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Poste Italiane da me (a Roma) un dramma!

Sono in ballo con una consegna da parte di GLS per un acquisto fatto su StiloeStile, prodotto ordinato e pagato venerdì scorso (24/1), sabato consegnato allo spedizioniere, mi è arrivata una email dicendo che avrebbero consegnato martedì (28/1) invece mi è arrivata una nuova email dicendo che "per causa non dipendenti da loro" non sarebbe stata consegnata e mi avrebbero ricontattato. Ad oggi non mi hanno più contattato e sul loro sito c'è scritto laconicamente che la spedizione non è ancora arrivata a Milano

Sinceramente che ci voglia una settimana per far arrivare un prodotto da Roma a Milano mi sembra vergognoso, oltre tutto con GLS è una costante questo sistema, manda un'email annunciando la consegna e poi una di disdetta accampando scuse e consegna 1 o 2 giorni dopo. Questa volta però stanno esagerando non solo non consegnano ma non comunicano neanche.

Buon pomeriggio, spesso capita di dover spedire una nostra amata penna lontano dal luogo in cui abitualmente la conserviamo. A volte bisogna mandarla in assistenza, a volte bisogna spedirla ad un altro futuro proprietario.
In considerazione del fatto che, i vari corrieri, posso differire per tariffe, tempistiche e attenzione nel maneggiare i pacchi, voi di solito a chi vi affidate? Avete consigli in merito a specifiche modalità di spedizione/ corrieri?
Ringrazio chiunque voglia condividere le proprie esperienze.

Qui puoi farti una cultura al riguardo.

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L'importante quando spedisci (chiunque sia il corriere) devi preparare il pacco come se dovesse sopravvivere a un campo minato. Non fare assolutamente affidamento su fatto che il corriere avrà cura del tuo pacco. Per l'affidabilità massima Fedex ma sono molto cari, in secondo luogo DHL (è con questo corriere che ho mandato varie penne dal Pennaio di Firenze). Se sono disperato ma proprio come ultima scelta se non c'è nessuna altra opzione le poste italiane /sda.

Roland ha scritto: ↑mercoledì 26 febbraio 2025, 16:53 in secondo luogo DHL

Ma come mandate con DHL? io non trovo niente online!

Uso PosteItaliane, assicurato e tracciato quando sono importanti, su 50 spedizioni per fortuna solo 1 spedizione è stata rovinata perché hanno aperto per controllare i contenuti.

Io ho ricevuto penne e inchiostri con molti corrieri: poste, Brt, Inpost, dhl, gls, ups.
E ho inviato oggetti un po' delicati.
Ups è quello che mi è sembrato più attento, costa anche di più.
Ma con tutti vale quanto ha detto Roland.

I pacchi vengono lanciati e schiacciati anche brutalmente.
Scrivere "fragile" non serve a una cippa.
Doppio involucro con gli opportuni strati protettivi, su tutti i lati (se si proteggono i lati ma non il sopra e il sotto, ciao ninetta).

Quindi pacco a cipolla: penna - strato protettivo (anche carta) - primo involucro possibilmente rigido - strato protettivo - secondo involucro.

Il secondo involucro, quello esterno, deve resistere alla pioggia, agli strappi, agli altri pacchi, ai macchinari e carrelli di smistamento.
Una semplice busta bianca non va bene: una volta me ne è arrivata una fradicia, si stava disgregando. Un miracolo che il contenuto fosse presente e integro.
Niente lacci, nastri adesivi messi male o parti irregolari: nello smistamento automatico sono tutte cose che fanno impigliare il pacco.

Ricicla le confezioni amz, se le hai. Sono state studiate apposta e ho verificato che viaggiano molto più velocemente. Chiudile bene con nastro da pacchi e, se devi spedire in posta, nascondi tutti i loghi e le scritte amz, e i codici a barre che non c'entrano con la spedizione.

Piccola nota: anche se la penna è piccola, il pacco deve essere sufficientemente grande da farci stare l'etichetta. Etichette ripiegate sui lati possono creare problemi di lettura, così come etichette troppo rimpicciolite.

Ottime le scatole riciclate, ma le penne dentro a tubo di plastica rigida.

Idonei quelli da impianti elettrici esterni, e da irrigazione.

Penna, incartata in carta velina, il tutto dentro al tubo, il tutto dentro a busta pluriball o dentro scatola recuperata.

Ho visto anche penne passate sotto le ruote di una macchina.

E mi è anche capitato di vedere penne spedite dentro a un tubo idraulico metallico.

RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 26 febbraio 2025, 17:04

Roland ha scritto: ↑mercoledì 26 febbraio 2025, 16:53 in secondo luogo DHL

Ma come mandate con DHL? io non trovo niente online!

Online non saprei mi spiace. Ho un DHL point vicino casa quindi all'occorrenza vado li con le penne già intubate come consiglia ottorino e poi loro ci aggiungono la scatola esterna e riempiono tutti i dettagli.

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 26 febbraio 2025, 18:35 le penne dentro a tubo di plastica rigida.

Ottima idea.
Non mi è mai capitato di riceverne così, ma in effetti è una bella protezione.
Quello che succede ai pacchi durante tutte la fasi di trasporto è una cosa sconosciuta a molti.

Esme ha scritto: ↑mercoledì 26 febbraio 2025, 19:40 Quello che succede ai pacchi durante tutte la fasi di trasporto è una cosa sconosciuta a molti.

A me basta immaginarlo, non ho bisogno di vederlo dal vivo. Finirei per diventare paranoico e invierei le penne solo dentro a un carro armato.

Qualche anno fa gls si era persa alla filiale di arrivo un pacco destinato a me.
Sono andata lì per chiedere lumi, dopo un po' che cercavano di capire dove fosse l'impiegata mi ha detto "venga lei in magazzino con me, magari riesce a riconoscere il pacco".
Ora, non avevo la più pallida idea di come avesse fatto il pacco il mittente, ma ho accettato comunque di andare a vedere.

Dopo di che più che chiedermi dove fosse il mio pacco, mi sono chiesta come facessero la maggiorparte dei pacchi a rimanere integri e a essere recapitati correttamente.
Il mio pacco poi è saltato fuori: era schiacciato sotto a pacchi giganti, in un cestone che a quanto pare era destinato a quelli in partenza e non a quelli in arrivo...

Esme ha scritto: ↑mercoledì 26 febbraio 2025, 19:40

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 26 febbraio 2025, 18:35 le penne dentro a tubo di plastica rigida.

Ottima idea.
Non mi è mai capitato di riceverne così, ma in effetti è una bella protezione.
Quello che succede ai pacchi durante tutte la fasi di trasporto è una cosa sconosciuta a molti.

Io almeno una la ho ricevuta così... Da Ottorino

In attesa di un pacco con un pezzo di ricambio per il mio computer portatile, che mi sarebbe servito per poi proseguire con la scrittura della tesi di laurea, attendo il postino di Poste Italiane in appartamento. Solitamente l'orario di passaggio è tra le 11:00 e le 13:00. Dopo pranzo, alle ore 14:00, scendo dalle scale per controllare la buca delle lettere e trovo l'avviso del tentativo di recapito. Peccato che non abbia nemmeno suonato il campanello. Faccio le verifiche del caso, testando funzionamento del campanello e del citofono con l'aiuto di un vicino e mi rassegno a prenotare la riconsegna (mi pare) due giorni dopo. Due giorni dopo a partire dalle 11:00 mi metto ad aspettare il postino sulla panchina sotto casa, leggendo nel frattempo della documentazione per la tesi (fortunatamente la temperatura era già piacevole). Un quarto all'una lo vedo arrivare senza il pacco. Mi guarda, vede che lo sto guardando e mi chiede se stia aspettando lui. Per farla breve, è uscito dalla sede con già gli scontrini del mancato recapito preparati e senza i pacchi da consegnare, perché per consegnare i pacchi avrebbe dovuto prendere l'automobile e spostandosi con quella, invece che con lo scooter, avrebbe terminato le consegne dopo l'orario di fine turno e l'azienda non gli paga gli straordinari. Questa è Poste Italiane.

Pazzesco , io lo avrei denunciato alle poste un postino che si comporta così.