FountainPen.it Forum

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 29 maggio 2020, 18:11
Direi che adesso posso incominciare a godermi la penna

Esatto, goditela, certi difetti a volte fanno uscire fuori di testa, scrivi e non pensarci troppo.

Dimenticavo, hanno cambiato anche il converter. Sono sicuro delle due cose perché, molto correttamente mi hanno rispedito la penna sistemata corredata dei pezzi cambiati (il vecchio alimentatore ed il vecchio converter).

Adesso proverò il converter vecchio su qualche altra penna, magari li funziona

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 29 maggio 2020, 18:11 Ritorno sull'argomento dopo un po' di tempo perchè oggi è rientrata la penna.

Hanno cambiato il conduttore mettendone uno più grande, prima sotto c'era scritto 4 ora 6, stiamo parlando del pennino F

Il pennino Flex scrive bene.

La penna mi è arrivata oggi in Studio e per l'entusiasmo di provarla subito ho caricato l'unico inchiostro che avevo a portata di mano, un Pelikan 4001 Black che non è certo uno dei più fluidi.

La penna continua ad avere una portata di inchiostro piuttosto magra ma adesso scrive senza incertezze o impuntature.

Adesso appena finisco questo darò una bella lavata e caricherò un inchiostro meno denso e farò una nuova prova per vedere se la portata aumenta.

Direi che adesso posso incominciare a godermi la penna

Credo che il numero impresso sul conduttore fa riferimento allo stampo da cui è stato ottenuto (tracciabilità di lavorazione) e non la dimensione dello stesso.

Comunque è decisamente più largo, lo capisce anche un neofita come me

Ti avranno allargato i rebbi.

No hanno cambiato l’alimentatore, prima infatti c’era distanza tra i bordi dei rebbi e l’alimentatore ora non più.

Dopo metto foto

Automedonte ha scritto: ↑martedì 5 maggio 2020, 12:31 Eccoli, quello dove c’è scritto Firenze oltre che Stipula è F e nessun numero sotto,l’altro è il V-flex con sotto il numero 2. Il V-flex adesso scrive, l’altro parte ma poi si ferma.
87780BF1-F829-443C-82FC-06FB717953D4.jpeg

Quelli sopra sono i due pennini originali,quello sotto è l’F

Questo è il nuovo con a fianco L’alimentatore vecchio, a me sembra più largo e che ci sia meno spazio dai rebbi.
Magari sbaglio

E' un effetto ottico, esternamente deve essere assolutamente lo stesso altrimenti non entra in sede.

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 29 maggio 2020, 18:11 Ritorno sull'argomento dopo un po' di tempo perchè oggi è rientrata la penna.

Hanno cambiato il conduttore mettendone uno più grande, prima sotto c'era scritto 4 ora 6, stiamo parlando del pennino F

Il pennino Flex scrive bene.

La penna mi è arrivata oggi in Studio e per l'entusiasmo di provarla subito ho caricato l'unico inchiostro che avevo a portata di mano, un Pelikan 4001 Black che non è certo uno dei più fluidi.

La penna continua ad avere una portata di inchiostro piuttosto magra ma adesso scrive senza incertezze o impuntature.

Adesso appena finisco questo darò una bella lavata e caricherò un inchiostro meno denso e farò una nuova prova per vedere se la portata aumenta.

Direi che adesso posso incominciare a godermi la penna

Quel numerello è semplicemente il numero dello stampo, non ha niente a che vedere con la grandezza.
I conduttori usati su quel modello (e anche su altri, ma potrei sbagliare) sono molto simili a quelli montati anche sui modelli Jinhao 250-450-750 e altre, e potrebbero uscire dalla stessa fabbrica. Non so adesso, ma fino a un anno fa (forse due...) la situazione era quella. Per certo il mio esemplare durò una settimana circa, poi la restituii al venditore, perché il mondo è pieno di penne bellissime che scrivono, e non trovai motivi validi per sbattermi dietro una (oggettivamente bellissima) penna che monta un gruppo che fa le bizze.
La mia personale esperienza è che vanno a lotti: alcuni funzionano molto bene, altri così così, altri male, altri non funzionano affatto.
Se il tuo esemplare prende a funzionare bene, sarò davvero molto contento per te, resto sintonizzato.

Io in realtà non ho mai avuto intenzione di restituire la penna, primo perchè esteticamente mi piace assai.
Ha dei colori e dei riflessi che non ho visto frequentemente nelle penne, nella mia poca esperienza di penne in resina (celluloide a parte).
Inoltre era stata fornita con doppio pennino F e flex e con il flex (ora rimontato) scrive bene e con tratto sottile quanto basta per i miei gusti, ovviamente mi interessava che scrivesse anche con l’altro pennino

Automedonte ha scritto: ↑sabato 30 maggio 2020, 15:46 Io in realtà non ho mai avuto intenzione di restituire la penna

Si, ma considera che io ho un caratteraccio, e a volte tendo ad essere molto spiccio.

Monet63 ha scritto: ↑sabato 30 maggio 2020, 18:31

Automedonte ha scritto: ↑sabato 30 maggio 2020, 15:46 Io in realtà non ho mai avuto intenzione di restituire la penna

Si, ma considera che io ho un caratteraccio, e a volte tendo ad essere molto spiccio.

Allora il "caratteraccio" penso proprio di averlo anch'io.
Come sottinteso in un mio troppo lapidario intervento precedente, trovo insopportabile che una penna nuova funzioni solo con un determinato inchiostro con particolari caratteristiche, individuato dopo averne provati un bel po', e dopo incertezze di alimentazione, e di non so che altro.
Non fa per me, grazie.
Comunque, sottolineo, è la mia opinione, semplice e forse troppo severa...
Buona serata.
Michele

Avete perfettamente ragione entrambi, condivido quello che dite.

La mia intenzione di tenere comunque la penna, che esteticamente mi piaceva e mi piace molto, nasceva dal fatto che all’acquisto fatto con pennino F mi avevano omaggiato anche di un pennino Flex.

Quello F nonostante l’avessero cambiato mostrava gli stessi problemi del primo ma quello Flex scriveva bene con il converter provato in sostituzione dell’originale.

Quindi, in teoria, potevo mantenere su il mio converter utilizzare solo il flex e la penna andava bene.

Ovviamente però non mi andava questa soluzione, essendo una penna nuova dovevano funzionare tutti e due i pennini ed anche il converter originale ed è per questo che l’ho mandata in assistenza.
Adesso il nuovo converte va bene ed anche il pennino F che però è molto magro, sembra un EF giapponese
Quindi come per un giapponese forse un inchiostro più fluido può aiutarlo.

Eccomi ancora qui con un problemino su questa penna.

Adesso scrive bene con il pennino Flex, un po' asciutto con quello F ma comunque scrive.

Il problema è che basta lasciarla qualche ora ferma e quando la vado a riprendere trovo l'inchiostro secco, basta inumidire leggermente e riparte senza incertezze.

Primo pensiero ovviamente è stato che il cappuccio non chiudesse bene nonostante sia a vite, ho provato a soffiarci dentro ed in efetti esce aria dall'attacco della Clip.
la Clip è inserita a pressione ed evidentemente ho un po' di gioco, adesso ho tolto la clip e tappato il buco con del nastro americano. Ovviamente è una soluzione provvisoria per verificare se in questo modo si risolve il problema.
Ammesso che si risolva, devo rimontare la Clip ed ovviamente ci devo mettere qualcosa per evitare che passi aria.
Cosa ci posso mettere?
Silicone o altro collante rende irreversibile il procedimento perchè poi la clip non la tolgo più. Vero che non c'è motivo di toglierla una volta che il tutto funziona però se ci fosse un altra soluzione preferirei.

Grazie.

In molte clip c’ è un foro di sfiato. Forse serve a evitare “risucchi” di inchiostro quando si svita il cappuccio ?