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Le cartolerie hanno un senso perchè non tutti sono accumulatori seriali di cancelleria, la chiusura improvvisa delle scuole ha portato molti studenti a lasciare in classe parte del materiale scolastico e quindi si rende necessaria, pur con le dovute cautele. Varranno le stesse regole che valgono per la spesa alimentare, e cioè nel proprio comune o nei comuni limitrofi se nel proprio comune mancano i negozi o quelli che ci sono sono insufficienti. Altrettanto ovviamente stiamo vivendo una situazione di emergenza, per cui la regola è soddisfare una necessità primaria, non fare acquisti voluttuari. Detto in parole semplici, Pelikan 4001 e via andare...

Silemar ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 12:10 Se usciamo dalla cartoleria solamente con una boccettina d'inchiostro... la vedo malino!

Phormula ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 13:50 Altrettanto ovviamente stiamo vivendo una situazione di emergenza, per cui la regola è soddisfare una necessità primaria, non fare acquisti voluttuari. Detto in parole semplici, Pelikan 4001 e via andare...

Quindi se mi fermano con una boccetta d'inchiostro con shading, la penna con pennino flessibile, il taccuino con la carta Tomoe River e il Travellers Notebook nuovo di pacca, mi dite che finisce male

... e se invocassi la semi-infermità mentale da "stilografite" ? Dite che me li passano come acquisti dettati dalla necessità?

Scherzi a parte ho possibilità solo di acquisti online, visto che il negozio serio più vicino a casa mia sta a 40km (Milano)

Comunque sui gruppi WhatsApp della scuola c'erano mamme che erano in crisi proprio perché erano arrivati all'ultima pagina dell'ultimo quaderno e non sapevano cosa fare.
Io sono un'accumulatrice seriale e compulsiva di cartoleria (quindi ho scorte di carta/penne/quaderni/colle ecc) bastanti per i prossimi 3 anni di scuola delle figlie...

Hiver77 ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 14:36 Comunque sui gruppi WhatsApp della scuola c'erano mamme che erano in crisi proprio perché erano arrivati all'ultima pagina dell'ultimo quaderno e non sapevano cosa fare.

Infatti è così per molti. Mia figlia, ad esempio, mi parlava delle difficoltà di chi studia arte e si trova senza il materiale per disegnare (anche perché molti fuorisede lo hanno lasciato nei loro alloggi, pensando di tornarvi).
Io, riguardo a cancelleria, posso senz'altro aspettare!

Hiver77 ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 14:36
Comunque sui gruppi WhatsApp della scuola c'erano mamme che erano in crisi proprio perché erano arrivati all'ultima pagina dell'ultimo quaderno e non sapevano cosa fare.
Io sono un'accumulatrice seriale e compulsiva di cartoleria (quindi ho scorte di carta/penne/quaderni/colle ecc) bastanti per i prossimi 3 anni di scuola delle figlie...

Gli oxford a quadretti su amazon stanno poco più di 20 euro per 10....

Hiver77 ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 14:36
Silemar ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 12:10 Se usciamo dalla cartoleria solamente con una boccettina d'inchiostro... la vedo malino!

Phormula ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 13:50 Altrettanto ovviamente stiamo vivendo una situazione di emergenza, per cui la regola è soddisfare una necessità primaria, non fare acquisti voluttuari. Detto in parole semplici, Pelikan 4001 e via andare...
Quindi se mi fermano con una boccetta d'inchiostro con shading, la penna con pennino flessibile, il taccuino con la carta Tomoe River e il Travellers Notebook nuovo di pacca, mi dite che finisce male ... e se invocassi la semi-infermità mentale da "stilografite" ? Dite che me li passano come acquisti dettati dalla necessità?
Scherzi a parte ho possibilità solo di acquisti online, visto che il negozio serio più vicino a casa mia sta a 40km (Milano)
Comunque sui gruppi WhatsApp della scuola c'erano mamme che erano in crisi proprio perché erano arrivati all'ultima pagina dell'ultimo quaderno e non sapevano cosa fare.
Io sono un'accumulatrice seriale e compulsiva di cartoleria (quindi ho scorte di carta/penne/quaderni/colle ecc) bastanti per i prossimi 3 anni di scuola delle figlie...

LOMBARDIA : il divieto resta in vigore per le librerie e le cartolibrerie, anche se i libri - come già gli articoli di cancelleria - potranno essere venduti nei supermercati.
Risolte tutte le velleità di acquisto (io ho la scorta di tutto, fatta a febbraio)

schnier ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 15:13
Hiver77 ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 14:36
Comunque sui gruppi WhatsApp della scuola c'erano mamme che erano in crisi proprio perché erano arrivati all'ultima pagina dell'ultimo quaderno e non sapevano cosa fare.
Io sono un'accumulatrice seriale e compulsiva di cartoleria (quindi ho scorte di carta/penne/quaderni/colle ecc) bastanti per i prossimi 3 anni di scuola delle figlie...
Gli oxford a quadretti su amazon stanno poco più di 20 euro per 10....

Ho fatto scorta online dei quaderni Oxford a quadretti tempo fa quando costavano 9 e qualcosa per 10 pezzi.
Fortunatamente il prezzo fluttua molto a periodi.

Non ho ricevuto la penna che ho acquistato 1 mese fa, ho dovuto chiedere il rimborso mio malgrado pur ritenendo il venditore in buona fede...quasi quasi mi spiace più per la penna perduta, se mai arriverà.

sussak ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 15:19 LOMBARDIA : il divieto resta in vigore per le librerie e le cartolibrerie, anche se i libri - come già gli articoli di cancelleria - potranno essere venduti nei supermercati.
Risolte tutte le velleità di acquisto (io ho la scorta di tutto, fatta a febbraio)

Com'è che la cosa non mi stupisce?
Comunque come ho detto, per la cartoleria ordinaria sono fornita, per la straordinaria, procederei comunque online, quindi mi cambia poco...

Le cartolerie moderne però hanno anche gadget e piccoli giocattoli per bimbi. Mio fratello ad esempio ha potuto comprare in cartoleria delle carte da gioco e dei colori atossici per intrattenere la figlia quattrenne...

lucawm ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 15:54
schnier ha scritto: ↑sabato 11 aprile 2020, 15:13

Gli oxford a quadretti su amazon stanno poco più di 20 euro per 10....
Ho fatto scorta online dei quaderni Oxford a quadretti tempo fa quando costavano 9 e qualcosa per 10 pezzi.
Fortunatamente il prezzo fluttua molto a periodi.

Non ho ricevuto la penna che ho acquistato 1 mese fa, ho dovuto chiedere il rimborso mio malgrado pur ritenendo il venditore in buona fede...quasi quasi mi spiace più per la penna perduta, se mai arriverà.

A 2 euro al pezzo per quella carta restano ancora un ottimo prezzo. Ma comunque ho trovato anche altri marchi che fanno buoni quaderni a un prezzo anche inferiore. La signora dovrebbe aggiornarsi un po'.

Dimenticavo l'aggiornamento... Aurora 88 arrivata l'11 aprile, tramite corriene Nexive. Tutto regolare, poi mi è arrivato anche del grasso siliconico tramite Gls, con due giorni di anticipo. A quanto pare, le consegne funzionano

Dall'estero pare ci siano problemi: molti venditore giapponesi hanno sospeso le spedizione in Italia; ne ho interpellati un paio e mi hanno risposto che l'Italia sta rifiutando pacchi esteri (o forse solo giapponesi, non lo so) per l'ovvio motivo che conosciamo.

Miata ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 15:00 Dall'estero pare ci siano problemi: molti venditore giapponesi hanno sospeso le spedizione in Italia; ne ho interpellati un paio e mi hanno risposto che l'Italia sta rifiutando pacchi esteri (o forse solo giapponesi, non lo so) per l'ovvio motivo che conosciamo.

Questo e' quello che dicono LORO o quello che raccontano loro. Basta andare sul sito della Japan Post e si scopre che e' Japan Post (su invito del Governo nipponico) ad aver chiuso le spedizioni PRIVATE (E solo quelle) verso l'estero.

Inoltre se c'e' una cosa buona nel saper leggere letteralmente due lire di quella lingua e' avere conferma di quello che ho detto. La cosa risale a pochi giorni dopo che le Olimpiadi sono state spostate.

HoodedNib ha scritto: ↑venerdì 17 aprile 2020, 15:13 Questo e' quello che dicono LORO o quello che raccontano loro. Basta andare sul sito della Japan Post e si scopre che e' Japan Post (su invito del Governo nipponico) ad aver chiuso le spedizioni PRIVATE (E solo quelle) verso l'estero.

Inoltre se c'e' una cosa buona nel saper leggere letteralmente due lire di quella lingua e' avere conferma di quello che ho detto. La cosa risale a pochi giorni dopo che le Olimpiadi sono state spostate.

Non avevo pensato a verificare la notizia; mi fido troppo degli altri

Confermo, la spedizioni dal Giappone sono problematiche. Qualche giorno fa avevo acquistato un quadrante per orologio da un venditore giapponese.
Mi ha annullato l'ordine perchè non poteva spedire in Itallia... e non ne capisco il motivo.

Intanto il famigerato HUB delle poste di Bologna sembra essersi sbloccato. Evidentemente le maestranze hanno capito che non potevano astenersi dal lavoro fino al pensionamento anticipato.

a proposito di acquisti online, mi si rompe il mouse (lavoro da casa), lo ordino su Amazon e me ne arriva in meno di 24 ore uno palesemente usato. Non avevo tanta voglia di far lavorare un corriere per la restituzione di un mouse da 5 €, ma ho visto che Amazon, se richiedo il rimborso con credito Amazon, mi rimborsa senza che sia necessaria la restituzione.

Secondo voi questo rimborso senza restituzione è dovuto al periodo particolare?

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Hanno ancora senso gli acquisti on line?

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