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Fenice ha scritto:

Pupa ha scritto: oppure..
aspiro il fondo con il converter...., e dopo lo monto sulla penna...

Questa mi mancava
Grazie Pupa!

Ovviamente prima dai un'occhiata che non ci siano residui

stefano

Irishtales ha scritto:Si otterrebbe un bel rosso vivo, di certo e senz'altro molto, molto "personale" ...hai provato questo sistema diciamo alternativo, con i pennini da intinzione? Brrrr.........

Una volta ho provat, ma il colore, dopo un po', tende a virare verso il marroncino, e quindi non l'ho più fatto.

C'è sempre questo metodo:

http://www.youtube.com/watch?v=5x3M0IzKD8Q

Si prende il residuo della boccetta con un contagocce o con una siringa senza ago, e poi goccia a goccia si fa aspirare alla stilografica. Occorre un po' di pazienza, ma se è "una tantum" per la fine dell'inchiostro, si può anche sopportare.

C'è anche un'altra alternativa (non pensavo di essere così fantasiosa).
Sono una fumatrice che si è convertita alla sigaretta elettronica.
I boccettini di liquido, una volta finiti, non li butto, li tengo da parte.
C'è una marca (che si chiama Ovale) che ha un beccuccio molto sottile (rispetto agli altri marchi che producono quel liquido).
Li ho lavati per bene, fatti asciugare a "testa in giù" sopra la macchina del caffé (quella da bar), posizionandoli all'interno di una tazzina.
Una volta asciutti ho inserito con una siringa l'inchiostro che mi restava sul fondo di una boccetta e che non riuscivo più a "pescare".
Il "beccuccio" così sottile entra alla perfezione nelle cartucce, con l'effetto che posso ricaricarle ovunque.
In più tale boccetta di liquido ha l'apertura di sicurezza (cioè a prova di bambino) per cui non c'è neppure il rischio di aprirlo accidentalmente!!

Ora ho solo un problema: devo consumare assolutamente le cartucce Lamy e Aurora (che sono più lunghe rispetto alle cartucce standard, oltre ad essere più resistenti) per ricaricarle!

Io non faccio testo, ho fatto uno stock di calamai Twsbi Diamond 50 e ne ho dedicato uno ad ogni inchiostro. Li ho anche modificati per eliminarne i difetti, primo fra tutti la non perfetta tenuta. I calamai TWSBI hanno l'inserto conico di plastica che permette di caricare la penna anche quando il livello dell'inchiostro è basso, capovolgendo il calamaio per riempire l'inserto. Quando il livello diventa così basso che è impossibile caricare la penna, prendo il calamaio originale e rabbocco...

Io prendo una siringa, aspiro quello che rimane sul fondo e lo metto lentamente sull'alimentatore... In questo modo l'inchiostro entra dentro senza problemi. Ovviamente la boccetta viene lavata e conservata gelosamente

Ipse ha scritto:Io prendo una siringa, aspiro quello che rimane sul fondo e lo metto lentamente sull'alimentatore... In questo modo l'inchiostro entra dentro senza problemi. Ovviamente la boccetta viene lavata e conservata gelosamente

Domanda.
Anch'io sto conservando le boccette, ma non ho capito perché lo sto facendo.
Perché si conservano le boccette vuote?
Quelle della Diamine non hanno una particolare conformazione (come invece quelle della Sailor o della Pilot) che permette un riutilizzo come calamaio.
Perché sto conservando le boccette?

Fenice ha scritto:Perché si conservano le boccette vuote?

È una specie di mania per me, tra la convinzione che prima o poi possano tornare utili e il piacere di vederle tutte insieme, non ne ho mai buttata una! Quelle più belle hanno un posto riservato sul comò di camera mia

Io le sto buttando, tranne quelle dei Pilot Iroshizuku, per le quali ho la lista di attesa da parte degli amici che tolgono l'etichetta e le riciclano come calamai universali.

Fenice ha scritto:

Ipse ha scritto:Io prendo una siringa, aspiro quello che rimane sul fondo e lo metto lentamente sull'alimentatore... In questo modo l'inchiostro entra dentro senza problemi. Ovviamente la boccetta viene lavata e conservata gelosamente

Domanda.
Anch'io sto conservando le boccette, ma non ho capito perché lo sto facendo.
Perché si conservano le boccette vuote?
Quelle della Diamine non hanno una particolare conformazione (come invece quelle della Sailor o della Pilot) che permette un riutilizzo come calamaio.
Perché sto conservando le boccette?

Bella domanda.
Anche io le lavo e le conservo, ma non so il perchè. Probabilmente perchè mi sono rimbambito...
Ma quando mai mi serviranno ??
Ecco che mi hai fatto capire un mio condizionamento mentale stupido.
Ora le butto tutte. Saranno una cinquantina...

Io le conservo perché ci metto gli inchiostri che faccio da sola da utilizzare con i pennini da intinzione.

Irishtales ha scritto:Io le conservo perché ci metto gli inchiostri che faccio da sola da utilizzare con i pennini da intinzione.

Tra noi sei l'unica sana

Rembrandt, una persona che tiene i cassetti della scrivania in ordine perfetto non è sana, è malata grave!

Barbara, lo studiolo è niente: se vedessi il soggiorno!!!
La prima volta che ci è entrata mia cugina con (l'allora) fidanzato (oggi marito), mi ha chiesto: "ma ci abitate?"
Siamo due irrecuperabili...

PS: I calamai di inchiostro però sono cimeli: al di là dell'utilizzo che se ne può fare una volta esaurito l'inchiostro, alcune sono vere meraviglie di design...

Propongo "Raccolta calamari esausti" da inviare a Irishtales.
Dopo "Adotta una penna" - "Rifila il calamaro a qualcuno".