Ma hai provato a chiedere loro un alimentatore? Magari te lo mandano...StiloMich ha scritto: ↑domenica 10 aprile 2022, 21:17
Conclusione: Basta che ci sia l' alimentatore dentro ed è tutto normale. Ecco, problema controllo di qualità risolto! E come ha detto anche il rappresentante giapponese, "poi per quanto riguarda la scrittura, dipende dalla distanza fra i rebbi". Quindi, tu prendi l' MF che scrive come EEF, beh, "allarga i rebbi, che ti aspetti?" Mi piace Sailor! Scommetto che hanno pochissimi problemi di garanzia!
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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Marinaio (Sailor) naufragato.
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Mah, lasciamo perdere. Lui mi dice "è tutto normale" e poi io gli rispondo "allora, mandami un ricambio?" Poi lui mi scrive in "ma sei scemo, onorevole cliente?"
Dipende da come mi va, forse mi compro una Sailor base, giusto per aggiustare la Lecoule, perchè mi piace come colore. Dopo di che, io ho chiuso con Sailor. Pilot per il resto della vita.
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È il gioco delle parti... Sailor dice è normale, il cliente può controbattere "per me no". Se ti danno dello "scemo", puoi sempre dire "io no, ma tu sì, per certo".StiloMich ha scritto: ↑lunedì 11 aprile 2022, 20:10
Mah, lasciamo perdere. Lui mi dice "è tutto normale" e poi io gli rispondo "allora, mandami un ricambio?" Poi lui mi scrive in "ma sei scemo, onorevole cliente?"
Dipende da come mi va, forse mi compro una Sailor base, giusto per aggiustare la Lecoule, perchè mi piace come colore. Dopo di che, io ho chiuso con Sailor. Pilot per il resto della vita.
A loro un alimentatore costa centesimi, non importa ti credano, importa che te lo mandino, se hai voglia di insistere. Io insisto sempre e cerco di ottenere quello che mi serve - se mi spetta-, capisco che tu possa non avere voglia.
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Capisco, ma appunto, sono stanco con i problemi con le penne. Poi in effetti, una volta allargato i rebbi, l' inchiostro esce meglio. Caso mai compro una nuova e poi trasferisco tutto alla Lecoule e non se ne riparla.edis ha scritto: ↑lunedì 11 aprile 2022, 20:18
È il gioco delle parti... Sailor dice è normale, il cliente può controbattere "per me no". Se ti danno dello "scemo", puoi sempre dire "io no, ma tu sì, per certo".
A loro un alimentatore costa centesimi, non importa ti credano, importa che te lo mandino, se hai voglia di insistere. Io insisto sempre e cerco di ottenere quello che mi serve - se mi spetta-, capisco che tu possa non avere voglia.
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La stanchezza è comprensibile. Io pure ne ho passate talmente tante, che sono felice di non avere penne in programma. A me sono successe cose analoghe con modelli tutt'altro che economici.
Comunque, volevo una Profit Kurogane, ma la tue vicissitudini mi hanno fatta desistere!
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Io dopo aver speso quasi 1000 euro fra negozi vari ed Amazon, sono arrivato a queste conclusioni:edis ha scritto: ↑lunedì 11 aprile 2022, 20:28
La stanchezza è comprensibile. Io pure ne ho passate talmente tante, che sono felice di non avere penne in programma. A me sono successe cose analoghe con modelli tutt'altro che economici.
Comunque, volevo una Profit Kurogane, ma la tue vicissitudini mi hanno fatta desistere!
- Resto con Pilot e secondariamente con Platinum. Queste saranno anche le uniche scelte per pennini in oro in futuro. Gli unici europei che mi piaciono, sono i pennini Jowo (ho 2 Twsbi Swipe EF, però fanno fatica a avvitarsi, tanto che penso che prima o poi si rompino nella filettatura), ma non sono paragonabili con Pilot. Mi piaciono anche le Parker Vector XL quando sono umide, perchè il pennino è liscio e il corpo in metallo, ma non le uso per sessioni lunghe, perchè poi mi viene voglia di Pilot.
- Di penne carine da vedere, ce ne sono a bizzeffe, però alla fine, se ti piace scrivere con un' altra, allora anche la bellissima finisce nel cassetto o nell' espositore, che ho visto che molti hanno.
- Più penne hai, meno le usi (il tempo è diviso fra le disponibili).
- Le penne sono veramente delicate. Basta una sfortunata caduta per rovinare il pennino. E insieme anche il denaro che hai speso.
- Solo Amazon dà sicurezza in fatto di reso/garanzia.
- Sono stanco degli inchiostri che sembrano bellissimi negli swabs e poi sulla carta sbiadiscono subito. Penso che resti con un nero e Diamine Oxford blue, che è l' unico blu che abbia provato su Pilot F, che non mi fa rimpiangere la roller cinese da 80 centesimi di Amazon. Forse provo anche il Diamine Blue Velvet, per un blu "normale", ma non so nemmeno se vale la pena. Poi certo che certi inchiostri costano più dello champagne. Cmq, prenderò anche un flacone di Diamine Midnight Blue, ma già ho visto che è meno saturo, quindi probabilmente mi piacerà di meno.
- Ho mostrato le mie penne a mio fratello (ignaro del mondo stilografiche), chiedendogli quali gli sembrano le più care (fra Preppy, Plaisir, Kakuno, 78G+, Prera, Parker Vector XL, Lecoule, Twsbi Swipe, Kaweco Sport e Wing Sung 3008). Ha messo prime in classifica quelle in metallo. Le Prera demonstrator le ha classificate a livello delle Kakuno e Preppy. La Wing Sung e la Twisbi prima. A dire il vero, come robustezza della plastica, la Kakuno forse batte la Prera demonstrator.
- Per i suddetti motivi, le stilografiche diventeranno sempre più di nicchia e di conseguenza, anche sempre più care.
NB: Come longevità, probabilmente mio fratello ha ragione. Non a caso ho ordinato la mia 4a Pilot Metropolitan. A me il famoso "scalino" non dà alcun fastidio, perchè tengo la penna in modo non convenzionale, per cui lo scalino per me è come se non esistesse.
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Non è che è questo che ti fa dire che molte stilografiche per te non scrivono bene? Il fatto che le impugni in modo non convenzionale. A parte la Sailor che aveva i rebbi stretti, potrebbe spiegare tante esperienze negative. P. S. La Sailor 1911 Junior scrive benissimo, avrei voluto scrivere un "peccato tre volte" ma è finito l'inchiostro mentre correggevo compiti (con lo Yama Budo, una tonalità difficile da replicare )
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Non lo so. L' ho ipotizzato anchio da qualche parte, forse nel 3D delle Kaweco. Veramente non so. Con le Pilot, le Platinum, le Twisbi e le Parker, non ho problemi. La Kaweco mi ha insospettito di questo fatto, perchè non aveva "pallina" sulla punta, ma solo una piccola sporgenza solo sulla superficie inferiore del pennino. Io scrivo tenendo la penna abbastanza verticale.Spiller84 ha scritto: ↑lunedì 11 aprile 2022, 21:59 Non è che è questo che ti fa dire che molte stilografiche per te non scrivono bene? Il fatto che le impugni in modo non convenzionale. A parte la Sailor che aveva i rebbi stretti, potrebbe spiegare tante esperienze negative. P. S. La Sailor 1911 Junior scrive benissimo, avrei voluto scrivere un "peccato tre volte" ma è finito l'inchiostro mentre correggevo compiti (con lo Yama Budo, una tonalità difficile da replicare )
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Credo che mantenendo la penna molto verticale, molti pennini fini o extrafini vadano in sofferenza, proprio perché la pallina in punta è più piccola rispetto a pennini più larghi. E grattano di più in quella posizione
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Possibile. Per questo mi piaciono i pennini che ho citato. Sono lisci anche per me, nonostante io usi F.
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Maylota, Mir70 e Spiller84: vi credo! Anche perché se andate a guardare la pagina 1 di questo lunghissimo thread, ho pubblicato le foto della mia Profit con pennino Fude De Mannen che ha un pennino fantastico e, soprattutto, un alimentatore bagnatissimo!
Come tutti quelli che frequentano questo Forum, comprerei (in un mondo ideale) una o più penne stilografiche al dì Come consumatore, tuttavia, sono contenta di non avere in questo momento "desideri" per la testa, perché la mia esperienza di acquirente non è stata davvero appagante in nessun negozio. La stilografica è uno strumento molto delicato, basta un niente per non farla scrivere, e probabilmente richiede maggiore controllo manuale di quanto una filiera automatizzata consenta per abbattere i costi e piazzare il prodotto ad un certo prezzo. Per la mia esperienza, che è la mia e dunque rappresenta un campione, la reazione dei venditori davanti al prodotto difettoso a me ha fatto passare la voglia di comprare. Io però insistito sempre usque ad mortem per portarmi a casa quello che ho pagato. Una volta comprai una matita a scatto Rotring, il modello 800+ che di listino costa circa €80. Il puntale non era fisso, usandola oscillava come il pendolo di Foucault. Il negoziante mi disse: "è normale, dopo un po' si allenta." Una matita che serve per fare disegno tecnico "sì allenta"? Nemmeno i residuati bellici di disegno tecnico alle medie (correva la fine degli anni 80) sì sono "allentati"! Cercò di farmi desistere, dicendomi che avrei dovuto aspettare tanto per la riparazione e sciocchezze del genere. Insomma, io non ho trovato negozi che mi abbiano fatto fare un'esperienza di acquisto gratificante. Ah, la Rotring fu poi spedita e tornò alla base in poco tempo e con un puntale fisso a dovere!
Come tutti quelli che frequentano questo Forum, comprerei (in un mondo ideale) una o più penne stilografiche al dì Come consumatore, tuttavia, sono contenta di non avere in questo momento "desideri" per la testa, perché la mia esperienza di acquirente non è stata davvero appagante in nessun negozio. La stilografica è uno strumento molto delicato, basta un niente per non farla scrivere, e probabilmente richiede maggiore controllo manuale di quanto una filiera automatizzata consenta per abbattere i costi e piazzare il prodotto ad un certo prezzo. Per la mia esperienza, che è la mia e dunque rappresenta un campione, la reazione dei venditori davanti al prodotto difettoso a me ha fatto passare la voglia di comprare. Io però insistito sempre usque ad mortem per portarmi a casa quello che ho pagato. Una volta comprai una matita a scatto Rotring, il modello 800+ che di listino costa circa €80. Il puntale non era fisso, usandola oscillava come il pendolo di Foucault. Il negoziante mi disse: "è normale, dopo un po' si allenta." Una matita che serve per fare disegno tecnico "sì allenta"? Nemmeno i residuati bellici di disegno tecnico alle medie (correva la fine degli anni 80) sì sono "allentati"! Cercò di farmi desistere, dicendomi che avrei dovuto aspettare tanto per la riparazione e sciocchezze del genere. Insomma, io non ho trovato negozi che mi abbiano fatto fare un'esperienza di acquisto gratificante. Ah, la Rotring fu poi spedita e tornò alla base in poco tempo e con un puntale fisso a dovere!
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Molto meglio la gloriosa Rotring Rapid PRO, che non è un ibrido con la punta che scrive sugli schermi dei telefonini come la 800+ e quindi funziona meglio
(PS Lo so che non c'entra assolutamente niente con quello che stai dicendo ma ... non ho resistito.... )
Venceremos.
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maylota ha scritto: ↑mercoledì 13 aprile 2022, 9:08
Molto meglio la gloriosa Rotring Rapid PRO, che non è un ibrido con la punta che scrive sugli schermi dei telefonini come la 800+ e quindi funziona meglio
(PS Lo so che non c'entra assolutamente niente con quello che stai dicendo ma ... non ho resistito.... )
Quando si parla di penne e matite, c'entra sempre tutto ma io la 800+ non la uso per gli schermi, mi piace il gommino solo perché è "meno nuda" della 800!!!