Automedonte ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 11:08
Sarò drastico ed anche un po' offensivo ma non me ne volere
Per capire le differenze si devono avere esperienza, conoscenza ed onestà intellettuale.
Ma io sono perfettamente d'accordo, non lo trovo per nulla offensivo!
Non solo sono d'accordo, ma sono il primo a dire che sicuramente la differenza c'è, ma sicuramente io non posso né avvertirla né, di conseguenza, apprezzarla.
Certo che la differenza tra la bontà di una Asvine da 20€ e la mediocrità di una Pineider da 1x0€ la noto financo io, però.
Se confronto vari vini ma non sono un bevitore mi pare che una bottiglia da 15 euro (che già è un buon prezzo) sia uguale ad una da 70/80 (non vado oltre perché effettivamente poi c'è tanto marchio che fa il prezzo) ma la realtà non è questa. Semplicemente non si ha la conoscenza necessaria per cogliere le differenze o, più semplicemente, ci si accontenta di qualcosa di buono senza cercare il top.
Fortuna che sono (quasi) astemio e i vini mi fanno tutti
sommamente schifo dal Tavernello al Dom Perignon
Le penne cinesi in circolazione reggono il confronto con le economiche "occidentali" e costano meno perché sappiamo come funziona da loro il mercato del lavoro. Le penne Top da 200 e passa euro sono una cosa diversa, sia per la varietà di pennini che per i materiali e non intendo solo la solidità dei materiali ma il piacere della vista e quello del tatto: io di penne cinesi che mi piaccia rigirare tra le mani ancora non ne ho trovate!
Il pennino spesso scrive bene ma è standard, sono tutti uguali non hanno alcuna personalità, certo per quel che costano non mi lamento ma certe europee sono un'altra cosa.
Io posso trovarmi bene ad andare in giro con una Fiat (o altro marchio non Premium) sono auto oneste che svolgono il loro lavoro senza problemi ma sostenere che siano uguali alla Mercedes (o altro marchio Premium) significa non averne mai posseduta una.
Ho una Ford Fiesta perché anche la Yaris mi sembra pretenziosa per quel che uso la macchina: direi che anche questo spiega molto.
E piuttosto che guidare e sprecare denaro per una macchina di lusso, mi do fuoco in pubblica piazza
Ma perché pensare che le esigenze di uno siano le esigenze di tutti?
Per mia fortuna con l'auto ci faccio 5000km l'anno circa, mi basta che si parcheggi facile, richieda poca manutenzione, sia poco costosa nella gestione e soprattutto abbia una portentosa aria condizionata (che uso da febbraio a novembre, circa. Ma non escludo anche dicembre e gennaio, se c'è il sole). Ti posso assicurare che la classe A, che le BMW e le Alfa Romeo in cui sono stato (anche regolarmente) non riuscivano neanche lontanamente a sparare l'aria fredda che spara la mia Fiesta.
Ricordo ancora gli incubi con quel catorcio che era la Volkswagen Passat di 35 anni fa, che ovviamente è stata la macchina più costosa avuta in famiglia. Mai più.
Per dire, io gli vorrei dire che se non prova almeno una vintage non può sapere cosa significhi veramente il termine "stilografica".
Ehi, ho due penne sovietiche, sono stati i primi acquisti
E un paio di penne di mio padre e una di mio nonno, da rimettere in sesto appena capisco se qualcuno ci sa mettere mano senza rovinarle, snobbarle o estrarmi un rene per il pagamento...
Godzilla vs Gamera ?
Pesca con la mosca vs Trabucco ?
Real Madrid vs Marrapolese ?
Dialettica Hegeliana vs Filosofia praticona di Locke?
Metodo Marie Kondo vs Nel mio casino trovo sempre tutto ?
Paperinik contro Banda Bassotti ?
La pizza stellata di Cracco vs Lasagna della nonna porzione minima 1 badile .
Godzilla contro Gamera è come chiedere se voglio più bene a papà o mamma.
Marrapolese tutta la vita.
Zenone, via.
Nel mio casino trovo tutto, anche una Marie Kondo che non sapevo di avere.
Paperinik quando salva la Terra in PKNA. La Banda Bassotti quando si parla di Paperinik guardia privata di Paperone.
Lasagna della nonna, perché come per le penne la condizione necessaria è che il cibo mi faccia passare la fame. Se non lo fa, non è cibo. È come una penna che non scrive, può essere bella quanto vi pare, ma non è una penna. E purtroppo per placare la mia fame c'è bisogno del badile.
Abulafia, presto!
Riprendi il timone di questa nave alla deriva, prima che arrivino gli incrociatori bulgari.
Faceva troppo caldo per vivere, figuriamoci per scrivere.
OGGI INVECE PIOVE!!!
Molle insacchettate, bello rigido, con doghe in legno.
A morte lattice, memory, poliuretano etc, che già ho caldo d'inverno..
Convengo su tutto.
Morale: frequentate pure i forum che sono utili fonti di informazioni, ma abbiate sempre come faro il vostro gusto e costruite una vostra competenza.
Non per nulla agli orologi di lusso ho opposto la mia pagina IG "Orologi di Russo".
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In tutto ciò però vi posso dire che all'ultimo giro di offerte... non ho comprato penne.
Quindi niente più spunti per farvi litigare, almeno per un po' (in verità mi è arrivata una Majohn A2, ma commentarla da sola non è il caso, preferisco fare i post-fiume).
Ma ho comprato un rotolo portapenne (cinese, non finemente tessuto da vergini nipponiche al plenilunio con pregiato filo di seta di baco geneticamente modificato dalle esplosioni nucleari di Mururoa) da 72 posti; il che significa che prima o poi lo dovrò riempire.