Pagina 5 di 6

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 16:02
da sansenri
cercherò di esser serio (così si potrà dire che almeno uno ci ha provato :roll: ) le TWSBI tendo ad evitarle.
Tempo addietro ne ho provata una (una 580 se ricordo), e ho constatato che nel modo in cui la impugno, le mie dita sono esattamente sulla filettatura, e la filettatura è piuttosto acuminata... dolore nel giro di pochi minuti (e non è che io stringa...).
Certo se non impugni alto, la scusa decade...

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 16:09
da Pippo
Se intendi la scrittura come trasposizione della vita ti toccherà resistere un poco, si sa nella vita si soffre, per poi acquistarne almeno 2 e duellare all'ombra della luna nera come suggerito da Spiller!! :D

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 16:14
da AinNithael
sansenri ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 16:02 cercherò di esser serio (così si potrà dire che almeno uno ci ha provato :roll: ) le TWSBI tendo ad evitarle.
Tempo addietro ne ho provata una (una 580 se ricordo), e ho constatato che nel modo in cui la impugno, le mie dita sono esattamente sulla filettatura, e la filettatura è piuttosto acuminata... dolore nel giro di pochi minuti (e non è che io stringa...).
Certo se non impugni alto, la scusa decade...
Grazie
🤗 Apprezzo il tentativo :)

Un polpastrello mio si posa sulla filettatura, ma o la filettatura della mia ECO è meno tagliente oppure quel mio polpastrello ha una superficie da rinoceronte :D
Seriamente propendo per la prima ipotesi perché ho osservato con attenzione i bordi.

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 18:59
da rolex hunter
AinNithael ha scritto: domenica 29 gennaio 2023, 17:39
Grazie mille! Temporeggio, certo che temporeggio. Volevo usare il pennino 1.1 con il verde-nero Miruai Sailor perché per ora questo inchiostro mi ha dato dispiaceri con i pennini fini . Se non lo hai, va bene qualsiasi colore verde. Grazie ancora.
Ok Enrica, prova effettuata :thumbup:

Ecco, come promesso, alcuni esempi di tratto con il pennino stub 1.1 della Twisbi Eco.
Carta da 70gr/m, quadrati da 5 mm, blocco A4 "United Office" acquistato alla LIDL, personalmente lo trovo ottimo per prendere appunti; il pennino veniva pucciato nell'inchiostro di turno.
fronte.jpg
Voglio subito affermare che il pennino è molto "liscio", e scivola via senza impuntamenti; a volte anche troppo; con qualche inchiostro (sulla carta della prova) sembrava "quasi" di pattinare.

Sinceramente preferisco il leggero feedback che fornisce il pennino della Pilot Prera usata per riscontro (proprio in cima al foglio test); non ho potuto provarla con i verdi della prova perchè aveva la sua cartuccia, e ripulirla per poi provare..... troppo macello; ma verrà il momento.

Brutta figura per l'Herbin vert olive; chissà che mi credevo, quando lo comprai solo per il nome...... :thumbdown:

La tenuta al trapassamento la giudico ottima, ma questo, direi, è merito della carta.
retro.jpg
Quanto alla fluorescenza della penna, ecco alcune foto

In questa (presa completamente al buio) la luminescenza sembra "gloriosa", ma è solo un effetto ottico del sensore del telefono;
First_Test.jpg
in realtà, ad occhio nudo, la luminescenza era smorta e, ancorché percettibile, non così vivace. e questo dopo 1 ora di esposizione al sole che, qui al sud, si è fatto comunque vedere.
after_sun.jpg
Ho fatto un'altra prova lasciando la penna sotto una lampada da scrivania a LED per 15 minuti (distanza dai led 20 cm), e fotografandola entro 60 secondi dopo aver spento i LED:

Al buio
Desk.jpg
Però, appena accendo un minimo di luce ambiente, neanche sufficiente per leggere:
Amblight.jpg

Insomma, con 70$ comprate una accettabile "lightsaber" se proprio si vuole duellare (una buona spada Jedi viaggia sui 300/400$, se qualcuno volesse....), e certamente, parlando della Eco, non potete sperare di trovarla al buio.

Poi, magari, dopo che sarà stata alla luce del sole estivo del Sud tutta una mattinata.... mah, vedremo.

Per il momento, per quanto mi riguarda, vale la pena prenderla perché è una ECO, non perché è luminescente.

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 19:58
da Esme
rolex hunter ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 18:59 Quanto alla fluorescenza della penna, ecco alcune foto
Questo dovrebbe finalmente essere il "trattenetemi" invocato. 😕

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 20:01
da Maruska
se non l'hai già comprata, ti trattengo io: non è il mio tipo 8-)

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 20:36
da AinNithael
Grazie Giorgio! Sei stato di una gentilezza unica. 🤗🤗🤗🤗
Utilissime le prove al buio.Temo davvero che abbia ragione Esme, mi hanno fatto cadere un po' i sentimenti. Almeno adesso non ho più la "febbre" di acquistarla immantinente.

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 20:37
da AinNithael
Maruska ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 20:01 se non l'hai già comprata, ti trattengo io: non è il mio tipo 8-)
E se tu bocci una Eco...

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 20:45
da Maruska
AinNithael ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 20:37
Maruska ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 20:01 se non l'hai già comprata, ti trattengo io: non è il mio tipo 8-)
E se tu bocci una Eco...
Boccio solo il colore :)

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 20:46
da AinNithael
Maruska ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 20:45
AinNithael ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 20:37

E se tu bocci una Eco...
Boccio solo il colore :)
Ovviamente.

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 21:01
da rolex hunter
AinNithael ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 20:46
Maruska ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 20:45
Boccio solo il colore :)
Ovviamente.
Ecco appunto.

Anche io dico "comprane una, comunque"; e per il colore, Whatever it is :geek: :mrgreen:

Trattenetemi

Inviato: lunedì 30 gennaio 2023, 21:28
da AinNithael
rolex hunter ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 21:01
AinNithael ha scritto: lunedì 30 gennaio 2023, 20:46

Ovviamente.
Ecco appunto.

Anche io dico "comprane una, comunque"; e per il colore, Whatever it is :geek: :mrgreen:
Va bene. :) :thumbup:

Trattenetemi

Inviato: domenica 12 febbraio 2023, 11:41
da Pettirosso
NOTA DI SERIETA' PER TUTTI.
Cerchiamo di essere certi che si tratti di sostanze fosforescenti o fluorescenti (non sono la stessa cosa!), ma non radioattive.
Quasi impossibile che oggi si aggiungano degli isotopi radioattivi al fine di fare brillare al buio gli oggetti, ma un secolo fa (circa) negli USA ci furono casi che causarono un numero impressionante di decessi (allora si pubblicizzava come salutare l'uso del dentifricio radioattivo, al fine di rendere i denti bianchissimi, e perfino dell'acqua minerale radioattiva).
Poi, anche da noi, sostanze radioattive vennero impiegate anche per rendere visibili al buio le lancette degli orologi analogici (gli orologi degli aviatori durante la WWII, ad esempio, o anche le statuine, come nei nostri ricordi di infanzia); altre volte si usarono sostanze fosforescenti; e ciò durò fino agli anni '60 del secolo scorso.
Attenzione: potrebbe anche trattarsi solamente di sostanze fluorescenti/fosforecenti.
In sé, è abbastanza agevole distinguerle: prendiamo il caso dell'inchiostro: se lo lasci alla luce durante il giorno e poi per qualche ora di notte emette luce che man mano si affievolisce, siamo a posto; ma se lo tieni per giorni all'oscuro nella sua scatola di cartoncino e poi quando lo tiri fuori brilla ... mmm ... :evil:
Intendiamoci, non bisogna neppure criminalizzare: la nostra generazione è sopravvssuta agli esperimenti nucleari compiuti nell'atmosfera, e non è certo la quantità di particelle beta emesse da un oggetto reso brillante al buio a provocare danni seri alla salute.
Chi è interessato, può leggere queste poche righe divulgative: https://www.fisicamedica.it/forum/energ ... dioattiva/
FINE DELLE NOTE DI SERIETA'.

Personalmente non ho nulla del genere (inchiostro o penna), ma, se dovessi acquistarne, un minimo di attenzione la userei.
Buona domanica a tutti! :wave:

Trattenetemi

Inviato: domenica 12 febbraio 2023, 13:49
da mastrogigino
Pettirosso ha scritto: domenica 12 febbraio 2023, 11:41 NOTA DI SERIETA' PER TUTTI.
Cerchiamo di essere certi che si tratti di sostanze fosforescenti o fluorescenti (non sono la stessa cosa!), ma non radioattive.
Quasi impossibile che oggi si aggiungano degli isotopi radioattivi al fine di fare brillare al buio gli oggetti, ma un secolo fa (circa) negli USA ci furono casi che causarono un numero impressionante di decessi (allora si pubblicizzava come salutare l'uso del dentifricio radioattivo, al fine di rendere i denti bianchissimi, e perfino dell'acqua minerale radioattiva).
Poi, anche da noi, sostanze radioattive vennero impiegate anche per rendere visibili al buio le lancette degli orologi analogici (gli orologi degli aviatori durante la WWII, ad esempio, o anche le statuine, come nei nostri ricordi di infanzia); altre volte si usarono sostanze fosforescenti; e ciò durò fino agli anni '60 del secolo scorso.
Attenzione: potrebbe anche trattarsi solamente di sostanze fluorescenti/fosforecenti.
In sé, è abbastanza agevole distinguerle: prendiamo il caso dell'inchiostro: se lo lasci alla luce durante il giorno e poi per qualche ora di notte emette luce che man mano si affievolisce, siamo a posto; ma se lo tieni per giorni all'oscuro nella sua scatola di cartoncino e poi quando lo tiri fuori brilla ... mmm ... :evil:
Intendiamoci, non bisogna neppure criminalizzare: la nostra generazione è sopravvssuta agli esperimenti nucleari compiuti nell'atmosfera, e non è certo la quantità di particelle beta emesse da un oggetto reso brillante al buio a provocare danni seri alla salute.
Chi è interessato, può leggere queste poche righe divulgative: https://www.fisicamedica.it/forum/energ ... dioattiva/
FINE DELLE NOTE DI SERIETA'.

Personalmente non ho nulla del genere (inchiostro o penna), ma, se dovessi acquistarne, un minimo di attenzione la userei.
Buona domanica a tutti! :wave:
Beh, una volta vendevano come giocattolo per bambini il "piccolo chimico nucleare".... :mrgreen: :shock:

https://en.m.wikipedia.org/wiki/Gilbert ... Laboratory

Trattenetemi

Inviato: domenica 23 aprile 2023, 20:27
da valhalla
Pettirosso ha scritto: domenica 12 febbraio 2023, 11:41 Cerchiamo di essere certi che si tratti di sostanze fosforescenti o fluorescenti (non sono la stessa cosa!), ma non radioattive.
Quasi impossibile che oggi si aggiungano degli isotopi radioattivi al fine di fare brillare al buio gli oggetti, ma un secolo fa (circa) negli USA ci furono casi che causarono un numero impressionante di decessi (...)
Poi, anche da noi, sostanze radioattive vennero impiegate anche per rendere visibili al buio le lancette degli orologi analogici (...)
che io sappia non usano più il radio per fare cose che si illuminano al buio almeno dagli anni 70, adesso al massimo usano il trizio; il primo usato su un orologio non è particolarmente pericoloso (il radio usato è poco, l'orologio un po' scherma), ma bisogna fare estrema attenzione a non romperlo o aprirlo perché se invece viene inalato o ingerito lo diventa (si accumula nelle ossa), e anche da intero produce radon, che se si lascia accumulare è un problema. Il secondo è praticamente innocuo, con radiazione che viene schermata anche dalla pelle; potrebbe causare qualche danno se viene inalato o ingerito, ma contrariamente al radio lo si elimina abbastanza in fretta.

I morti ci sono stati (e anche morti brutte), ma erano tra le ragazze (ovviamente erano ragazze, costavano meno) che dipingevano le lancette degli orologi. Dopo che gli avevano detto di fare la punta al pennello usando le labbra o la lingua, perché era il metodo più veloce.

E comunque, per usare il trizio c'è bisogno di un tubo di vetro ricoperto di uno strato fluorecente, se qualcosa è un blocco di plastica che si illumina al buio è un materiale fosforescente e basta.
Esme ha scritto: domenica 29 gennaio 2023, 20:26 (...)
E che se è una di quelle che si carica al sole è ancora più magica, perché quando avevamo cinque anni non le avevano ancora inventate.

Lo sanno, accidenti! Lo sanno! 🙂
e pensa che c'è gente che ha persino in casa un rotolo di PLA che si carica al sole e si illumina al buio (per 10 minuti) per la stampante 3D.

e non ha neanche la supervisione di un adulto!

cioé, l'adulto c'è, ma stampa le basi delle abat-jour con quella plastica, quindi ha bisogno di supervisione anche lui :D