Blu e ancora blu: 10 colori a confronto
Inviato: mercoledì 29 gennaio 2025, 21:49
grazie, ben fatto! scansionato? con cosa?
grazie, ben fatto! scansionato? con cosa?
ah, grazie, non ho visto che avevi spiegato la ripresa. Purtroppo sì, ogni passaggio in digitale introduce le sue modifiche.FabioC ha scritto: ↑sabato 14 dicembre 2024, 1:02 ...perdonate ma...
effettivamente e a riprova di quanto ben illustrato qui:AlexO ha scritto: ↑domenica 8 dicembre 2024, 20:19
Avere colori fedeli con "supporti" digitali è molto difficile.
Occorrerebbe utilizzare profili di colore appropriati per l'intera "catena" dei dispositivi coinvolti: in primis, l'immagine dovrebbe essere acquista con dispositivi (scanner, macchina fotografica, cellulare) che supportano la gestione del colore "includendo" nel file immagine anche il profilo colore utilizzato, poi questo profilo dovrebbe essere conservato nel corso di eventuali passaggi intermedi (per esempio editing con software grafici, eventualmente anche con appropriate conversioni di profilo), dopodichè anche l'applicazione con cui si va a visualizzare l'immagine (un viewer o un editor grafico, così come anche il browser che si utilizza) dovrebbero supportare la gestione del colore (ovvero visualizzare utilizzando il profilo di colore incorporato nell'immagine), inoltre, anche il sistema operativo dovrebbe poter gestire il profilo di colore associato al monitor che, in ultimo, dovrebbe avere una adeguata copertura del profilo colore ed essere fedele nella resa (cosa che difficilmente accade con i monitor "consumer", e che, nei monitor professionali corrisponde a prezzi anche molto molto alti)...
Per cui, non c'è da sorprendersi se i colori che "vede" Silvia non corrispondono a quelli che vede Esme e se quello che vedono altri, me incluso, è ancora un'altra cosa...
Ad ogni modo, le prove di scrittura che si condividono qui, o che si trovano nei siti, rimangono molto utili: si capiscono tante cose circa il comportamento dei pennini e degli inchiostri usati, e delle diverse combinazioni pennino-inchiostro. Inoltre, un confronto come questo proposto da Silvia permette comunque di avere un ottimo riscontro delle differenze tra diversi inchiostri perché, al netto della maggiore o minore fedeltà nella resa dei colori, le differenze di comportamento (di saturazione, ombreggiatura ecc.) sono chiaramente apprezzabili.
[...]
la mia foto è un esempio di quanto sia complesso mantenere una ipotetica fedeltà cromatica nei vari passaggi, tra la realtà e la riproduzione.
Io stesso, confrontando l'immagine, riconosco che ciò che vedo dallo smartphone o dal PC si discosta leggermente da ciò che vedono i miei occhi.
Non ho le competenze né l'attrezzatura per calibrare tutta la filiera e proporre un file teoricamente corretto.
Che fare quindi?
Eh, non lo so, ma, per esempio nel caso dell'Asa Blue,
vi posso dire che, alla mia vista, sul foglio, i riflessi tendenti al verde non sono così evidenti come invece appare nella foto.
A meno che i miei occhi funzionino in modo strano e che registrino certe frequenze meglio da uno schermo che non dal vivo...![]()
sansenri ha scritto: ↑mercoledì 29 gennaio 2025, 21:55 ah, grazie, non ho visto che avevi spiegato la ripresa. Purtroppo sì, ogni passaggio in digitale introduce le sue modifiche.
L'esperienza, anche usando uno scanner (non tarato, troppo sbatti...) è che la perfezione non si raggiunge, il foglio dà sempre risultati diversi, di più su alcuni colori che su altri, e in genere molto più dettaglio nelle sfumature.
Poi ognuno sul suo monitor aggiunge altre variazioni...
Però come dicevo prima, i confronti restano sempre utili, perché si riescono almeno a cogliere in parte le differenze.
sansenri ha scritto: ↑giovedì 30 gennaio 2025, 15:15 l'uso della fotocamera digitale rischia di deludere, perché per quel che riguarda la resa del colore, è fortemente influenzata dalla luce utilizzata, che introduce proprie dominanti...
Lo scanner tende a dare risposte più neutre e confrontabili (ma mai comunque perfettamente uguali a quello che vedi sul foglio).
sansenri ha scritto: ↑giovedì 30 gennaio 2025, 18:54 se può essere utile, vi aggiungo un confronto che avevo già fatto qualche tempo fa con una serie di blu per lo più tendenti verso il rosso (ossia con sfumatura violacea, tipici royal, sapphire, etc.).
Il Bishop to King è un viola di per sè ma molto spinto nel blu.
bishop to king vs others 2.jpg