Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Noodler's Ahab Flex Nib
- Irishtales
- Moderatrice
- Messaggi: 9500
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
- La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
- Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 087
- Arte Italiana FP.IT M: 044
- Fp.it ℵ: 011
- Fp.it 霊気: 018
- Fp.it Vera: 033
- Gender:
Noodler's Ahab Flex Nib
Ah, l'ho scoperto solo mercoledì scorso! Solo giovedì ho avuto la certezza che non fosse una forzatura, come spesso ne vedo in questi video, e che non funzionasse un granché. Insomma, volevo sincerarmi che funzionasse davvero e non per i primi cinque minuti e a discapito di un pennino da buttare dopo due frasi scritte
Certo scrivere con il Rose per intinzione è un po' più veloce, e si può usare il comodissimo porta pennini (quanto odio chiamarlo cannuccia cannuccio e compagnia bella!) angolare (cosiddetto cannuccia "a gomito").
Il Brause Rose peraltro non è nemmeno il mio pennino da Round Hand preferito. Ma nessuno dei miei favoriti si presta all'esperimento. Forse qualcuno da cancelleresca, ma per quelli ci sono già ottime penne dedicate da calligrafia e una buona varietà di pennini in acciaio per le Lamy.
Però se trovassi altri pennini da corsivo adatti al Meccano, senz'altro li segnalerò
Certo scrivere con il Rose per intinzione è un po' più veloce, e si può usare il comodissimo porta pennini (quanto odio chiamarlo cannuccia cannuccio e compagnia bella!) angolare (cosiddetto cannuccia "a gomito").
Il Brause Rose peraltro non è nemmeno il mio pennino da Round Hand preferito. Ma nessuno dei miei favoriti si presta all'esperimento. Forse qualcuno da cancelleresca, ma per quelli ci sono già ottime penne dedicate da calligrafia e una buona varietà di pennini in acciaio per le Lamy.
Però se trovassi altri pennini da corsivo adatti al Meccano, senz'altro li segnalerò
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Daniela
- gandalff
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 430
- Iscritto il: domenica 24 marzo 2013, 9:16
- La mia penna preferita: Pilot Capless...... al momento
- Il mio inchiostro preferito: Purché non sia funereo
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it ℵ: 025
- Località: Santa Marinella (RM), terza pietra dal sole
Noodler's Ahab Flex Nib
Un atteggiamento scientifico eh eh
Comunque, anche io sono sempre scettico di quanto vedo su youtube, ma di te ho cieca fiducia.
Cannuccia piace poco anche a me, io opterei per calamo o stilo. Non è esattamente lo stesso ma mi piace di più
Comunque, anche io sono sempre scettico di quanto vedo su youtube, ma di te ho cieca fiducia.
Cannuccia piace poco anche a me, io opterei per calamo o stilo. Non è esattamente lo stesso ma mi piace di più
Su ciò di cui non si può parlare, bisogna tacere - L. Wittgenstein
Pietro
Pietro
- Irishtales
- Moderatrice
- Messaggi: 9500
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
- La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
- Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 087
- Arte Italiana FP.IT M: 044
- Fp.it ℵ: 011
- Fp.it 霊気: 018
- Fp.it Vera: 033
- Gender:
Noodler's Ahab Flex Nib
Grazie per la fiducia, che responsabilità
Vi aggiorno: il pennino è incrostato e soprattutto, sulla parte a contatto con l'alimentatore e quindi perennemente a contatto con l'inchiostro, si è corroso. Con maggior difficoltà e qualche falsa partenza in più, ma scrive. Ogni tanto va estratto e lavato. Nonostante questo l'ho rimesso sulla penna e continuo di frequente a farlo volteggiare sulla carta.
Adesso ho le dita color Puffo, ma va bene così...
Vi aggiorno: il pennino è incrostato e soprattutto, sulla parte a contatto con l'alimentatore e quindi perennemente a contatto con l'inchiostro, si è corroso. Con maggior difficoltà e qualche falsa partenza in più, ma scrive. Ogni tanto va estratto e lavato. Nonostante questo l'ho rimesso sulla penna e continuo di frequente a farlo volteggiare sulla carta.
Adesso ho le dita color Puffo, ma va bene così...
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Daniela
- blaustern
- Stantuffo
- Messaggi: 2499
- Iscritto il: domenica 16 giugno 2013, 20:55
- La mia penna preferita: Pelikan M800 Burnt Orange
- Il mio inchiostro preferito: Graf Faber Castell Cobalt Blau
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it ℵ: 047
- FP.it 5000: 123
- Località: Europa
- Contatta:
Noodler's Ahab Flex Nib
Non ho resistito e ho ordinato una ahab e una konrad per me e una konrad per mio papà
Speriamo bene per la spedizione.. alla fine ho optato per la tracciatura limitata priority mail come gandalff
Speriamo bene per la spedizione.. alla fine ho optato per la tracciatura limitata priority mail come gandalff
Geppina & Pelmingway
- gandalff
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 430
- Iscritto il: domenica 24 marzo 2013, 9:16
- La mia penna preferita: Pilot Capless...... al momento
- Il mio inchiostro preferito: Purché non sia funereo
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it ℵ: 025
- Località: Santa Marinella (RM), terza pietra dal sole
Noodler's Ahab Flex Nib
Eh Eh, già hai la responsabilità di avermi trascinato sulla cattiva strada dell'alchimia...... una più o una meno....Irishtales ha scritto:Grazie per la fiducia, che responsabilità
Mi sa che, per garantire una maggior durata, è necessario smontare il pennino al termine di ogni sessione di scrittura e pulirlo....... forse qualche altra combinazione pennino/inchiostro può durare di più.Vi aggiorno: il pennino è incrostato e soprattutto, sulla parte a contatto con l'alimentatore e quindi perennemente a contatto con l'inchiostro, si è corroso. Con maggior difficoltà e qualche falsa partenza in più, ma scrive. Ogni tanto va estratto e lavato. Nonostante questo l'ho rimesso sulla penna e continuo di frequente a farlo volteggiare sulla carta.
Adesso ho le dita color Puffo, ma va bene così...
Comunque la mia Ahab, partita una settimana fa da Ashland in Virginia, è in dogana in Italia...... ora vediamo quanto ci mettono a sdoganarla.
Se superi una certa cifra penso che convenga e faccia stare tranquilli.blaustern ha scritto:Speriamo bene per la spedizione.. alla fine ho optato per la tracciatura limitata priority mail come gandalff
Su ciò di cui non si può parlare, bisogna tacere - L. Wittgenstein
Pietro
Pietro
- blaustern
- Stantuffo
- Messaggi: 2499
- Iscritto il: domenica 16 giugno 2013, 20:55
- La mia penna preferita: Pelikan M800 Burnt Orange
- Il mio inchiostro preferito: Graf Faber Castell Cobalt Blau
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it ℵ: 047
- FP.it 5000: 123
- Località: Europa
- Contatta:
Noodler's Ahab Flex Nib
Ottimo! Questo mi fa ben sperare allora!gandalff ha scritto: Comunque la mia Ahab, partita una settimana fa da Ashland in Virginia, è in dogana in Italia...... ora vediamo quanto ci mettono a sdoganarla.
Se superi una certa cifra penso che convenga e faccia stare tranquilli.blaustern ha scritto:Speriamo bene per la spedizione.. alla fine ho optato per la tracciatura limitata priority mail come gandalff
Ti prego, posta sempre la tracciatura della tua Ahab così mi regolo un po' e attenuo l'ansia dell' attesa!
Geppina & Pelmingway
- blaustern
- Stantuffo
- Messaggi: 2499
- Iscritto il: domenica 16 giugno 2013, 20:55
- La mia penna preferita: Pelikan M800 Burnt Orange
- Il mio inchiostro preferito: Graf Faber Castell Cobalt Blau
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it ℵ: 047
- FP.it 5000: 123
- Località: Europa
- Contatta:
Noodler's Ahab Flex Nib
Ricevuto oggi il pacchettino con la mia Ahab e le due Konrad!
Davvero veloci, in fin dei conti!
Davvero veloci, in fin dei conti!
Geppina & Pelmingway
- gandalff
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 430
- Iscritto il: domenica 24 marzo 2013, 9:16
- La mia penna preferita: Pilot Capless...... al momento
- Il mio inchiostro preferito: Purché non sia funereo
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it ℵ: 025
- Località: Santa Marinella (RM), terza pietra dal sole
Noodler's Ahab Flex Nib
Sono molto precisi, efficienti e attenti al cliente
Su ciò di cui non si può parlare, bisogna tacere - L. Wittgenstein
Pietro
Pietro
-
- Touchdown
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 21 giugno 2013, 9:03
- La mia penna preferita: Parker Sonnet
- Il mio inchiostro preferito: Nero, indiano
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Lucca
- Contatta:
Noodler's Ahab Flex Nib
So dai miei che anche il mio ordine è arrivato a casa. Ora devo arrivarci io, dopo le vacanze. Che purtroppo durano ancora poco. E poi posso divertirmi a vedere quanto e come si può essere flessibili al giorno d'oggi! il confronto lo farò con la 88 prima serie e con la OMAS 361T. Se sono a questo livello faccio i salti, se sono più flessibili non mi si tiene più!
-
- Touchdown
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 21 giugno 2013, 9:03
- La mia penna preferita: Parker Sonnet
- Il mio inchiostro preferito: Nero, indiano
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Lucca
- Contatta:
Noodler's Ahab Flex Nib
Sono arrivate e ora anche inchiostrate: una Konrad e una Ahab. Ci ho messo veramente un po' a sbloccarle e se devo dire il vero mi sembra proprio che abbiano ancora dei problemi di affluenza dell'inchiostro verso il pennino. Si flette, si flettono, ma non sono così impressionanti come mi sarei aspettato: ci vuole una certa pressione. Nella scrittura normale non varia il tratto poi molto. Nella scrittura "posata", con intenzione di allargare il tratto, ti seguono abbastanza ma richiedono uno sforzo eccessivo e a volte si separa il tratto, non si chiude di inchiostro.
Avete dei consigli su come usarle meglio? su che training fare prima di usarle con soddisfazione? intanto io continuo a scriverci e poi vi dico ancora.
Per quanto riguarda la qualità della fattura, la presenza in mano, l'importanza estetica, il gusto e l'odore: sono fantastiche. Costano poco e sono gradevolissime, quasi gommose, sembrano fatte di copertone di auto, di gomma di bicicletta. Sono penne da poco ma eleganti e importanti. Riempiono la mano ma la lasciano libera di muoversi, ma non la appesantiscono. Faccio di tutt'erba un fascio: come se Konrad e Ahab fossero uguali. Non lo sono. La Konrad è più graziosa e delicata, più contenuta e armonica. La Ahab è veramente una balenottera grossa come un sigaro. E l'odore! ne ho sentito dire malissimo. Non se lo meritano per niente. È un odore caratteristico che mi ricorda qualcosa della mia infanzia (cosa potrebbe essere?) ma qualcosa di gradevole. Messe nell'astuccio lo hanno riempito di presenza olfattiva ed estetica. Insomma: ci scriverò volentieri, ma se qualcuno mi consiglia come evitare le false partenze sono più contento, posso condizionare lo spessore del tratto ma sono per fare scrittura disegnata e non scrittura ordinaria. Con i pennini da intinzione d'epoca o con la OMAS 361T o con la vecchia 88 anche nella normale scrittura si aveva più soddisfazione. Ma che ci vuoi fare?
Avete dei consigli su come usarle meglio? su che training fare prima di usarle con soddisfazione? intanto io continuo a scriverci e poi vi dico ancora.
Per quanto riguarda la qualità della fattura, la presenza in mano, l'importanza estetica, il gusto e l'odore: sono fantastiche. Costano poco e sono gradevolissime, quasi gommose, sembrano fatte di copertone di auto, di gomma di bicicletta. Sono penne da poco ma eleganti e importanti. Riempiono la mano ma la lasciano libera di muoversi, ma non la appesantiscono. Faccio di tutt'erba un fascio: come se Konrad e Ahab fossero uguali. Non lo sono. La Konrad è più graziosa e delicata, più contenuta e armonica. La Ahab è veramente una balenottera grossa come un sigaro. E l'odore! ne ho sentito dire malissimo. Non se lo meritano per niente. È un odore caratteristico che mi ricorda qualcosa della mia infanzia (cosa potrebbe essere?) ma qualcosa di gradevole. Messe nell'astuccio lo hanno riempito di presenza olfattiva ed estetica. Insomma: ci scriverò volentieri, ma se qualcuno mi consiglia come evitare le false partenze sono più contento, posso condizionare lo spessore del tratto ma sono per fare scrittura disegnata e non scrittura ordinaria. Con i pennini da intinzione d'epoca o con la OMAS 361T o con la vecchia 88 anche nella normale scrittura si aveva più soddisfazione. Ma che ci vuoi fare?
- gandalff
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 430
- Iscritto il: domenica 24 marzo 2013, 9:16
- La mia penna preferita: Pilot Capless...... al momento
- Il mio inchiostro preferito: Purché non sia funereo
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it ℵ: 025
- Località: Santa Marinella (RM), terza pietra dal sole
Noodler's Ahab Flex Nib
Io uso la Ahab da circa un mese.
Quando è arrivata, avendo letto che poteva avere problemi di false partenze e di scrittura incostante, l'ho smontata completamente e lavata accuratamente (così ho sperimentato anche il liquido di pulizia), rimontata e caricata.
Ho sperimentato un poco variando le posizioni relative fra pennino ed alimentatore finchè ho trovato la posizione che mi sembrava la migliore. Problemi di false partenze e flsso incostante non ne ho. Per quanto riguarda la flessibilità, nella scrittura a velocità normale un po' di variazione di tratto si nota. Confermo che per avere una variazione consistente si debba premere abbastanza e scrivere lentamente.
Comunque facendo uscire o rientrare di più il pennino rispetto all'alimentatore varia anche la facilità di flessione.
Con un po' di sperimentazione puoi sicuramente trovare la posizione che più si adatta al tuo modo di scrivere. Se poi vuoi la massima flessibilità, vedi cosa è riuscita a fare Daniela inserendo un pennino da intinzione al posto di quello originale
Comunque confermo il tuo parere, una penna che per quello che costa offre molte soddisfazioni. E anche a me piace l'odore!
Ultima nota, consuma un casino!!!!!
Quando è arrivata, avendo letto che poteva avere problemi di false partenze e di scrittura incostante, l'ho smontata completamente e lavata accuratamente (così ho sperimentato anche il liquido di pulizia), rimontata e caricata.
Ho sperimentato un poco variando le posizioni relative fra pennino ed alimentatore finchè ho trovato la posizione che mi sembrava la migliore. Problemi di false partenze e flsso incostante non ne ho. Per quanto riguarda la flessibilità, nella scrittura a velocità normale un po' di variazione di tratto si nota. Confermo che per avere una variazione consistente si debba premere abbastanza e scrivere lentamente.
Comunque facendo uscire o rientrare di più il pennino rispetto all'alimentatore varia anche la facilità di flessione.
Con un po' di sperimentazione puoi sicuramente trovare la posizione che più si adatta al tuo modo di scrivere. Se poi vuoi la massima flessibilità, vedi cosa è riuscita a fare Daniela inserendo un pennino da intinzione al posto di quello originale
Comunque confermo il tuo parere, una penna che per quello che costa offre molte soddisfazioni. E anche a me piace l'odore!
Ultima nota, consuma un casino!!!!!
Su ciò di cui non si può parlare, bisogna tacere - L. Wittgenstein
Pietro
Pietro
-
- Touchdown
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 21 giugno 2013, 9:03
- La mia penna preferita: Parker Sonnet
- Il mio inchiostro preferito: Nero, indiano
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Lucca
- Contatta:
Noodler's Ahab Flex Nib
C'è voluta tutta la mia pazienza per non tirar nel cestino due penne – che solo ora si sono rivelate fantastiche – perché semplicemente si rifiutavano di partecipare alla mia stessa gioia.
I lavaggi per la Konrad non sono bastati, ho dovuto ritoccare con grande delicatezza l'alimentatore: carta vetrata a grana finissima e lametta. Ora vanno benissimo. Entrambe. Le ho caricate con un Cross nero e ora posso fare una calligrafia alla d'Annunzio (con la Ahab) e una alla Proust (con la Konrad) con un po' di pressione e molta soddisfazione.
I lavaggi per la Konrad non sono bastati, ho dovuto ritoccare con grande delicatezza l'alimentatore: carta vetrata a grana finissima e lametta. Ora vanno benissimo. Entrambe. Le ho caricate con un Cross nero e ora posso fare una calligrafia alla d'Annunzio (con la Ahab) e una alla Proust (con la Konrad) con un po' di pressione e molta soddisfazione.
-
- Touchdown
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 21 giugno 2013, 9:03
- La mia penna preferita: Parker Sonnet
- Il mio inchiostro preferito: Nero, indiano
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Lucca
- Contatta:
Noodler's Ahab Flex Nib
In effetti sì, consumano un sacco!
-
- Touchdown
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 21 giugno 2013, 9:03
- La mia penna preferita: Parker Sonnet
- Il mio inchiostro preferito: Nero, indiano
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Lucca
- Contatta:
Noodler's Ahab Flex Nib
Con questo ultimo commento chiudo il mio punto di vista e non ci torno più sopra. Forse.
Le due penne costano poco e fanno fascino americano di nero-fumo e gomma.
Se le comprate per il fascino e perché costano poco, sono fantastiche. Se le comprate per come scrivono: niente da fare. Anche se ce l'ho messa tutta a cercare di farmele piacere: sono normali e richiedono proprio troppo sforzo. Proprio troppo.
Lo dico ben due volte perché ho appena inchiostrato una Waterman 503 e con meno fatica mi ha dato la stessa soddisfazione di linee che variano e di tratti eleganti. Meno fatica davvero.
Le due penne costano poco e fanno fascino americano di nero-fumo e gomma.
Se le comprate per il fascino e perché costano poco, sono fantastiche. Se le comprate per come scrivono: niente da fare. Anche se ce l'ho messa tutta a cercare di farmele piacere: sono normali e richiedono proprio troppo sforzo. Proprio troppo.
Lo dico ben due volte perché ho appena inchiostrato una Waterman 503 e con meno fatica mi ha dato la stessa soddisfazione di linee che variano e di tratti eleganti. Meno fatica davvero.
- Andrea C
- Crescent Filler
- Messaggi: 1020
- Iscritto il: martedì 15 novembre 2011, 17:49
- La mia penna preferita: Aurora Kona
- Il mio inchiostro preferito: Pelikan Royal Blue
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Fidenza
Noodler's Ahab Flex Nib
Ho due Ahab da un anno e mezzo.
Hanno bisogno di un rodaggio lunghetto e non amano assolutamente inchiostri che non siano MOLTO fluidi, pena salti di scrittura continui.
Paradossalmente, tutti e 4 i Noodler's che ho sono di discreta densità e mi hanno procurato più di un problema con queste penne, mentre sulle mie Aurora vanno alla grande. Quindi attualmente viaggiano con inchiostri Pelikan...
Il vero problema da me riscontrato è comunque che il pennino necessita di notevole pressione per farlo scrivere anche solo vagamente in italico e tende a "tagliare" letteralmente la carta, con notevole "sanguinamento".
Daniela ha qui esposto dei "ghirigori" da capolavoro, ma non certo fatti con il pennino della Ahab così com'è...
A mio avviso, se uno non modifica il pennino, la Ahab è da usare per scrivere normalmente, senza premere.
Altrimenti si trapassano anche i fogli di Clairefontaine da 90g/m.
In sostanza: fra non molto le darò a mia figlia (di nove anni) per impratichirsi con gli stantuffi...
Hanno bisogno di un rodaggio lunghetto e non amano assolutamente inchiostri che non siano MOLTO fluidi, pena salti di scrittura continui.
Paradossalmente, tutti e 4 i Noodler's che ho sono di discreta densità e mi hanno procurato più di un problema con queste penne, mentre sulle mie Aurora vanno alla grande. Quindi attualmente viaggiano con inchiostri Pelikan...
Il vero problema da me riscontrato è comunque che il pennino necessita di notevole pressione per farlo scrivere anche solo vagamente in italico e tende a "tagliare" letteralmente la carta, con notevole "sanguinamento".
Daniela ha qui esposto dei "ghirigori" da capolavoro, ma non certo fatti con il pennino della Ahab così com'è...
A mio avviso, se uno non modifica il pennino, la Ahab è da usare per scrivere normalmente, senza premere.
Altrimenti si trapassano anche i fogli di Clairefontaine da 90g/m.
In sostanza: fra non molto le darò a mia figlia (di nove anni) per impratichirsi con gli stantuffi...
_______________________________________________________ Andrea