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Etalon ha scritto:d ogni modo sono un felice scrittore con la Chopin, che i miei genitori mi regalarono quando mi laureai.

questa è la sola cosa che conta e che intendevo fin dall'inizio... tra me e le mie penne c'è solo il piacere che mi donano scrivendoci, nn c'è spazio per le opinioni di altri o per l'impronta o la nomea con cui lo stesso produttore vuole vestirla... e se così è, forse anche in questo caso può valere la regola "mai dire mai!



p.s. la Chopin è stato il regalo di compleanno che mi feci nel 2004...

Il bel dialogo con persson mi fa riflettere. Delle decine di stilo in mio possesso, circa due terzi sono nere, classicissime...

...abbiamo gusti simili
io, in ogni ambito, sono sempre stato attratto da oggetti capaci di attraversare il susseguirsi delle mode e degli stili e restar lì, impassibili, sempre presenti e sempre "educatamente" attuali... sono questi, a mio avviso, gli oggetti che fanno la storia e nn la subiscono... e nelle Meisterstuck io vedo questo...