Ciao Linusmax, hai prove del fatto che Pelikan marchi come Made in Germany prodotti costruiti fisicamente in Cina? o si tratta di una tua supposizione?linusmax ha scritto: ↑venerdì 23 settembre 2022, 10:30 Per me la mancanza di acquisto di una Pelikan M800 e di una Visconti Homo Sapiens non è posta nella volontà di resistere, perchè le avrei acquistate entrambe se ne fossi stato sicuro, ma nella mia poca fiducia in cosa riceverò. Nelle mie convinzioni, forse anche errate, non ho molta fiducia in questi due marchi. Visconti è un marchio importante, che produce non solo stilografiche,,ed è proprio questo che mi preoccupa. Penso che si possa trovare un pennino ottimo ma anche pessimo, senza batter ciglia. In più ultimamente la sua produzione sembra veramente strana. A modelli iconici come la Bronze Age, interamente in lava, si sono affiancati modelli misto plastica e strani colori in resina di dubbia (almeno per me) qualità.
Considerando che parliamo di 680 euro in su !
Li spenderei anche questi soldini, ma non con questi dubbi e senza poter usare il prodotto con le mie mani.
Nelle mie convinzioni stessa sorte tocca a Pelikan, che non considero un marchio di qualità al pari di Santini ( di cui non ho alcuna stilografica). Produce troppe cose e mi sembra oramai un marchio industriale che non ha nulla di artigianalità. Nella vastità dei suoi prodotti non si fà scrupoli di produrre tutto in cina e marcare con un made in germany. Quando una azienda inizia un processo di produzione, anche se solo per una linea scolastica, in Cina, che garanzie abbiamo su materiali e processi anche su prodotti di alta fascia ? secondo me nessuna.
Con questi pensieri mi tocca resistere dall'acquistare queste stilografiche, anche se mi piange il cuore a non aver in collezione niente di questi due marchi.
Forse dovrei rivalutarle nel Vintage.
Per il resto, anche Apple produce in Cina e Nike e tanti altri colossi i cui prodotti sono di qualità indiscussa, la garanzia é il marchio stesso, l’azienda committente che ha tutto l’interesse di monitorare affinché la costruzione, sebbene fatta in Cina, rispetti gli standard e le specifiche richieste. Se poi tu non ti fidi della manodopera cinese in generale è un altro paio di maniche
P.S. io in tema di stilografiche sono un pischello ma frequento questo forum dal 2018 e che Pelikan fosse un marchio di dubbia qualità o comunque meno che eccelsa non l’avevo mai sentito.
EDIT: Poi paragoni Pelikan a Santini, che non produce penne scolastiche o di fascia bassa, e ne parli come se associassi la qualità all’esclusivitá, ma sono due cose diverse. Forse però ho male interpretato io ciò che hai scritto