:

Ma ho comprato un rotolo portapenne (cinese, non finemente tessuto da vergini nipponiche al plenilunio con pregiato filo di seta di baco geneticamente modificato dalle esplosioni nucleari di Mururoa) da 72 posti; il che significa che prima o poi lo dovrò riempire.

... boh, variante sul tema delle penne cinesi che comunque con quello da cui origina non c'entra una beneamata

Inviato: lunedì 22 luglio 2024, 17:29
da maylota
Abulafia ha scritto: lunedì 22 luglio 2024, 16:22 Fortuna che sono (quasi) astemio e i vini mi fanno tutti sommamente schifo dal Tavernello al Dom Perignon :D
Ci sono cose che - pur magari vere - per pudore non si dicono pubblicamente :o