FountainPen.it Forum

Io ho iniziato qualche anno fa "da zero" (sono della generazione delle Papermate Replay a scuola purtroppo); dopo un impacciato inizio con una Muji in alluminio (non colpa della penna, ma della mia mano ), e un disastroso approccio con una Pilot Metropolitan con attacco "finto-standard" (ai tempi non sapevo della distinzione non ufficiale tra attacco standard europeo e cinese-americano) presa in amazzonia e data indietro perché la cartuccia in dotazione si sfilava da sola, ho iniziato sul serio durante il COVID con una Pilot Prera con pennino M.
Da lì è stata una discesa negli abissi stilografici...

P.S. la Muji poi ho ripreso a usarla, anche se molto poco perché pur apprezzando in generale il feedback trovo il pennino un po' troppo "graffiante".

La mia prima penna stilografica è stata una Parker 45 di colore blu scuro con cappuccio in acciaio satinato (modello “Classic”) e pennino F in acciaio, la trovai in qualche cassetto in casa, era di mio padre ma lui non la usava. Probabilmente ero in prima o seconda media, con la biro finivo i temi di italiano con le mani anchilosate mentre con la Parker no, questo mi convinse della superiorità della stilografica

Al tempo delle elementari mi affascinavano gli antichi strumenti di scrittura, quindi mi feci procurare dei pennini ad intinzione, con asta in legno e inchiostro, che conservo ancora.
Recentemente con una "semplice" Pilot Explorer, che non delude mai e resta tra le mie penne preferite.

Io con vecchia Pierre Cardin da due soldi trovata in un cassetto e una Parker IM

Ciao,

ho sempre avuto un interesse particolare per gli strumenti di scrittura (anche i portamine), ma la "passione" è nata, verso fine anni '70, da una pubblicità su un settimanale di una stilografica Nazareno Gabrieli come questa
.

Il mio primo acquisto (sempre in quegli anni) è stato una stilografica Montblanc Carrera (giallo-nera su cui ho fatto incidere il nome), seguita da una Aurora Hastil e una Omas 555S.
Poi nel tempo sono attivate le altre che ho mostrato nei vecchi post.

Io ho iniziato con una Pilot Metropolitan. Penna più che dignitosa per il prezzo pagato.

ammappelo, Santfe era già sul forum alle 5:40 AM

Io ho iniziato, solo guardandola, con la Waterman 58 del bisnonno. Prima di partire per il militare mi comperai una, credo, Ero a stantuffo con la quale usavo inchiostri diversi. Il Capitano si alterò quando vide il colore viola sul registro giornaliero
Bei tempi

Ho iniziato a familiarizzare con le stilografiche quando, a lavoro un mio collega me le faceva osservare e qualche volta anche provare, rendendosi conto che avevo una gran paura ad usarle... Poi un giorno ne ha portata una a lavoro per me e da lì non ho più smesso di usarle e di acquistarle e di riceverle da lui in regalo. Nel frattempo la sua passione è diventata anche la mia e lui è diventato più di un ex collega. Grazie a questa nuova scoperta, ora sono tanti anni che le uso per scrivere qualsiasi cosa.

Io ho iniziato a scrivere con le stilografiche alle medie. Credo che la prima sia stata una Pelikan scolastica molto standard. Ne ho avute parecchie fino a tutte le scuole superiori. Quella che ricordo con maggiore piacere è stata una penna che ho acquistato quando sono stata in Gran Bretagna, nell'estate della terza media.
Era economica, plasticosa, con un motivo floreale e un pennino che, per me, all'epoca, era strano ma era il mio preferito, la adoravo. Ho imparato solo di recente che quel pennino si chiama architect.

Non so in quale modo un pennino con quel taglio fosse su una pennetta da poche lire (anzi, sterline) in un negozio di un centro commerciale londinese. Erano gli anni '80. So che, oggi, per avere la stessa esperienza, ho dovuto riempire un grosso salvadanaio. Mah!

Tutto è cominciato qualche anno fa con l'Aurora Auretta del nonno trovata dopo la sua morte nel cassetto del comodino.
Inizialmente l'ho tenuta lì a pascolare, poi mi è presa la voglia di sistemarla.
Non ci sono mai riuscito ma l'ho usata per un po' ad intinzione. Ho postato la foto della penna su instagram e l'algoritmo mi ha indirizzato sul profilo Leonardo e *tac* mi ha accalappiato subito. Poi un mio caro amico mi ha regalato una bella Montblanc 147 e non ne sono più uscito.