FountainPen.it Forum

lucapolu ha scritto:

Io lo toglierei (soprattutto dato che adesso è, per come sono andate le cose, sbagliato).

Quelli che ce lo lasciano attaccato hanno, ovviamente, le loro ragioni.

sansenri ha scritto: Riguardo l'adesivo ..................(CUT)
Fai attenzione a toglierlo delicatamente, e NON ti venga in mente di usare l'alcohol per togliere eventuali residui di colla!

Io, quando mi sono trovato a dover rimuovere (dall'ebanite, ma anche dalla celluloide) residui di colla (tipo vecchie "pecette" attaccate dal predecente collezionista) DURA, che resisteva alla "spazzolata" col polpastrello, mi sono trovato bene con il baby oil Johnson;

ci bagni il dito, lo strofini sui residui di colla (o sulla suddetta "pecetta"), lo lasci agire una decina di minuti, strofini delicatamente con un panno morbido.
Se ci sono ancora residui, ripeti.

Ma questo è un approccio molto conservativo, pensato per le materie "vintage"; sulla plastica moderna una strofinatina col polpastrello dovrebbe essere sufficiente ad ammorbidire e poi ad asportare i residui di colla che non hanno avuto molti decenni per cristallizzarsi (anche il bordo dell'unghia....).

sansenri ha scritto: ↑martedì 24 novembre 2020, 1:14 interessante, quell'adesivo era l'unica cosa che stonava (e continua a stonare), ma hai colto precisamente la situazione
o si tratta di una M600 con pennino in 14C del 1989 alla quale hanno sostituito il pennino per motivi imprecisati,
oppure potrebbe anche essere una M600 con pennino 18C del periodo 1985-88 alla quale hanno sostituito il tappo per motivi imprecisati!

io continuo vagamente ad essere convinto che si tratti di una pre 88 con pennino 18k, alla quale per qualche strano motivo hanno sostituito il cappuccio (forse un danno o un difetto al cappuccio originale).
Lo dico perchè secondo me era più semplice sostituire il cappuccio che trovare un pennino 18k monotone come quello! Ma ovviamente sono mie congetture...

Se non esistono altre differenze da prendere in considerazione per poter distinguere un modello 1985-88 da uno 1989 (come ad esempio la scatola) credo che siamo finiti in un vicolo cieco. Pazienza! Resterà un mistero. In ogni caso per me non cambia nulla: di certo non rimetterò in vendita la penna! La adoro e non vedo l'ora di usarla. Questo interesse lo devo soprattutto a voi e al vostro impegno per farmi conoscere i suoi dettagli e la sua storia. Grazie davvero!

PS: grazie anche per le dritte sull'adesivo! Cercherò di rimuoverlo delicatamente e senza usare prodotti strani. Una cosa credo di averla capita sulle stilografiche: sono delicate!

Sono contento che tu sia rientrato in possesso della tua penna, è un ricordo di tuo padre e sarebbe bello se tu la tramandassi come un cimelio di famiglia ai tuoi figli
PS. Io i residui di colla li tolgo col petrolio bianco ma non lo vedo bene sulle stilografiche

Olio qualsiasi e cotone. Viene via qualsiasi adesivo

Da quello che vedo è una M600 old style, periodo 1985-1997.
Io la terrei. Un bel ricordo e una bella penna. Spesso avevano ancora pennini semiflessibili che sono un piacere da usare.
Ciao

FrancescoGal82 ha scritto: ↑martedì 24 novembre 2020, 20:46 Sono contento che tu sia rientrato in possesso della tua penna, è un ricordo di tuo padre e sarebbe bello se tu la tramandassi come un cimelio di famiglia ai tuoi figli

Ho deciso di tenerla con me e di usarla! Sono molto felice di averla nuovamente con me nonostante faccia fatica a vederla come una penna di mio padre perché in pratica non l'ha mai usata ma sono convinto che a casa dei miei sicuramente qualche sua penna deve esserci. Quando andrò a trovare mia madre (covid permettendo) controllerò e nel caso vi mostrerò!

FrancescoGal82 ha scritto: ↑martedì 24 novembre 2020, 20:46 PS. Io i residui di colla li tolgo col petrolio bianco ma non lo vedo bene sulle stilografiche

Ottorino ha scritto: ↑martedì 24 novembre 2020, 21:20 Olio qualsiasi e cotone. Viene via qualsiasi adesivo

L'etichetta si è staccata appena l'ho sfiorata e non ha lasciato nessun residuo!

Mightyspank ha scritto: ↑martedì 24 novembre 2020, 22:26 Spesso avevano ancora pennini semiflessibili che sono un piacere da usare.

In effetti il pennino mi sembra molto flessibile soprattutto se confrontato con la mia Pelikan Twist da 7,99 euro!
Scherzi a parte, è davvero un piacere usarla e mi sta aiutando a riscoprire il piacere della scrittura a mano, cosa che avevo abbandonato in favore della scrittura a computer e con la penna digitale per il tablet!