Dory ha scritto: ↑giovedì 19 settembre 2019, 19:23
Dopo l'estate questa é la prima prova per un regalo che devo fare.
Ho scorso tutto l'argomento e ho notato notevoli miglioramenti... complimenti! Persevera!
Mi permetto qualche osservazione su quest'ultimo testo, visto che è una bozza, che potrebbe esserti utile verificare (e poi decidere come meglio credi, naturalmente).
Prima di tutto sull'impostazione della pagina
Di solito l'effetto visivo è migliore quando c'è più spazio intorno al testo, su tutti i lati, e in particolare quando il margine inferiore è maggiore di quello superiore (come standard dovrebbe essere circa il doppio). In questo caso specifico, viste anche le tue capacità di disegno, oltre che di scrittura, l'avere più spazio intorno ti permette più possibilità di posizionamento del disegno (dentro o fuori i limiti di testo, più in alto, più in basso, ecc.), oltre alle varie opzioni sul testo (capoverso rientrato, interlinea diverso a fine periodo, ecc.) che possono essere provate. Se pensi di fare varie altre bozze, mentre ti eserciti sul testo puoi provare diverse combinazioni di posizione per valutarne gli effetti.
(credo sia utile usare margini congrui anche quando si fanno gli esercizi più ripetitivi, a maggior ragione per bozze, prove e definitivi)
Formato foglio
A corollario di quanto detto, o utilizzi un foglio più grande a parità di grandezza di carattere, oppure devi ridurne la dimensione se hai un vincolo sul formato.
Linea base
Non so come usi la falsariga, se tracciata o in trasparenza, non so se il foglio è un po' ondulato e di conseguenza la foto mi rende l'immagine leggermente distorta, fatto sta che mi sembra non sia sempre correttamente rispettata la linea base. Posto che qualsiasi opinione è soggettiva, ritengo che la linea base sia uno fra gli elementi fondamentali per ottenere un testo "elegante" (s'intende quando forma delle lettere e ritmo sono almeno accettabili). Quindi verifica se è un problema di distorsione oppure se effettivamente ti capita (con discreta frequenza): mi par di notare, per esempio, che la seconda gamba della n e la terza della m non si appoggiano alla linea base come le altre.
Lettera t minuscola
Anche se alla fin fine è una questione di gusti personali, trovo che porre attenzione agli ascendenti delle lettere, come ai discendenti, accentui il senso di ritmo, di danza, della scrittura; da questo punto di vista l'asta della t dovrebbe essere un po' più corta di quella della d (che a sua volta è più bassa della f). E' ovvio che deve essere la tua valutazione e sensibilità a decidere, considerato che ti piace "giocare" con la decorazione sul taglio della t ( a tale proposito, giusto per romperti ulteriormente le scatole, tieni presente che rendono di solito bene quando c'è abbastanza spazio, come nel caso di "vita" nella prima riga, mentre possono essere più "invasivi" nelle righe interne).
Ultimissima annotazione (ti autorizzo a mandarmi a... quel paese!)
Sempre riguardo impaginazione, eleganza, ecc. tieni presente che il nome dell'autore che metti alla fine credo starebbe meglio un po' distanziato dal testo, oltretutto la decorazione ne guadagnerebbe ulteriormente. Decidi anche se usare la stessa misura di scrittura o diversa.
Spero di non esserti sembrato pedante: le mie sono osservazioni personali, non consigli! Sei comunque autorizzata, se lo ritieni opportuno, a dirmi di farmi gli affari miei; lo accetterò senza alcun problema. Se invece decidi di tenerne conto, nel senso di valutare se sia opportuno considerarle indipendentemente dal provarle poi in pratica, mi farà piacere sapere se ti hanno interessato o no.