Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
- ricart
- Stantuffo
- Messaggi: 2471
- Iscritto il: venerdì 18 agosto 2017, 14:05
- La mia penna preferita: Pelikan 120
- Il mio inchiostro preferito: Ora: Waterman Blu Mistero
- Misura preferita del pennino: Fine
- Fp.it Vera: 054
- Località: Porpetto (UD)
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
Penso che dal rivenditore puoi comprare la penna con il pennino che vuoi, quello stub dovrebbe costare un po' di più. Quelli di "serie" sono i normali EF-F-M-B.
Riccardo
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
Per me una Leonardo Supernova galleria con finiture rutenio e magari qualche inchiostro e qualche carta, ma ancora non ho deciso quali.
- Tribbo
- Crescent Filler
- Messaggi: 1440
- Iscritto il: lunedì 30 dicembre 2019, 15:37
- La mia penna preferita: Montblanc 149 -
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Serenity Blu
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Roma
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
Ops... mi sono perso uno zero per strada..Calpurnio ha scritto: ↑sabato 10 dicembre 2022, 17:15sei sicuro che non ti sei sbagliato di uno zero ?Tribbo ha scritto: ↑sabato 10 dicembre 2022, 15:35 Io mi sto tenendo da qualche mese, sperando che sia solo un'infatuazione leggera e che passi, ma niente, il pensiero rimane sempre lì....
Pelikan M100 con pennino EF, un vero monumento alla stilografica, da mettere vicino alla mia MB 149 ed alla Omas Gentlemen
Per favore ditemi qualcosa che riesca a dissuadermi... qualunque cosa, accetto anche le minacce
Qui poi è il caso in cui gli zeri... contano eccome!
Volevo dire la Pelikan Souveran M1000 nuova. L'ho provata nell'ultimo Pelikan Hub e sono rimasto veramente impressionato, sia dall'estetica (mi piacciono le penne corpulente) che dalla morbidezza del pennino
-
- Contagocce
- Messaggi: 5845
- Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
- Fp.it Vera: 032
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
ah sì, hai ragione, dicembre... sono un po' KO con l'influenza...Maruska ha scritto: ↑sabato 10 dicembre 2022, 15:436 Gennaio? 8 Gennaio? ma ti capisco, faccio anch'io confusione con le datesansenri ha scritto: ↑sabato 10 dicembre 2022, 15:37 da molti anni il mio autoregalo di Natale viene comprato molto prima (per evitare la frenesia dell'ultimo momento, e incavolature annesse).
Quest'anno è una Leonardo Masterpiece in ebanite pennino Fenice in oro (toh!). Sta lì in attesa di essere impacchettato e apparire magicamente sotto l'albero (che gli svogliati figliuoli, ormai adulti non hanno la minima voglia di addobbare...).
Per tradizioni che derivano da un ramo tedesco di parentela acquisita (da uno zio materno che sposò una tedesca) i preparativi natalizi per molti anni a casa nostra (quando i figliuoli erano piccoli) iniziavano tassativamente il 6 gennaio (Sankt Nikolaus) e prevedevano addobbi e dolci, il calendario dell'avvento, e le tovagliette stampate "stile tirolese" (la mia preferita, da piccolo, perché la tradizione si tramanda da generazioni, è quella con il tabellone della tombola), candele e amenità varie.
Qui in quel del nord ad ogni modo non si va troppo lontano, a Milano l'albero per tradizione si fa nel ponte di Sant Ambroeus (7 Gennaio).
Malgrado l'età ormai adulta dei figli (due già fuori casa) si cerca di esserci tutti a Natale (Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi, recita il detto), e visto che a parte l'attrattiva di un buon pasto pasto in famiglia per stare un poco insieme, l'altra è scambiarci qualche regalo, si cerca di resistere alla brutta tentazione di evitare il pacchetto regalo, scambiandosi oggetti nudi e crudi, tal quali.
Spesso il regalo di Natale "principale", anche quello dei figli, è scelto con cura (da loro stessi!) ma poi per lasciare un minimo di parvenza di sorpresa, viene impacchettato da qualche altro familiare nella foggia più improbabile!
Ognuno si fa anche qualche autoregalo, e anch'esso viene impacchettato, per mantenere la sorpresa fino all'ultimo nei confronti degli altri...
(ovviamente i miei figli sono facilitati nell'indovinare "chissà che si è regalato quest'anno papà... toh, una penna!"
- stanzarichi
- Crescent Filler
- Messaggi: 1443
- Iscritto il: lunedì 27 aprile 2015, 10:04
- La mia penna preferita: Montblanc 149 F
- Il mio inchiostro preferito: Montblanc Irish Green
- Località: Bologna
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
A casa abbiamo deciso di acquistare il Folletto, per cui nessuna spesa voluttuaria
Riccardo
-
- Stantuffo
- Messaggi: 2286
- Iscritto il: giovedì 25 ottobre 2018, 5:52
- La mia penna preferita: Pelikan M1000
- Il mio inchiostro preferito: Kaweco Caramel Brown
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Palermo
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
Idem, abbiamo rinnovato il parco giubbotti invernali e sebbene in forte sconto sono volati parecchi dindini quindi niente cancelleriastanzarichi ha scritto: ↑sabato 10 dicembre 2022, 21:42 A casa abbiamo deciso di acquistare il Folletto, per cui nessuna spesa voluttuaria
Fabio
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
- SK8S
- Levetta
- Messaggi: 591
- Iscritto il: giovedì 19 agosto 2021, 22:04
- La mia penna preferita: Pelikan M200 Old Style
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Cagliari
- Gender:
- Contatta:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
Visto che di cancelleria ne compro durante tutto l'anno, a Natale sono orientato ad acquistare un paio di flettenti e un set di frecce nuove per il mio arco nudo
Stefano
- sussak
- Vacumatic
- Messaggi: 940
- Iscritto il: martedì 26 febbraio 2019, 12:02
- La mia penna preferita: Parker Duofold Orange Senior,
- Il mio inchiostro preferito: Diamine, Lamy Azurite
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Milano
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
Come penne sono a posto.
Dalle nebbie del passato di 50 anni fa mi sono comprato (con la speranza che funzioni) questa:
p.s.
Mi correggo, l'ottica è il Sonnar, non il Summicron.
Dalle nebbie del passato di 50 anni fa mi sono comprato (con la speranza che funzioni) questa:
p.s.
Mi correggo, l'ottica è il Sonnar, non il Summicron.
Ultima modifica di sussak il domenica 11 dicembre 2022, 8:22, modificato 1 volta in totale.
Umberto
Se la democrazia declina è perché la lasciamo declinare. Benedetto Croce
Se la democrazia declina è perché la lasciamo declinare. Benedetto Croce
-
- Stantuffo
- Messaggi: 2286
- Iscritto il: giovedì 25 ottobre 2018, 5:52
- La mia penna preferita: Pelikan M1000
- Il mio inchiostro preferito: Kaweco Caramel Brown
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Palermo
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
Ciao Umberto, bellissimo acquisto. Una domanda da ignorante su questo modello, guardando la foto da smartphone sembra che abbia due ghiere dei diaframmi, una sull’obiettivo e una alla sua destra. È così o quella nell'obiettivo serve ad altro?
Fabio
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
- sussak
- Vacumatic
- Messaggi: 940
- Iscritto il: martedì 26 febbraio 2019, 12:02
- La mia penna preferita: Parker Duofold Orange Senior,
- Il mio inchiostro preferito: Diamine, Lamy Azurite
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Milano
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
Dunque, la macchina è completamente manuale; le ghiere di regolazione sono tre, a lato dell'ottica una regola i tempi di scatto e l'altra i diaframmi, mentre sull'ottica c'è quella per la messa a fuoco.
L'esposimetro è sempre in funzione, ma non interviene automaticamente su nulla, vanno collimati gli indici; l'alimentazione con le vecchie pile al mercurio da 1,35 v. va modificata per adattare il circuito a quelle nuove alcaline a 1,55 v., ma esistono appositi riduttori (Kanto MR-9 a caro prezzo).
Umberto
Se la democrazia declina è perché la lasciamo declinare. Benedetto Croce
Se la democrazia declina è perché la lasciamo declinare. Benedetto Croce
- ASTROLUX
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4357
- Iscritto il: sabato 21 aprile 2018, 12:18
- La mia penna preferita: La prossima
- Il mio inchiostro preferito: Il prossimo
- Località: Napoli
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
In Amazzonia...ma sul sito cinese costano 3,5 euro
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
Lao Tsu
-
- Stantuffo
- Messaggi: 2286
- Iscritto il: giovedì 25 ottobre 2018, 5:52
- La mia penna preferita: Pelikan M1000
- Il mio inchiostro preferito: Kaweco Caramel Brown
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Palermo
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
OT ON:sussak ha scritto: ↑domenica 11 dicembre 2022, 8:29Dunque, la macchina è completamente manuale; le ghiere di regolazione sono tre, a lato dell'ottica una regola i tempi di scatto e l'altra i diaframmi, mentre sull'ottica c'è quella per la messa a fuoco.
L'esposimetro è sempre in funzione, ma non interviene automaticamente su nulla, vanno collimati gli indici; l'alimentazione con le vecchie pile al mercurio da 1,35 v. va modificata per adattare il circuito a quelle nuove alcaline a 1,55 v., ma esistono appositi riduttori (Kanto MR-9 a caro prezzo).
Ah ecco, la messa a fuoco certo. Un altra curiosità… se ti va di parlarne. I negativi li sviluppi da te o li porti in laboratorio? E poi scansioni il negativo con qualche scanner digitale o le fai stampare come ai vecchi tempi? Io fino a qualche anno addietro scattavo un paio di rullini all’anno di bianco e nero che si sviluppano però con il processo c41 quello usato per il colore perché non ho trovato laboratori che sviluppassero e stampassero il bn tradizionale a prezzi umani. Poi ho mollato l’analogico ma ho una bella Contax T2 con 38mm Zeiss sonnar che vorrei usare di nuovo
Fabio
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
- sussak
- Vacumatic
- Messaggi: 940
- Iscritto il: martedì 26 febbraio 2019, 12:02
- La mia penna preferita: Parker Duofold Orange Senior,
- Il mio inchiostro preferito: Diamine, Lamy Azurite
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Milano
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
I prezzi umani li ho persi di vista da tempo: ieri ho acquistato dal mio rivenditore nippo-italiano 2 Kodak TriX/ 135 con due anni di scadenza (9/2024) al costo di 15 €./cad. Allo sviluppo e stampa casalingo ho rinunciato da tempo, perchè mia moglie ha sfrattato tutta la mia attrezzatura ormai da anni, in compenso ho trovato a Milano a quattro passi da piazza Napoli un ottimo stampatore, veramente bravo, che mi fa pagare sviluppo, provino e quattro stampe 18x24 circa 70 €.- Quindi per usare un rullino di pellicola oggi bisogna essere di buon umore, avere tempo e pazienza ed aver rotto il porcellino.
Però rivedere le immagini dopo 15/20 anni è una gran bella soddisfazione.
Però rivedere le immagini dopo 15/20 anni è una gran bella soddisfazione.
Umberto
Se la democrazia declina è perché la lasciamo declinare. Benedetto Croce
Se la democrazia declina è perché la lasciamo declinare. Benedetto Croce
-
- Stantuffo
- Messaggi: 2286
- Iscritto il: giovedì 25 ottobre 2018, 5:52
- La mia penna preferita: Pelikan M1000
- Il mio inchiostro preferito: Kaweco Caramel Brown
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Palermo
- Gender:
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
Grazie Umberto, come pensavo. È proprio un capriccio da fare si tanto in tanto senza stare a guardare i centesimi altrimenti meglio rinunciare. Ho diverse stampe 20x30 dei miei figli fatte in analogico circa 11 anni fa e sono ancora bellissime sebbene incorniciate e appese alla parete sotto vetro. Devo però essere onesto e dire che ho anche diverse stampe da file digitali che sono altrettanto belle stampate in casa su carta di qualità con stampante Epson in quadricromia (nemmeno il massimo ma sono venute molto bene). Penso che ormai sia più una questione nostalgica ahimèsussak ha scritto: ↑domenica 11 dicembre 2022, 11:55 I prezzi umani li ho persi di vista da tempo: ieri ho acquistato dal mio rivenditore nippo-italiano 2 Kodak TriX/ 135 con due anni di scadenza (9/2024) al costo di 15 €./cad. Allo sviluppo e stampa casalingo ho rinunciato da tempo, perchè mia moglie ha sfrattato tutta la mia attrezzatura ormai da anni, in compenso ho trovato a Milano a quattro passi da piazza Napoli un ottimo stampatore, veramente bravo, che mi fa pagare sviluppo, provino e quattro stampe 18x24 circa 70 €.- Quindi per usare un rullino di pellicola oggi bisogna essere di buon umore, avere tempo e pazienza ed aver rotto il porcellino.
Però rivedere le immagini dopo 15/20 anni è una gran bella soddisfazione.
Fabio
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
Il Natale è alle porte, cosa vi regalerete?
Mi inserisco in questo argomento per opinare sul fatto che la fotografia su pellicola sia semplicemente una operazione "di nostalgia". Io trovo che il sensore e la pellicola siano due supporti con caratteri piuttosto differenti, sui quali si possono ottenere risultati spesso molto distinti, l'uno e l'altro di volta mi volta più adatti a tradurre in immagini la nostra visione.Iridium ha scritto: ↑domenica 11 dicembre 2022, 12:29Grazie Umberto, come pensavo. È proprio un capriccio da fare si tanto in tanto senza stare a guardare i centesimi altrimenti meglio rinunciare. Ho diverse stampe 20x30 dei miei figli fatte in analogico circa 11 anni fa e sono ancora bellissime sebbene incorniciate e appese alla parete sotto vetro. Devo però essere onesto e dire che ho anche diverse stampe da file digitali che sono altrettanto belle stampate in casa su carta di qualità con stampante Epson in quadricromia (nemmeno il massimo ma sono venute molto bene). Penso che ormai sia più una questione nostalgica ahimèsussak ha scritto: ↑domenica 11 dicembre 2022, 11:55 I prezzi umani li ho persi di vista da tempo: ieri ho acquistato dal mio rivenditore nippo-italiano 2 Kodak TriX/ 135 con due anni di scadenza (9/2024) al costo di 15 €./cad. Allo sviluppo e stampa casalingo ho rinunciato da tempo, perchè mia moglie ha sfrattato tutta la mia attrezzatura ormai da anni, in compenso ho trovato a Milano a quattro passi da piazza Napoli un ottimo stampatore, veramente bravo, che mi fa pagare sviluppo, provino e quattro stampe 18x24 circa 70 €.- Quindi per usare un rullino di pellicola oggi bisogna essere di buon umore, avere tempo e pazienza ed aver rotto il porcellino.
Però rivedere le immagini dopo 15/20 anni è una gran bella soddisfazione.
Siccome il tema potrebbe non essere di interesse di tutti, e poiché non intendo allontanare questo argomento dal suo scopo iniziale, ho aperto un argomento apposito per approfondire questa discussione su sensore vs. pellicola, con alcune immagini. Gli interessati possono trovarlo qui: https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=28973