Secondo voi il costo di una penna è giustificata dalla sua qualità?
Inviato: mercoledì 17 luglio 2024, 3:16
questo è il mio contributo alla discussione, le stilo sono uno strumento per scrivere e come tali andrebbero giudicate, però nella loro lunga storia hanno subito una profonda evoluzione perciò ora andrebbero valutate in maniera differente
perchè sono riuscite a svolgere il loro compito così bene che noi abbiamo cominciato a chiedere loro altre cose oltre la semplice perfomance.
ora noi da una penna vogliamo che ci trasmetta delle precise sensazioni, vogliamo dunque vivere un'esperienza estetica, e siamo così giunti al campo dell'altissimo artigianato, della perizia estrema che quasi sconfina nell' arte
una penna scolastica per ovvi problemi di costi deve limitarsi a fare da strumento di scrittura il più dignitosamente possibile, chi oltrepassa questa soglia vuole invece di più , più bellezza, più ergonomia ,cura dei dettagli , la sensazione di stringere fra le dita qualcosa di bellissimo e perfetto, che dia piacere tanto all'occhio quanto alla mano. A tutto ciò noi diamo un prezzo , un plafond che non intendiamo superare, ma è un limite che stabiliamo noi , si viene così a creare una dialettica fra noi e l'amato bene, che è un fatto squisitamente personale e soggettivo .Giusto infatti che alla domanda del topic ciascuno dia la propria risposta che rifletterà la propria personalità , i propri gusti , il proprio vissuto
non è , secondo me, possibile una risposta oggettiva che vada bene per tutti
io ad esempio sono appassionato di fumetti e alla domanda ma quanto vale un fumetto? io posso solo rispondere, vale quanto è disposto a pagare l' acquirente, sì ok ci sono le quotazioni delle riviste specializzate che valutano maniacalmente lo stato di conservazione, ma rimane il fatto indiscutibile, che se a me quel fumetto non piace non lo compro
e qui non siamo tanto lontani , alla fine il meccanismo è lo stesso, ben lo ha capito montblanc che investe tanto in comunicazione per ammantare i suoi prodotti di un' aura di esclusività che li renda sommamente desiderati. ovvio montblanc fa delle splendide penne, non ti vendono fuffa, ma hanno capito che non ti devono vendere solo un oggetto per giustificare i loro prezzi
scusate il mio sproloquio ma è notte fonda e non riesco a dormire
perchè sono riuscite a svolgere il loro compito così bene che noi abbiamo cominciato a chiedere loro altre cose oltre la semplice perfomance.
ora noi da una penna vogliamo che ci trasmetta delle precise sensazioni, vogliamo dunque vivere un'esperienza estetica, e siamo così giunti al campo dell'altissimo artigianato, della perizia estrema che quasi sconfina nell' arte
una penna scolastica per ovvi problemi di costi deve limitarsi a fare da strumento di scrittura il più dignitosamente possibile, chi oltrepassa questa soglia vuole invece di più , più bellezza, più ergonomia ,cura dei dettagli , la sensazione di stringere fra le dita qualcosa di bellissimo e perfetto, che dia piacere tanto all'occhio quanto alla mano. A tutto ciò noi diamo un prezzo , un plafond che non intendiamo superare, ma è un limite che stabiliamo noi , si viene così a creare una dialettica fra noi e l'amato bene, che è un fatto squisitamente personale e soggettivo .Giusto infatti che alla domanda del topic ciascuno dia la propria risposta che rifletterà la propria personalità , i propri gusti , il proprio vissuto
non è , secondo me, possibile una risposta oggettiva che vada bene per tutti
io ad esempio sono appassionato di fumetti e alla domanda ma quanto vale un fumetto? io posso solo rispondere, vale quanto è disposto a pagare l' acquirente, sì ok ci sono le quotazioni delle riviste specializzate che valutano maniacalmente lo stato di conservazione, ma rimane il fatto indiscutibile, che se a me quel fumetto non piace non lo compro
e qui non siamo tanto lontani , alla fine il meccanismo è lo stesso, ben lo ha capito montblanc che investe tanto in comunicazione per ammantare i suoi prodotti di un' aura di esclusività che li renda sommamente desiderati. ovvio montblanc fa delle splendide penne, non ti vendono fuffa, ma hanno capito che non ti devono vendere solo un oggetto per giustificare i loro prezzi
scusate il mio sproloquio ma è notte fonda e non riesco a dormire