Phormula ha scritto:Ironnib ha scritto:...
Credi veramente che una M150 valga più di 5,0 € di valore effettivo?...come mai le Victory che sono pressochè identiche costano 5/10€? La vedi davvero tutta la differenza di prezzo?
Credi che una Homo Sapiens o che la Lev Tolstoi valgano 500 e 900 € rispettivamente?
Scusate se mi ripeto ma 3€ di Jihao SPEDIZONE COMPRESA dall'Asia....riuscite veramente ad arrivare a 80€ di M150 o di M200 senza triplo salto mortale e mega supercazzola con avvitamento?
La supercazzola me l'ha detta il titolare di una azienda che aveva appena chiuso uno stabilimento, licenziato un centinaio di persone e delocalizzato in Cina: "uno schiavo cinese costa molto meno e non rompe le scatole come un operaio italiano". Figuriamoci uno tedesco.
Certo, ma questo non c'entra ed è un po' demagogico.
Per esperienza personale pluriennale ho avuto modo di vedere come producono l'abbigliamento Cinese e Italiano.
Ci sono costi maggiori nel prodotto itailano dovuti proprio al sistema sociale (salario, tutela del lavoratore, INPS eccc...)...tuttavia una maglia Made in Italy che paghi sui 30 € ha un
costo effettivo di ca. 3/5 €.
Per le grandi marche vale lo stesso: un capo che costa al pubblico 500/1000€ ha un costo di ca. 50/80€.
E non c'è nulla da stupirsi...è così in tutto.
E la cosa più assurada è che proprio i marchi grossi e costosi fabbricano in Vietnam, Bangadlesh...anche l'attrezzatura da montagna (anche le corde) sono fatte in Cina!!! (infatti alcune case tipo la Camp rilascia un opuscolo dove rassicura che sebbene costruite in Cina c'è da fidarsi)
Qualcuno crede ancora anche una lampadina per il faro dell'auto valga 10/15 €? Che il filtro abitacolo che è un pezzo di cartone valga 30/50 €.
Un amico (ora in pensione) aveva una fabbrichetta di pezzi per auto (tipo gli alettoni, gli spoiler, parafanghi ecc)...ebbene un pezzo che costava (finito e consegnato) 5.000 lire veniva venduto a 150.000 lire.
Andrea_R
non sono d'accordo, si stanno discutendo politiche aziendali parlando di onestà?

hanno allineato il prezzo della loro entry level al prezzo di quello delle altre marche(penso alla visconti cllassic ad esempio)
Puoi chiamarle come vuoi ma è la sostanza che conta.
Ti vendo una cosa a 100 € (e quindi la mia politica l'ho già individuata) ...poi per qualsiasi motivo (concorrenza con prezzi maggiori o vendite superiori alle aspettative o ....) lo raddoppio.....tecnicamente è una politica aziendale; di fatto è poco serrio e poco onesto (non dico che sia illegale....ma che ne approfittano senza giustificazione).
Ma tornando in topic la bravura è proprio questa:
farsi strapagare per un prodotto nella media e che anche tutti gli altri hanno.
Io ammiro chi ci riesce..e può essere anche un locale...ce ne sono molti dove c'è una gran confusione, il personale ne ha le balle piene dei clienti, i drink li fatto neanche tanto bene sono costosissimi e tutte le sere c'è la gente che sembra regalino soldi.
E' l'idea, l apercezione che fa la difefrenza, perchè quella non la puoi estirpare con la logica...è una specie di credo che ti lascia vincente fuori dalla competizione.
E lo vediamo nella cose che abbiamo intorno:
circa nel 2000 sono uscite 2 auto che hanno avuto un grandissimo successo:
- Smart
- Mini
ebbene vi ricordate come è andata? appena uscite furono un flop...ebbene si la Mini non vendeva..e la Smart pure...cosa accadde?
La Mini andò sotto le ali della BMW e la Smart della Mercedes, che ci fosse del marchio a fare da etichetta determinò lo strasuccesso che ancora oggi vediamo (in particoalre della Mini)...cosa è cambiato nel prodotto: NULLA.
In quegli anni ho avuto modo di conoscere un professore universitario di economia che frequentava i "salotti di Torino" e tra le varie cose che mi disse ve ne riporto un paio:
- vi ricordate che berlusconi voleva associare il marchio Alfaromeo con Ferrari? Ebbene era un'idea giusta: l'Alfa stava decadendo di brutto ma ancora vantava (e vanta) una storia di auto sportiva. Aggiungere la parola Ferrari (nell'etichetta" lavrebbe fatta entrare nel mercato sportivo del lusso (tipo Lamborghini, Maserati ecc...)...e la bontà dell'idea me la spiegò con ovvia competenza
- al mio stupore di come il solo cambio di marchio facesse cambiare il valore del medesimo rpdotto, aggiunsi che era da allocchi cascarci, che era evidente che il prodotto ero lo stesso (a tal proposito richiamo anche il caso Matiz che da Dewoo è stata marchiata Chrisler)...che era semplicememte stupido! Lui sorrise e mi disse "vede lei è qui che parla con me, è un lauraeto, ha un certa cultura e ha gli strumenti per valutare le cose. Lei rappresenta 20 su 1000 e sono gli altri 980 che abboccano che interessano."
Scusate se scrivo sempre post lunghi sono a casa ammalato e ho bon tempo da perdere.
Per compensare fatevi 2 risate ( e perchè no magari anche una riflessione) con questo:
Rolex