Pagina 4 di 4

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: mercoledì 12 giugno 2013, 15:41
da powerdork
Mando in pagine separate così non appesantisco un unico messaggio.
Questa è la pagina del titolo con le informazione "chiave" del corso. (Sheaffer Connaisseur 810 fine, rosso watermann + Twsbi mini EF, blu-nero Sheaffer)
Questo è la pagina del titolo.
Questo è la pagina del titolo.
Testatina.jpg (540.89 KiB) Visto 4606 volte
e questo è l'indice (la prima pagina..) per usare più penne ho pure usato un colore diverso per ogni capitolo..ma quante ne so?!?! :-) (FP.it-500 Forum 075, Aurora Nero + Twsbi Mini EF, blu-nero Noodler's (si..ho cambiato inchiostro per scrivere il titolo..notate quanto il segno dello Sheaffer, nella pagina del titolo, sia più chiaro ma molto più preciso?!..ottimo per l'agendina :-) :-)) + Parker Sonnet 18kt-Fine converter, Polar Green Noodler's...notare il gocciolone di verde polare precipitato dalla Sonnet solo sollevandola dal foglio dopo aver scritto..lungo il percorso per richiuderla..ero in biblioteca..stavo per svenire..non l'ho fatto per rispetto..precipitare al suolo avrebbe fatto troppo rumore..e spanto altro inchiostro :o :o )
Indice
Indice
Indice.jpg (640.03 KiB) Visto 4606 volte

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: mercoledì 12 giugno 2013, 15:55
da powerdork
Questa invece è una coppia di pagine centrali del quaderno (che ricordo essere un clairefontaine da 192 facciate e 9,43 euro..composto da 6 gruppi da 8 fogli A3 a quadretti 5mm ripiegati in A4 e spillati, tenuti assieme da una brussura complessiva...mitico..ora li fanno tutti brussurati..anche loro :( :( è un quaderno mitico e introvabile..se sapete chi ce l'ha compratene due e mandatemene uno :-) )

[retinatura: 5cm dal basso lunga tutta la pagina (zona riassunto); 4cm per eccesso dal bordo sinistro fino alla zona riassunto (zona titoletti)] (FP.it-500 Forum 075 EF Aurora Nero --titoletti e corpo del testo + Pelikan m150 verde-nera w-Germany Fine Royal Blue Pelika -- Note + Twsbi mini EF blu-nero Noodler's -- "nomi propri" e formule al primo incontro oppure concetti chiave nella zona riassunto (per contrasto col turchese) + Sheaffer Connaisseur 810 Fine Rosso Watermann -- "evidenziatore" + Lamy Safari (mento spudoratamente..è una Al Star..) EF turchese Lamy (o Visconti..cavolo li confondo sempre...quello più chiaro!))
Pagine interne con retinatura
Pagine interne con retinatura
Pagine interne.jpg (678.82 KiB) Visto 4603 volte

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: mercoledì 12 giugno 2013, 16:06
da powerdork
Qui lo schema del primo capitolo, semplice e con poche cose (anche se ho fatto un po' di prove per arrivare a questa forma ordinata e "omnicomprensiva"...tutte utili al ripasso :-))

(FP.it-500 Forum 075 EF Nero Aurora (con un "pelo di carta" incastrato nei rebbi nei primi due caratteri..si nota si nota..) -- contenuti generali + Parker Sonnet 18kt Fine Polar Green Noodler's -- specificità dominio spazi di misura + Sheaffer Connaisseur 810 Fine Rosso Watermann -- specificità sigma algebra dello spazio di misura + Lamy Al Star (sta volta sono onesto..non so perché la chiamo sempre Safari..è una convinzione atavica..vabbé..) turchese Lamy (o visconti..quello di prima..ovvero il più chiaro dei due..) -- specificità funzione di misura della probabilità) + Pelikan m150 verde-nera w-germany Fine Royal Blu Pelikan -- piccola nota mnemonica)

[la suddivisione logica del foglio è: in verticale "parti dello spazio", in orizzontale "dimensione dello spazio", le frecce indicano le conseguenze...mmm..chiaramente :-)]

Come potete aver intuito ho preso le pagine dal quaderno del corso di Probabilità II :-) (ultimo esame che ho dato)
Schema primo capitolo corso di Probabilità II
Schema primo capitolo corso di Probabilità II
SchemaCapitolo.jpg (504.53 KiB) Visto 4601 volte

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: mercoledì 12 giugno 2013, 17:03
da Fenice
Grazie Corrado, sei un grande!!!
Bello il tuo sistema, sicuramente più ordinato (dal punto di vita mentale) del mio!!!!

Complimenti per il tuo metodo di studio e per averlo condiviso con "una capra" come me! :lol:

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: mercoledì 12 giugno 2013, 17:42
da powerdork
Infine uno schema di un esame completo: Automi Ibridi..un capolavoro di corso che mi ha fatto innamorare..ho portato una relazione su un articolo di un'australiana fighissima coi capelli rasati corti ma non a zero colorati a mo' di arcobaleno..che ovviamente è un genio **sorrisino** beh..è stata lunga e alla fine sono riuscito dopo aver fatto tutto il lavoro che avete visto per Probabilità II (in realtà il corso di Automi era quello prima..ed è stato il primo esperimento di queste tecniche di studio) e gli schemi per ogni capitolo dell'articolo (si..era un articolo diviso un 7 capitoli..e una cinquantina di pagine..infinito..affascinante..) sono riuscito a fare questo schema che mi mappava tutto con ordine (per me ovviamente) in modo da riuscire con solo questo foglio (che alla fine non ho usato **sorrisino****sorrisino**) a fare un discorso che coprisse tutto l'articolo dall'inizio alla fine (dovevo presentarlo alla professoressa...e che poi felice..dopo due ore e mezza che parlavo..mi ha congedato con un bellissimo 30L, uno dei pochi della mia carriera, e si è tenuta il mio quaderno **sorrisino**...sono uscito che volavo!)

[FP.it-500 Forum 075 Extra Fine Nero Aurora -- contenuti + Pelikan m150 verde nera W-Germany Fine Royal Blu Pelikan -- note che stentavo a ricordare su dimostrazioni o definizioni ovvero "l'idea geniale alla base" + Lamy Al Star EF turchese Lamy (o Visconti) -- note a margine (facoltative da dire.. ma bene da non scordare assolutamente) + Sheaffer Connaisseur 810 Fine Rosso Watermann -- teorema chiave e centrale (infatti è al centro.. **sorrisino**)]

Nota post il post scriptum che segue: tutto (tutto!) quanto segue è assolutamente, di fatto, off topic! chiedo "ancora" (l'ho gia scritto anche se non lo avete ancora letto...**sorrisino****sorrisino**) scusa!

post scriptum (scritto temporalmente dopo quello che c'è scritto più in sotto..): ho fatto una cosa che non mi piace molto ovvero per descrivere la logica dello schema ho messo dentro informazioni sui contenuti..questo non è molto bello perché (non perché io sia figo e voi no ma solo perché non tutti voi sarete "addetti" a queste cose) sarà quasi tutto incomprensibile e poi nemmeno ben spiegato...mi sono permesso di farlo perché mentre scrivevo mi sono lasciato trasportare dal ricordo di quello che avevo studiato e di quanto sia stata una figata..ecco non cancello perché ritengo che proprio questo trasporto (che seppur contenutisticamente incomprensibile spero sia emotivamente palese..) sia la chiave per fare uno schema bello e utile...come fai a dimenticare una cosa che ami?!..magari puoi dimenticare i contenuti dopo una settimana (come succede a me..sigh sob..) ma se rifai uno schema finche non lo guardi e dici "boia quanto sono figo..c'è tutto!!" e nemmeno il prof ci saprebbe cavare qualcosa ... hai già vinto **sorrisino** e dopo quanto tempo vuoi..forse non ricorderai nemmeno una dimostrazioni ma saprai descrivere ancora (per lo meno a te stesso) il tuo schema **sorrisino** !!
ecco quando scrivo con le mie Penne cerco di fare questo..meravigliarmi.. (per questo le uso sempre tutte **sorrisino****sorrisino****sorrisino**) e quando ci riesco e una specie di magia! (in questo precisissimo momento ho pensato che ho gia fatto sicuro troppe faccine e non posso quindi certo farne anche una bellissima dopo la parola "magia"..quindi...torno daccapo e.. **sorrisino****sorrisino****sorrisino** ah ah ah ah)

suddivisione logica dello schema: terzo in alto, definizioni base a destra gli insiemi (di oggetti) a sinistra gli insiemi (di funzioni); zona centrale destra strutture definite con "oggetti" (estensioni limiti, ovvero la struttura ai vari livelli oltre il finito); zona centrale tra quadre nota su come (ovvero "sì, si può..e si fa così!") definire le stesse cose tramite funzioni; zona centrale caratterizzazione massimamente estendibile se e solo se deadlcok free (in pratica da ogni punto possiamo procedere in modo unico seguendo un cammino (che quindi sarà ben determinato) se e solo se non andiamo mai a sbattere..nemmeno camminando più che all'infinito!!...notare l'uso dell'assioma della scelta...croce e delizia di ogni matematico **sorrisino** ... cavolo è incredibile quanto questa donna sia riuscita a fondere mille campi e sfumature della topologia, logica, geometria, analisi e informatica in un unico capolavoro..che sistema tutti i problemi di ogni modo in cui l'argomento sia stato trattato prima...) comunque..; zona inferiore alta sinistra categoria "problematiche" (che ovviamente si dimostra non possano presentarsi nelle situazioni che consideriamo...mitica!!) e zona inferiore bassa un caso particolare magico con il caso particolare del particolare ancestrale: cammini all'infinito ma non eccedi mai un certo punto (finito) [tipo cammino verso casa, casa non si sposta, io mi sposto verso di lei, non mi fermo mai e dopo infiniti passi non l'ho ancora superata] poi esaperato dal caso in cui....casa sia esattamente dove parti..e quando parti uaaaaaaaa..1..2..3..via: parto...evolvo sempre di più ad ogni istante in un "mondo" diverso.. e dopo infinite evoluzioni...sono ancora li nello stesso posto..e nello stesso istante!!!!!!!!!!...e ci sono sempre stato!!!!!!!!!!!!!!! uaaaaaaaa cavolo è troppo il massimissimo dei massimi supremi; vabbè..mi disesalto..conclusione in basso a sinistra con la classificazione precisa e omnicomprensiva di tutti i possibili "tipi" di cammini e modi di "muoversi" entro ogni cammino in relazione al "resto del tragitto" che ho compiuto o che devo ancora compiere. Fine (in soldoni incomprensibili).

spero nel mio piccolo di essere stato utile..almeno a farvi una risata :-) **sorrisino** :-) **sorrisino** :-) **sorrisino** :-) **sorrisino** :-) (..e vai li ho piazzati tutti e cinque!!)
Schema esame Automi Ibridi
Schema esame Automi Ibridi
SchemaEsame.jpg (370.65 KiB) Visto 4595 volte
s: ovvero prima dei ps ma scritto dopo..con il seguito cerco di farmi perdonare da chi si fosse incuriosito cercando di spiegare spero in modo chiaro l'idea di quanto detto..non centra nulla con nulla di quello che c'è nel forum..e solo per non lasciare cose dette "a spalle girate" senza preoccuparsi di chi legge..se è opportuno che lo tolga ditemelo e non ci sono problemi!
dunque..

ps: ci provo e sono pronto alla pubblica gogna: in parole più semplici che posso, un sistema ibrido è un "qualcosa" che evolve sia in modo discreto (ovvero a salti che si possono contare..tipo on\off sono 2 contabili..discreto!) sia in modo continuo (non discreto..tipo il tempo..ora sono le 17:01 e 24 secondi e .... adesso sono le ...ma non c'è il tempo "successivo"..non posso "contarlo", quindi...continuo!) esempio un termostato è un automa ibrido: controlla l'accensione dei termosifoni (on|off...discreto) rispetto il rilevamento della temperatura (qual'è la temperatura "dopo" 17,54638°?....mmm...continuo!)..e la sua "storia" evolve nel tempo (continuo anche lui..). Ora un automa può evolvere in vari (molti...molti!) modi diversi nel tempo...ogni evoluzione è un "cammino" del sistema..come definire formalmente un "evoluzione"? come misurarne la "lunghezza"? come definire e misurare la "distanza" tra due cammini..ecco questo è quello che ha fatto lei (riuscendoci a mio avviso incredibilmente ed elegantemente bene..) e che io ho studiato per quell'esame (nota: è viva oggi ed è una giovane docente..quindi è ancora più magnifico..di solito i miti sono solo nel passato **sorrisino**).

pps: proprio per i più curiosi che non mi hanno ancora maledetto.. immaginiamo l'esempio del termostato (che accende e spegne dei termosifoni..) e supponiamo sia impostato per scattare su "on" quando la temperatura della stanza scende sotto i 18° e su "off" quando sale sopra i 21°..fin qui tutto ok riusciamo a immaginare delle evoluzioni..senza che faccio io degli esempi.. ma ora immaginiamo di impostarlo per scattare su "on" quando la temperatura è uguale o inferiore ai 18° e su "off" quando e uguale o superiore a..18°...cosa succede se la temperatura della stanza è esattamente 18°?...trrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr...all'infinito..e se il termostato fosse una macchina teorica..pure istantaneamente!! ..e la temperatura non si sposterebbe di nulla in quell'istante..bene questo è un esempio di un'evoluzione istantaneamente infinita e immobile..(paradossale nella vita reale ma teoricamente presente, importante e non ignorabile nella definizione di una teoria formale) ma gli stati sono ancora solo 2 (on|off)...immaginate se ho infiniti stati uno per ogni numero (c'è lo stato 1, il 2, il 3, ....) e ogni stato è impostato per "scattare" al successivo stato quando la temperatura è...esattamente 18° e parto da..esattamente 18°...trrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr ma non come prima che avevo solo on off e scattavo tra uno e l'altro..qui istantaneamente, in tempo zero, cambio infiniti stati tutti diversi..e non "sposto" il sistema di nulla!!...quanto è lunga questa evoluzione che non dura nulla e non cambia nulla nell'arco di tempo (nullo) in cui evolve infinitamente in stati differenti? e "quanto" è diversa (ovvero quanto "dista") da quella di prima?..curiosi?!..io non mi spingo oltre qui se no mi disiscrivono dal forum..facoltà di matematica o informatica: automi ibridi! (oppure mi scrivete e vi mando l'articolo **sorrisino**)


ciao ciao,

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: mercoledì 12 giugno 2013, 17:47
da powerdork
Fenice ha scritto:Grazie Corrado, sei un grande!!!
Bello il tuo sistema
Grazie :-) io lo uso da molto poco (quello che sto preparando ora è il terzo esame in cui lo uso) e mi trovo stra bene (sopratutto perché sono autorizzato a usare tutte le mie Penne :-)) che non credo tornerò indietro sicuro..restando in attesa di trovarne uno altrettanto valido ma più veloce (effettivamente non è proprio una scheggia come metodo se non hai molto tempo..)



Ciao ciao,

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: giovedì 13 giugno 2013, 7:52
da raimondosdc
Ciao Corrado,
anche io come te uso quel sistema di suddivisione del foglio (anche se non per tutti gli esami) e in ultima istanza concettualizzo tutto su un foglio A4 bianco. A volte utilizzo i quaderni legali (si chiamano così?), quelli gialli, con lo spazio laterale per gli appunti, che trovo molto utili.

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: giovedì 13 giugno 2013, 8:53
da Phormula
Io per i miei appunti uso i blocchi spiralati Rhodia, che sono già predisposti, la pagina presenta una colonna sul lato destro che lascio bianca e riempio in un secondo tempo con commenti, note, segni di evidenziazione... Su quelli che non hanno la "predisposizione" lascio qualche centimetro di margine sul lato sinistro della pagina, ma non sto a tracciare righe.
Rhodia.jpg
Rhodia.jpg (54.14 KiB) Visto 4580 volte

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: giovedì 13 giugno 2013, 8:56
da powerdork
Quelli credo di averli visti solo a mo di block notes.. Fanno i quaderni (tipo spillati)?

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: giovedì 13 giugno 2013, 9:04
da powerdork
Phormula ha scritto:Io per i miei appunti uso i blocchi spiralati Rhodia
Mi sono trovato molto bene anche io con quelli, cercavo un'alternativa un po meno cara e senza la testatina superiore..
In ogni modo sono molto validi (sparito come qualità di carta). Mi pare ci siano anche Clairefontaine non della serie Rhodia (i quali mi pare abbiano carte leggermente differenti, confermi? )

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: giovedì 13 giugno 2013, 9:12
da Phormula
No, la carta vellutata Rhodia e Clairefontaine è la stessa.

A me serve anche la testatina, dove scrivo data, argomento e numero di pagina.
Li prendo spiralati, perchè non sempre riesco ad appoggiarmi per scrivere.
A volte nelle riunioni ci sono le sedie con il bracciolo-tavolinetto, sulle quali aprire un quaderno brossurato e scriverci è impossibile.

Quel tipo di suddivisione della pagina si chiama "rigatura francese" e lo spazio sulla sinistra era originariamente previsto per l'insegnante, che può annotare le sue correzioni.
Se non ricordo male anche Oxford ha una rigatura simile, e costa un po' meno di Rhodia.

Personalmente, uso i Rhodia da 80 fogli spiralati (160 pagine) per le riunione e i Clairefontaine Evolutiv da 120 per gli appunti.

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: giovedì 13 giugno 2013, 9:39
da powerdork
Prossimo esame provo
:-)

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: giovedì 13 giugno 2013, 13:50
da raimondosdc
Ho sia fogli con spirale che block notes. Non non li ho acquistati in italia.
Questo è il foglio che ti dicevo
IMG-20130613-00193[1].jpg
IMG-20130613-00193[1].jpg (687.18 KiB) Visto 4265 volte

Re: La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: martedì 9 luglio 2013, 21:36
da Biondi
Ottorino ha scritto:Potresti provare una Pilot 78G,
ne dicono miracoli e c'e' un argomento aperto da poco tempo.

quoto, ne ho provata una oggi. Incredibile per quel prezzo!

La penna ideale di tutti i giorni per uno studente

Inviato: martedì 9 luglio 2013, 23:56
da powerdork
Anche se non mi piace ci sto facendo un pensierino anche io.. :-)