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L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 14:39
da sussak
Mia figlia minore (che di anni ne ha 42) è a casa con il telelavoro, per fortuna perchè la sua azienda è coreana.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 16:31
da HoodedNib
schnier ha scritto: mercoledì 4 marzo 2020, 14:31 Intanto scuole chiuse in tutta Italia. È la piaga del 2020 c'è poco da fate...
Scusate ancora questa specifica notizia non e' ufficiale, se ne sta parlando e ci sono discussioni nel governo per questo ma di notizie ufficiali non ce n'e' nemmeno una. Pare brutto ma i giornali (importanti e meno) hanno il titolo sensazionalista TROPPO facile di questi tempi... insomma al momento in cui scrivo (16.30 circa) la notizia NON C'E'.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 16:39
da zoniale
Macchè!

"Coronavirus, scuole e università chiuse fino a metà marzo. Il ministro: non è ancora deciso, abbiamo chiesto al comitato scientifico"

Ti pare che la banda di clown che abbiamo messo al governo sia in grado di prendere una decisione che sia una, così da dare una minima parvenza di solidità e di affidabilità?

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 16:51
da schnier
HoodedNib ha scritto: mercoledì 4 marzo 2020, 16:31
schnier ha scritto: mercoledì 4 marzo 2020, 14:31 Intanto scuole chiuse in tutta Italia. È la piaga del 2020 c'è poco da fate...
Scusate ancora questa specifica notizia non e' ufficiale, se ne sta parlando e ci sono discussioni nel governo per questo ma di notizie ufficiali non ce n'e' nemmeno una. Pare brutto ma i giornali (importanti e meno) hanno il titolo sensazionalista TROPPO facile di questi tempi... insomma al momento in cui scrivo (16.30 circa) la notizia NON C'E'.
Non ufficiale non direi. Piuttosto hanno corso con i tempi. E hanno ingannato anche me.

Per dire il Fatto Quotidiano esordisce in prima pagina con questo catenaccio: ORA PER ORA – Il governo decide la chiusura totale di istituti scolastici e atenei da domani fino a metà marzo. Il ministro è negativo, ma aveva incontrato l’assessore lombardo positivo

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 16:52
da HoodedNib
zoniale ha scritto: mercoledì 4 marzo 2020, 16:39 Macchè!

"Coronavirus, scuole e università chiuse fino a metà marzo. Il ministro: non è ancora deciso, abbiamo chiesto al comitato scientifico"

Ti pare che la banda di clown che abbiamo messo al governo sia in grado di prendere una decisione che sia una, così da dare una minima parvenza di solidità e di affidabilità?
Il fatto sai qual'e'? Non e' il fatto che discutano se sia il caso o meno di prendere una decisione del genere, visto che e' normale che di questo discutano. Il fatto e' che la notizia e' sia trapelata (mentre non avrebbe dovuto) e che e' stata ripresa e storpiata da dei giornali in una specie di crisi d'astinenza da titolo strillato.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 17:02
da schnier
Sempre Il Fatto oggi verso l'una e mezza.
13.45 – SCUOLE E UNIVERSITÀ CHIUSE FINO A METÀ MARZO

13.38 – Il ministro Patuanelli in auto-isolamento
Poi vai a leggere adesso e si dice che la cosa non è stata ancora approvata. Sono dei dementi.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 17:42
da stanzarichi
Consiglio la lettura di questo articolo dove viene spiegato in parole chiare il rischio legato al virus e i motivi per cui è importante limitarne la diffusione: https://iltirreno.gelocal.it/regione/to ... refresh_ce

Da medico, il ragionamento è relativamente semplice: un 10% dei contagiati, per i dati disponibili al momento, richiede un ricovero in terapia intensiva che può durare diverse settimane. Di posti in terapia intensiva, in tutta Italia, ce ne sono circa 5000. Sono preziosi e vanno preservati, sono gli stessi posti dove viene ricoverato un ustionato, un politrauma, un’ischemia cerebrale grave, un’infarto grave a cui non basta l’unità coronarica. Saturare quelli vuole dire non avere gli strumenti necessari e le risorse (soprattutto i respiratori, per capirci) per curare tutti. Ed è questa situazione che bisogna cercare di prevenire, limitando la diffusione.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 17:48
da HoodedNib
schnier ha scritto: mercoledì 4 marzo 2020, 17:02 Sempre Il Fatto oggi verso l'una e mezza.
13.45 – SCUOLE E UNIVERSITÀ CHIUSE FINO A METÀ MARZO

13.38 – Il ministro Patuanelli in auto-isolamento
Poi vai a leggere adesso e si dice che la cosa non è stata ancora approvata. Sono dei dementi.
Qui ritorniamo al discorso che facevo prima su cosa sono i giornali in Italia...

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 18:00
da Monet63
stanzarichi ha scritto: mercoledì 4 marzo 2020, 17:42 Consiglio la lettura di questo articolo dove viene spiegato in parole chiare il rischio legato al virus e i motivi per cui è importante limitarne la diffusione: https://iltirreno.gelocal.it/regione/to ... refresh_ce

Da medico, il ragionamento è relativamente semplice: un 10% dei contagiati, per i dati disponibili al momento, richiede un ricovero in terapia intensiva che può durare diverse settimane. Di posti in terapia intensiva, in tutta Italia, ce ne sono circa 5000. Sono preziosi e vanno preservati, sono gli stessi posti dove viene ricoverato un ustionato, un politrauma, un’ischemia cerebrale grave, un’infarto grave a cui non basta l’unità coronarica. Saturare quelli vuole dire non avere gli strumenti necessari e le risorse (soprattutto i respiratori, per capirci) per curare tutti. Ed è questa situazione che bisogna cercare di prevenire, limitando la diffusione.
Grazie Riccardo. E' esattamente lo stesso ragionamento che mi hanno fatto almeno altri due amici medici quando è uscito il discorso.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 18:20
da schnier
HoodedNib ha scritto: mercoledì 4 marzo 2020, 17:48

Qui ritorniamo al discorso che facevo prima su cosa sono i giornali in Italia...
Concordo con te, perciò dicevo che mi hanno fregato.

zoniale ha scritto: mercoledì 4 marzo 2020, 16:39 Macchè!

"Coronavirus, scuole e università chiuse fino a metà marzo. Il ministro: non è ancora deciso, abbiamo chiesto al comitato scientifico"

Ti pare che la banda di clown che abbiamo messo al governo sia in grado di prendere una decisione che sia una, così da dare una minima parvenza di solidità e di affidabilità?
Lasciamo perdere. Prevenire è meglio che curare e prevenzione non c'è stata. Oltre al danno umano ci sarà anche un danno economico, che in tempi di crisi come questo può diventare comunque un dramna umano per alcune fasce di popolazione.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 18:38
da stanzarichi
Monet63 ha scritto: mercoledì 4 marzo 2020, 18:00 Grazie Riccardo. E' esattamente lo stesso ragionamento che mi hanno fatto almeno altri due amici medici quando è uscito il discorso.
Inizialmente anche io mi ero fatto sviare dai soli numeri della mortalità, ma approfondendo un minimo il discorso mi è divenuto chiaro come non fosse quello il punto.

Non è il mio campo di interesse (sono medico in formazione specialistica in neurochirurgia), ma se qualcuno ha domande sono a disposizione per rispondere al meglio delle mie competenze :thumbup:

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 18:49
da schnier
Adesso è ufficiale comunque.
TGCOM ha scritto: Coronavirus, il governo chiude tutte le scuole fino a metà marzo
La conferma è arrivata dal ministro Azzolina e dal premier Conte. Il virus circolava in Italia diverse settimane prima del caso di Codogno


Per rispondere all'emergenza coronavirus, il governo ha deciso di chiudere le scuole d'Italia di ogni ordine e grado, anche al di fuori della zona rossa, fino al 15 marzo. Dopo ore di incertezza, la conferma è arrivata dal ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina, e dal premier Giuseppe Conte. Intanto è stato provato che il virus circolasse in Italia "diverse settimane" prima del 21 febbraio, giorno della diagnosi del "paziente uno" di Codogno.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 18:56
da sussak
E' confermato che asili, scuole ed università sono chiuse fino al 15 marzo.
A Milano è la secoda settimana di chiusura, con la prossima saranno tre.
I ragazzini sono fra il felice e l'annoiato, nel mio quartiere sono tutti fuori in gruppo, o a giocare a pallone, od in direzione del centro (con la speranza che non succeda nulla). Chi non ha nonni da adibire a baby sitter, ha problemi, ma molte aziende hanno chiuso per otto giorni, e così la produttività va a zero.

Sulla stampa c'è un'altra considerazione:
La brutta notizia è che le scuole potrebbero rimanere serrate più a lungo del previsto: "Da clinico dico che la chiusura è una misura ragionevole - evidenzia Pierluigi Lopalco - e che farlo fino al 15 marzo quasi sicuramente non basterà se si vuole ridurre e rallentare l'epidemia". L'epidemiologo dell'Università di Pisa sottolinea che "dal punto di vista scientifico ci sono evidenze che dimostrano che la chiusura di tutte le scuole, in particolare quella primaria, ha un effetto nella riduzione e nel rallentamento delle epidemie. Non è un caso che tutti i piani influenzali prevedono questa misura". Lolpaco considera anche le conseguenze sul piano economico e politico, ma da clinico ribadisce di credere che la chiusura di tutte le scuole "non solo sia utile, ma probabilmente la data di rientro andrà rivista".

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 19:58
da ASTROLUX
Purtroppo la salute pubblica è una priorità assoluta.
Se nelle zone rosse si fosse appilcato il metodo cinese, con i militari armati , non si sarebbero visti tanti "vacanzieri" nel mese di febbraio.

L'Italia del Coronavirus

Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 20:36
da sussak
Per quanto riguarda le provincie di Lodi, Pavia e Piacenza, per capire la situazione bisognerebbe guardare una cartina stradale:
oltre ad essere quasi esattamente il centro della pianura (l'unica in Italia) che collega Piemonte e Veneto con assi ferroviari ed autostrade, sono uno dei maggiori produttori agroalimentari e di bestiame, e si stanno trasformando, e questo diverrà anche un guaio, nel maggior polo logistico del Paese.
Bisogna vedere la quantità di depositi della dimensioni di 20/30.000 mq. da Amazon, Ikea, Moncler e decine di altri; ci sono le sedi di tutti i maggiori corrieri, ed i rifornimenti arrivano a mezzo ferrovia e Tir; normale trovare targhe rumene, lituane, russe, spagnole. Una volta si percorrevano strade provinciali in mezzo alla campagna, fra paesini di contadini; ora si sta in coda per delle mezz'ore dietro a teorie di autocarri.
Bloccare tutto per sterilizzare la situazione ai fini del contenimento sanitario si è fatto per dodici comuni, piuttosto piccoli ed a lato, ma mettere il coprifuoco su queste tre provincie credo sia impossibile; forse potrà riuscirci la conseguenza della crisi sanitaria, una recessione feroce, che, se non si provvede per tempo, temo arriverà. E poi ?
Quanto a Vo, lo conosco, un piccolo paesino della provincia più profonda, un mortorio con Teolo, Este, Montagnana, Arquà, tutte attorno al colle del Venda. Due pensionati attorno ad un tavolo di un bar. E' bastato un portatore ignaro a scatenare tutto. Lì proprio tranne le vigne e qualche B&B, c'è poco d'altro. Lo so perchè dentro quel infame bunker del Venda ci sono stato per due mesi, quando era in funzione e tutti i dintorni li ho visti bene.