FountainPen.it Forum

mi fai rimanere!! complimenti!

maxpop 55 ha scritto:Mi dispiace quella la faccio io, non è difficile
https://www.fountainpen.it/Ridoratura_di_un_pennino

Non statelo a sentire, ho comprato anch'io quella boccetta, ma a me quelle dorature non riescono

In realtà il nostro Max ha una manualità ed una pazienza incredibili.

Alfredo

Complimenti anche da parte mia, veramente bravo. Non ti resta che saldare l'anellino sulla clip che ti ha procurato Peppe Pipes. In questo caso ti consiglio, come ti ha già detto Peppe, di non saldarlo con lo stagno, che in quel punto risulterebbe troppo fragile, ma con le barrette di Castolin adatte per il bronzo/ottone. Dovrai farlo con un cannello perchè le barrette, che sono già ricoperte di una specia di "pasta salda" per facilitare la saldatura, fondono a temperature un pò elevate (se non ricordo male circa 750 gradi). Fai qualche prova e vedrai, vista la tua oramai sperimentata manualità, che farai un bel lavoretto. Poi una volta saldate le due parti (clip/anello) basterà levigare ed eventualmente lucidare. Dico eventualmente perchè il vantaggio delle barrette di castolin adatte per saldare l'ottone è che la saldatura risulta essere dello stesso colore del materiale che si salda, cioè gialla. La lucidatura poi sarà un tuo vezzo.

Sapevo già che eri bravo ma vedere la cronistoria di questo restauro mi fa riposizionare l'asticella dell'estro e della manualità di Max ancora più sù!
La pazienza poi è sempre il primo ingrediente per lavori ben riusciti e a quanto pare ne hai da vendere.
Te lo dico alla marinaresca: Bravo Zulu!

Ciao Daniele, ti ringrazio ma sei troppo buono.

Un grazie ad Emanuele, a Riccardo ed a Solido, ragazzi, mi fate arrossire

Alfredo, vedrai che senz'altro la prossima doratura sarà perfetta.

Ottimo lavoro!
Non c'è soddisfazione più grande che riuscire, con l'ingegno, a creare dal nulla piccoli capolavori di restauro. Ancora complimenti, aspetto di vederla finita e poi spero in una bella prova su carta.

Il pistoncino riparato era debole, si è rotto, l'ho riparato di nuovo, ma poteva cedere da un momento all'altro,fortunatamente ne aveva uno sano il nostro GM ( santo subito) che gentilmente me lo ha dato insieme alla clip originale, però della matita, per cui ho dovuto saldare un anello della giusta dimensione.
E' la prima volta che provo a saldare una clip per cui siate buoni.
Il procedimento mi è stato spiegato dal caro Marcello (Peppe Pipes), sempre a disposizione, anche di un gran rompiscatole come me.
Mostrerò i vari passaggi e i materiali utilizzati.

Innanzi tutto i materiali e gli attrezzi utilizzati sono:

1) Penna per saldare a fiamma con carica a Butano(quello degli accendini)

2) Pulire bene le parti da saldare usando Acido muriatico diluito con acqua

3) Disossidante in polvere, Borace, si miscela con un poco di polvere e con qualche goccia di acqua.
La pastetta ottenuta, si cospargerà sulle parti da saldare e servirà anche per mantener fermo il pezzetto di materiale della barretta che si usa per saldare

4) Barrette di Castolin per saldatura dolce, meglio quella con argento ha un punto di fusione più basso. Martellare un estremità della barretta per diminuirne il prodotto e facilitare la saldatura, staccarne un pezzetto di un 2/3 mm. assecondo della parte da saldare cospargerlo con la pastetta di borace e porlo sul punto da saldare.

5) Braccetto con due coccodrilli per tenere le parti da saldare a contatto

Ora non vi resta che saldare e rifinire il vostro lavoro con lima, carta smeriglio da 400, da 1200, lucidare, dorare con penna galvanica e finalmente il lavoro è finito.

E che ci vuole!

Più facile a farsi che a dirsi

Ti ringrazio per la citazione, ma anche la spiegazione più dettagliata non serve a nulla se l'orecchio che la riceve non sa poi metterla in pratica.
Sei stato bravo e meriti i complimenti; vedrai che questo tipo di saldatura ti verrà utile in molte altre occasioni: hai fatto quindi benissimo ad attrezzarti e prenderci pratica.

Grazie Marcello, credo che per tutti basti un poco di buona volontà per riuscire dove si credeva di non esserne capace.

Quando mi sono iscritto a questo forum non riuscivo a smontare neanche una penna per pulire un alimentatore, spesso lo spaccavo o rompevo la sezione, facevo danni al serbatoio per la sostituzione del sacchetto ecc ... .
Pian piano leggendo Wiki e gli argomenti in tecnica ho imparato, ora credo di saper riparare la maggior parte dei danni su una stilo, certo non tutti ma molti.

Buonasera a tutti,
volevo solo aggiungermi alla fila di tutti i coloro i quali stanno facendo, e a ragione, i complimenti per questa ricostruzione.
Un bravo penso sia d'obbligo ed il minimo per uno che con pazienza ha fatto tutto ciò.
Ancora tanti complimenti.

Giancarlo

Ho letto con grande attenzione la cronistoria di questo bellissimo esempio di riparazione/restauro nello spirito del miglior artigianato.
Innanzitutto grazie per aver messo in comune e documentato tutti i passaggi delle operazioni, poi complimenti, complimenti, complimenti, per la capacità dimostrata.
Mi ha molto colpito anche il clima di collaborazione e di condivisione di tutti gli esperti che sono intervenuti via via con consigli e inviando pezzi speciali a corredo.
Carissimi saluti a tutti e buon fine settimana.
Michele

Grazie a tutti, ma lo spirito è quello di cercare di invogliare altri amici a provare a ripararsi da solo le stilo danneggiate, basta la buona volontà e la perseveranza di non arrendersi alle prime difficoltà.
Si può iniziare con penne di poco valore in modo da non far danni.