FountainPen.it Forum

grafomane ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 16:45 Bah, una penna anni 50 con caricamento capillare. Scomodo, si intasa, ci sta poco inchiostro. Un ramo estinto dell'evoluzione, tanto quanto le penne con caricamento a leva o a pulsante di fondo. Cose che hanno fatto il loro tempo e che nessuno vorrebbe mai. Perché oltretutto sono pure decisamente brutte: materiali, design, colori... da rabbrividire. Se aveste delle penne così non vorreste liberarvene al più presto, magari anche regalandole, pur di non averle più tra i piedi?

Come sono andato, dissuado bene?

Non ci cascherebbe nemmeno un neonatino di tre giorni ...

Detto fra noi, quante penne a leva e con pulsante di fondo hai nascoste in casa?

jebstuart ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 20:16

rolex hunter ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 15:54

Stesso difetto della MB 147
"blind cap" esterno (plastica) e portacartucce (metallo)

Un serio punto "contro" ...

Prendila tutta laminata è tutto metallo e non avrai problemi, va bene come dissuasione.

maxpop 55 ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 20:18

jebstuart ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 20:16


Un serio punto "contro" ...

Prendila tutta laminata è tutto metallo e non avrai problemi, va bene come dissuasione.

Ah, ah, ah, ah... ho generato una legione di bugiardi e malfidati ....

Tornando serio, ti confesso una cosa... le penne completamente laminate non mi piacciono molto, o almeno mi piacciono meno di quelle bimateriale.
E' un effetto della mia Prima Comunione (nel lontano giugno 1967), in occasione della quale si aprirono le cateratte delle laminate.
Mi sono liberato quasi di tutto (tranne che di un set di Aurora 98), e dell'occasione mi è rimasta solo una non molto consueta Waterman a pennino piccolo, con cappuccio dorato e corpo in resina nera, a cartuccia, dono di Zia Carmela (una arzilla 80enne tuttora nota in famiglia più per le lasagne che per le Waterman).

Buone le lasagne,di dove sei?
Mi presenti Zia Carmela, volerla conoscere è un gesto completamente disinteressato

maxpop 55 ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 20:47 Buone le lasagne,di dove sei?
Mi presenti Zia Carmela, volerla conoscere è un gesto completamente disinteressato

Di Casoria.
Zia Carmela sforna lasagne preferenzialmente a gennaio-febbraio, per i riti connessi alla ricorrenza di San Mauro, prima, e subito dopo del Carnevale.
So benissimo che sei del tutto disinteressato, ma se vuoi ti prenoto

E' un piacere che sei delle mie parti, come dubitarne dopo aver letto "lasagne" slurp !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Dobbiamo organizzare, pian piano sto conoscendo molti amici del forum di Napoli e provincia.

maxpop 55 ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 17:03

grafomane ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 16:45 Bah, una penna anni 50 con caricamento capillare. Scomodo, si intasa, ci sta poco inchiostro. Un ramo estinto dell'evoluzione, tanto quanto le penne con caricamento a leva o a pulsante di fondo. Cose che hanno fatto il loro tempo e che nessuno vorrebbe mai. Perché oltretutto sono pure decisamente brutte: materiali, design, colori... da rabbrividire. Se aveste delle penne così non vorreste liberarvene al più presto, magari anche regalandole, pur di non averle più tra i piedi?

Come sono andato, dissuado bene?

Stai scherzando o fai sul serio?
Speri che qualcuno le butti e ti dica dove

Beh, l'idea era quella ...

Io intanto oggi, visto che non ho chiesto a nessuno di dissuadermi, ho acquistato altre 3 Parker 51. Adesso pero.... fermatemi!!!

Pilot74 ha scritto: ↑sabato 2 settembre 2017, 1:08 Io intanto oggi, visto che non ho chiesto a nessuno di dissuadermi, ho acquistato altre 3 Parker 51. Adesso pero.... fermatemi!!!

Ora fermati con le Parker 51, prendi delle Pelikan 400.
Così va bene ?

Pilot74 ha scritto: ↑sabato 2 settembre 2017, 1:08 Io intanto oggi, visto che non ho chiesto a nessuno di dissuadermi, ho acquistato altre 3 Parker 51. Adesso pero.... fermatemi!!!

Tre???
"Mi dia un etto di Parker, per favore..."

No non va bene ................................ almeno 500 gr.

jebstuart ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 19:55
Sto cominciando a realizzare...
Non è una penna day-to-day, ma la si può usare tranquillamente, a patto di eseguire con costanza rituali da stregone navajo.

Al contrario, forse è proprio una penna da usare tutti i giorni: se la usi spesso e la ricarichi spesso (anche senza aspettare che si vuoti completamente) probabilmente non si intaserà. (Oh cacchio, questo però non è un argomento dissuadente... )
Sì però sai che menata star li a caricarla un giorno sì e uno no... (ecco questo è già meglio...)

grafomane ha scritto: ↑sabato 2 settembre 2017, 10:20

jebstuart ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 19:55
Sto cominciando a realizzare...
Non è una penna day-to-day, ma la si può usare tranquillamente, a patto di eseguire con costanza rituali da stregone navajo.

Al contrario, forse è proprio una penna da usare tutti i giorni: se la usi spesso e la ricarichi spesso (anche senza aspettare che si vuoti completamente) probabilmente non si intaserà. (Oh cacchio, questo però non è un argomento dissuadente... )
Sì però sai che menata star li a caricarla un giorno sì e uno no... (ecco questo è già meglio...)

Però, tra i piacevoli interventi ironici mi sembra di leggere anche una certa debolezza costruttiva della penna, che patisce una sorta di conflitto tra ghiera metallica e corpo di plastica sottile.
Ne consegue che da una parte affinché funzioni al meglio amdrebbe usata costantemente (come giustamente cosigli), ma dall'altra non essendo proprio una corazzata, l'uso continuativo incrementa il rischio di orrendi crack longitudinali.
Volendo essere seri, questo non è esattamente un "pro" all'acquisto.

Si è vero l'accoppiamento plastica/metallo non è dei migliori. ma credo che tutto stia soprattutto come viene usata e serrata sezione/fusto non ci vuole la chiave dinamometrica , basta del buon senso.
Penne con accoppiamento plastica/plastica con anellino in metallo e no possono soffrire dello stesso problema se serrate troppo.
Un po di grasso al silicone aiuta a rendere più fluido l'accoppiamento sezione/fusto, però bisogna ricordarsi di non serrare troppo, col grasso è facile dare una stretta in più.