Congratulazioni vivissime!Francescodis ha scritto: ↑giovedì 4 giugno 2020, 23:16 Salve...grazie per l'illuminante risposta ,nel frattempo, ho comprato la Montblanc 149 con pennino Calligraphy. Adesso mi aspetta la fase più' complicata. Vorrei tanto seguire un buon corso di bella calligrafia.
La Meisterstück 149 é una penna straordinaria. Qualcuno ha scritto che si possono avere penne più eclatanti ed esteticamente più appaganti di una 149, ma non una penna migliore di una 149. Sottoscrivo.
Con il pennino Calligraphy ha acquistato uno strumento ancora più straordinario. Non abbia fretta di ricavarne dei risultati altrettanto straordinari. Per questo é necessario familiarizzarsi con un pennino che, almeno dal mio punto di vista, é unico nel suo genere. Senza fretta, spero che la 149 Calligraphy possa procurarle lo stesso divertimento che dà a me.
La provi su vari tipi di carte, per trovare la versione penna/carta che più le aggrada. Se ha modo di ordinarne uno, le consiglio vivamente di provare uno dei quaderni Fabriano Artist Quadrato, fatti con carta Ingres da 80 grammi. Non sono cari. É una carta che ha una resistenza, bellissima al tatto, e piace alla Calligraphy.
Ho letto qua e là che i proprietari della Calligraphy temono di usarla con l'inchiostro Black Permanent di Montblanc, per paura che la penna si intasi. Io lavo la penna ad ogni ricarica (per sicurezza), ma sinora questo inchiostro non mi ha dato nessun problema. In compenso, é il miglior inchiostro nero che io abbia usato: denso, preciso, nerissimo, non trapela nemmeno sulle carte così così. Sulle carte molto lisce, di pregio, ci mette moooolto tempo ad asciugare, e rende consigliabile l'uso del vecchio buon tampone assorbente. Ma é davvero permanente. Ho provato a scrivere, sottile sottile, le etichette con i nomi scientifici dei fiori che conservo in alcol (per l'esattezza, una miscela di alcol, acqua e glicerina) insieme alla loro etichetta, e dopo mesi le scritte sono ancora perfette come quando le ho messe sotto spirito.
Buon divertimento.