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Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: venerdì 25 novembre 2011, 18:16
da Andrea C
...domanda...

Ma che problema c'è a mescolare inchiostri stilografici di diverse marche....?
Un Pelikan con un Parker... o un Waterman con un Herbin... se le basi chimiche sono, bene o male, sempre le stesse..?
Non stò dicendo di mescolarli con china o cose strane, ma fra inchiostri stilografici "non intasapenne" che problemi ci sono..?..

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: venerdì 25 novembre 2011, 18:20
da piccardi
Io al massimo quelli troppo densi (tipo l'ultima versione del 4001) li allungo con un po' d'acqua.
A far miscugli mi fido il giusto senza sapere che c'è dentro.

Simone

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: venerdì 25 novembre 2011, 19:27
da vikingo60
Andrea C ha scritto:...domanda...

Ma che problema c'è a mescolare inchiostri stilografici di diverse marche....?
Un Pelikan con un Parker... o un Waterman con un Herbin... se le basi chimiche sono, bene o male, sempre le stesse..?
Non stò dicendo di mescolarli con china o cose strane, ma fra inchiostri stilografici "non intasapenne" che problemi ci sono..?..
In realtà a fare miscugli non ho mai avuto problemi.Ti dico di più:diversi flaconi di "catrame" Pelikan 4001 li ho recuperati aggiungendo un pò di Parker e/o un pò di acqua distillata,secondo i casi.Tutte quelle storie delle variazioni del ph non dovrebbero essere importanti,almeno sulle penne moderne,fabbricate in resina plastica e magari pure con pennino in oro.
Cordiali saluti

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: venerdì 25 novembre 2011, 22:21
da iltoda
In effetti qulche miscuglio cross marca l'ho fatto anche io.

Gli Herbin in molti, produttore in primis, dicono di non mescolarli con nulla perchè hanno non so cosa di differente come formulazione.

Altri ink che eviterei di mescolare sono i Noodler's considerando quanto è pazzo furioso ( in senso buono! )il patron della casa.

In genere aspetto qualche giorno prima di caricare la penna e osservo che non si formino schiume varie o sedimenti sul fondo del flacone dove mescolo.

Il suggerimento di mescolare i due waterman's direttamente in una safety è dovuto al fatto che, provato una volta il miscuglio in condizioni controllate le volte seguenti sono andato diretto con la siringa!

Marco

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: venerdì 25 novembre 2011, 22:51
da vikingo60
iltoda ha scritto:In effetti qulche miscuglio cross marca l'ho fatto anche io.
Gli Herbin in molti, produttore in primis, dicono di non mescolarli con nulla perchè hanno non so cosa di differente come formulazione.

Altri ink che eviterei di mescolare sono i Noodler's considerando quanto è pazzo furioso ( in senso buono! )il patron della casa.
In genere aspetto qualche giorno prima di caricare la penna e osservo che non si formino schiume varie o sedimenti sul fondo del flacone dove mescolo.



Marco
In effetti,il Noodler's (altro intasapenne che io diluisco con acqua distillata) non andrebbe miscelato ad altri inchiostri perchè perderebbe le caratteristiche di impermeabilità;per l'Herbin ho letto anche io l'avvertenza,ma il miscuglio l'ho fatto col Pelikan 4001 senza danni,anzi rendendolo utilizzabile.
In quanto alle precauzioni di attendere qualche giorno per vedere l'eventuale comparsa sospetta di schiume o sedimenti sul fondo del flacone credo sia una buona idea.
Cordiali saluti
P.S.- Perchè definisci pazzo furioso il fondatore di Noodler's?Non so chi sia;ha detto o fatto qualcosa di particolare?

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: sabato 26 novembre 2011, 23:08
da iltoda
:-)

in effetti pazzo furioso è un filo forte...

Diciamo fuori come un balcone!

Vediamo:

Colori impensabili, inchistri per basse temperature, inchisotri lubrificanti, inchiostri fluorescenti se esposti a luci particolari, rifacimento di inchiostri con formulazioni anni 40, formulazione di alcune serie di ink che sciolgono l'alimentatore delle penne Lamy ( questa è probabilmente una diceria )... devo continuare?

Fulminato nel senso migliore del termine, per fortuna che c'è!

cmq se vuoi farti un idea del personaggio guardati il filmato che c'è in questa pagina: è la presentazione di un suo ink.

http://www.inknouveau.com/2011/03/noodl ... roses.html

Ciao

Marco

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: domenica 27 novembre 2011, 10:41
da vikingo60
Visto che su Noodler's ne sai più di me,ti domando:il classico nero Bulletproof(col pesce gatto sull'etichetta)viene ancora prodotto?Sul sito Noodler's c' è ora l'X Feather,cioè questo
Noodler's xFeather-110x110.jpg
Noodler's xFeather-110x110.jpg (3.4 KiB) Visto 4402 volte
Non so se si tratta del nuovo tipo.
Cordiali saluti

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: domenica 27 novembre 2011, 22:02
da Daniele
Ciao Alessandro.
Quello è il nero x-feather che ha la caratteristica di non spandere anche sulle carte economiche.
Il nero regolare è normalmente in produzione, tant'è che miei amici me lo hanno portato da New York proprio la settimana scorsa.
In aggiunta mi hanno portato il nero "OLD MANHATTAN BLACK" che è attualmente il nero più nero mai visto fino ad ora.

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: domenica 27 novembre 2011, 22:04
da vikingo60
Dany1974 ha scritto:Ciao Alessandro.
Quello è il nero x-feather che ha la caratteristica di non spandere anche sulle carte economiche.
Il nero regolare è normalmente in produzione, tant'è che miei amici me lo hanno portato da New York proprio la settimana scorsa.
Grazie per la risposta;volevo chiederti se,usandolo per diversi giorni,hai notato anche tu fenomeni di intasamento,perlomeno sulle penne moderne,che hanno quasi tutte un flusso meno abbondante.
Cordiali saluti

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: domenica 27 novembre 2011, 22:07
da Daniele
vikingo60 ha scritto:
Dany1974 ha scritto:Ciao Alessandro.
Quello è il nero x-feather che ha la caratteristica di non spandere anche sulle carte economiche.
Il nero regolare è normalmente in produzione, tant'è che miei amici me lo hanno portato da New York proprio la settimana scorsa.
Grazie per la risposta;volevo chiederti se,usandolo per diversi giorni,hai notato anche tu fenomeni di intasamento,perlomeno sulle penne moderne,che hanno quasi tutte un flusso meno abbondante.
Cordiali saluti
Personalmente no.
Lo uso tranquillamente e non ha mai intasato una penna.
Dalla mia esperienza i Noodler's danno problemi quando li si usa in penne non perfettamente pulite dal vecchio inchiostro.

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: domenica 27 novembre 2011, 22:43
da iltoda
Ciao Alessandro,

Dal sito Noodler's non si capisce cmq qui lo hanno:

http://www.ebay.it/itm/Noodler-s-Bullet ... 588b8dabed

Putroppo da venditori online europei ultimamente non si trovano tanto facilmente, acquistavo da The writing desk ma...

Daniele: Ho l'Heart of Darkness, e dopo quello ho smesso di cercare, vuoi dire che l'Old Manhattan Black è ancora più nero?

Marco

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: domenica 27 novembre 2011, 23:39
da Daniele
Ciao Marco.
L'Heart of darkness a me sembra più un marrone scurissimo che un nero tenebra come vorrebbe fare intendere il nome.
Quando scrivo con l'heart of darkness mi accorgo che, quando è ancora bagnato, è nerissimo, ma quando asciuga visto alla luce dà un riflesso marroncino.
Questo non succede con L'OLD MANHATTAN che ha come unica controindicazione di essere una esclusiva del Fountain Pen Hospital di New York.

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: lunedì 28 novembre 2011, 11:22
da vikingo60
Dany1974 ha scritto:Ciao Marco.
L'Heart of darkness a me sembra più un marrone scurissimo che un nero tenebra come vorrebbe fare intendere il nome.
Quando scrivo con l'heart of darkness mi accorgo che, quando è ancora bagnato, è nerissimo, ma quando asciuga visto alla luce dà un riflesso marroncino.
Questo non succede con L'OLD MANHATTAN che ha come unica controindicazione di essere una esclusiva del Fountain Pen Hospital di New York.
Anche il Bulletproof nero in realtà non mi sembra completamente nero;invece un bel nero sarebbe L'OLD MANHATTAN BLACK,che però non sarebbe in vendita normalmente,vero?Ma anche questo è resistente all'acqua?
Cordiali saluti

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: lunedì 28 novembre 2011, 11:34
da rembrandt54
vikingo60 ha scritto:
Dany1974 ha scritto:Ciao Marco.
L'Heart of darkness a me sembra più un marrone scurissimo che un nero tenebra come vorrebbe fare intendere il nome.
Quando scrivo con l'heart of darkness mi accorgo che, quando è ancora bagnato, è nerissimo, ma quando asciuga visto alla luce dà un riflesso marroncino.
Questo non succede con L'OLD MANHATTAN che ha come unica controindicazione di essere una esclusiva del Fountain Pen Hospital di New York.
Anche il Bulletproof nero in realtà non mi sembra completamente nero;invece un bel nero sarebbe L'OLD MANHATTAN BLACK,che però non sarebbe in vendita normalmente,vero?Ma anche questo è resistente all'acqua?
Cordiali saluti
Scusate, ma perchè non usate il Sailor Kiwagura ?

Re: Inchiostro Jean Herbin nero

Inviato: lunedì 28 novembre 2011, 11:41
da Daniele
vikingo60 ha scritto:
Dany1974 ha scritto:Ciao Marco.
L'Heart of darkness a me sembra più un marrone scurissimo che un nero tenebra come vorrebbe fare intendere il nome.
Quando scrivo con l'heart of darkness mi accorgo che, quando è ancora bagnato, è nerissimo, ma quando asciuga visto alla luce dà un riflesso marroncino.
Questo non succede con L'OLD MANHATTAN che ha come unica controindicazione di essere una esclusiva del Fountain Pen Hospital di New York.
Anche il Bulletproof nero in realtà non mi sembra completamente nero;invece un bel nero sarebbe L'OLD MANHATTAN BLACK,che però non sarebbe in vendita normalmente,vero?Ma anche questo è resistente all'acqua?
Cordiali saluti
Districarsi tra gli inchiostri della noodler's non è facile.
Premesso questo, io posseggo il nero regolare, l'heart of darkness e per ultimo l'old manhattan black (in vendita solo nel negozio di new york FOUNTAIN PEN HOSPITAL).
Il nero regolare è un bel nero, non profondissimo ma con una buona fluidità e con la caratteristica di non spandere e penetrare nella carta, anche economica.
L'Heart of darkness dovrebbe (e sottolineo dovrebbe) essere più profondo anche a scapito di spandere e penetrare la carta da lato a lato.
L'old manhattan black è profondissimo, senza nessun tipo di shading o riflessi colorati. E' molto denso, infatti non va molto d'accordo con le penne con flusso magro, ed impiega più tempo degli altri due per asciugare. Tutti e tre sono resistenti all'acqua. Il nero regolare e l'heart of darkness sono etichettati BULLETPROOF (antiproiettile: i soliti americani megalomani!), l'old manhattan solo waterproof. Mi riprometto comunque di fare una esaustiva recensione comparativa tra i tre inchiostri.