FountainPen.it Forum

Ironnib ha scritto: senza calamaio apposito sai che caricherai circa 1/2 serbatoio (che mi dicono essere già 1.7 ml quindi circa 3 cartucce...che non è poco) e comunque col caricamento a pistone non credo avresti benefici in questo senso.

No, non mi pare un confronto corretto, nella gran parte delle penne delle cartucce corte da 0.7 ce ne entrano tranquillamente due.

Inoltre una cartuccia lunga può arrivare fino a 1.5ml, e con quella saresti assai poco competitivo. La gran parte dei caricamenti a stantuffo delle penne recenti oscilla fra .9 e 1.3, a parte la 149 che essendo grossa sta se ricordo bene a 2.4. Una vecchia Vacumatic (la standard, quella delle dimensioni di una 144 circa) sta 2.7.

Questo per dire che:

1) sicuramente carichi più con una siringa rovesciata che con uno stantuffo, nonostante abbiano ridotto le dimensioni del serbatoio (la onoto magna, che come dimensioni è più o meno equivalente alla Homo Sapiens carica 3.5 ml).

2) la competizione sulle cartucce, specie nel caso dello stantuffo, è molto meno lontana di quanto uno si immagina. La quasi totalità delle penne a stantuffo odierne tiene meno inchiostro di una cartuccia internazionale lunga.

3) una penna antica se le mangia tutte a colazione...

Simone

Ironnib ha scritto:secondo me hai fatto tombola.
E' una penna bellissima, è fatta benissimo, è italiana, è elegante, ha storia e cosa secondo me super importante òa riserva di inchiostro...finisce il serbatoio ma rimane un piccola riserva che ti permette di scrivere 5-8 pagine....oltre ad avere la fimestrella....mi sa che alla fine mi hai dato tu consigli per il prossimo acquisto ..

Viste le tue esigenze iniziali e visto le prime scelte che avevi fatto (v. titolo del topic) direi che con questa hai fatto centro al 1000 %

Unico neo....no dai non te lo dico

Comuque l'auroloide più cara viene sui 500 € lascia perdere quell'anuncio

No beh, dai, ora dimmi qual è questo "unico neo"...

Bene bene, oggi ho deciso che era finalmente ora di vederle dal vivo e toccarle queste penne! E magari provare a scrivere. E allora sono andato al negozio.
Dunque, andando per ordine, ecco le impressioni:
1) la Montblanc non ho nemmeno chiesto di vederla. Ormai ero già deciso a non prenderla. Inoltre il negoziante (che prima che commerciante mi è sembrato un vero appassionato) mi ha espresso quello che, in realtà, è un parere abbastanza diffuso: per lui MB ha smesso di fare penne di grande livello ormai da tempo e il prezzo non corrispondetebbe alla qualità effettiva (se volesse vendere, credo mi incentiverebbe, invece che sminuire il prodotto, proprio visto il suo prezzo).
2) Pelikan Souveran: per il negoziante è "la penna", a prescindere dal modello. Alla vista ammetto di averla trovata un pochino anonima per i miei gusti, mi aspettavo di più. Così come mi aspettavo di più dalla scrittura: ho provato la M800 e rispetto alle altre (che dirò di seguito) mi è sembrata un po' "tentennante"; il che mi ha stupito vista la fama di idrante... insomma, "rimandata a settembre";
3) Visconti HS: alla vista non mi ha entusiasmato. Per il negoziante è una signora penna, ha esaltato soprattutto il pennino. Gli ho fatto notare che se ne parla un gran bene, ma a sua opinione è un po' sopravvalutata, oltre a farmi notare tutte le problematiche che avete già sollevato qui. Insomma, tra la mia impressione e la sua opinione, direi che penso di scartarla.
4) Aurora Optima Auroloide: l'entusiasmo montato in questi giorni si e è smontato alla vista. Mi è sembrata un po' "finta" (mi riferisco al colore e all'effetto del fusto e del cappuccio). In foto mi sembrava molto meglio. Al contrario ho trovato più bella quella in resina nera. Comunque l'ho provata e scrive che è una meraviglia, scivola sul foglio e dà davvero una gran sensazione. Prezzo alto (mi pare 550 euro, come la HS oversize). Per il negoziante è una gran penna (lui stesso ne aveva una nel taschino) ma un po' troppo cara. Anche lei rimandata a settembre.
5) Delta Dolce Vita pistone. WOW! Bellissima esteticamente. Grossa sì, ma maneggevolissima (e io ho le mani piccole!). Riesce a essere grossa e non grossolana. Gran bel pennino. Scrittura scorrevolissima, tratto equilibrato. Nessun tentennamento.
Mi sono preso tempo per riflettere, ma credo si capisca dove mi sto "dirigendo"...
Vedremo!

Se stai andando in quella direzione, guarda anche le Gallery doué!

Aalt ha scritto: 1) la Montblanc non ho nemmeno chiesto di vederla. Ormai ero già deciso a non prenderla. Inoltre il negoziante (che prima che commerciante mi è sembrato un vero appassionato) mi ha espresso quello che, in realtà, è un parere abbastanza diffuso: per lui MB ha smesso di fare penne di grande livello ormai da tempo e il prezzo non corrispondetebbe alla qualità effettiva (se volesse vendere, credo mi incentiverebbe, invece che sminuire il prodotto, proprio visto il suo prezzo).

Non è detto, il negoziante tende a spingere il prodotto sul quale ha più margine di guadagno , che potrebbe anche non esser quello dal prezzo di vendita più alto.
Senza contare gli accordi commerciali stipulati dal commerciante con le diverse aziende, gli sconti a volume e via discorrendo.
Le motivazioni che possono indurre un commerciante a "spingere" un prodotto al posto di un altro possono essere molteplici e di diversa natura.
Poi puo' anche darsi che nel caso di MB abbia ragione, io non ne possiedo e non sono un fan del marchio (di nessun marchio).

analogico ha scritto:

Aalt ha scritto: 1) la Montblanc non ho nemmeno chiesto di vederla. Ormai ero già deciso a non prenderla. Inoltre il negoziante (che prima che commerciante mi è sembrato un vero appassionato) mi ha espresso quello che, in realtà, è un parere abbastanza diffuso: per lui MB ha smesso di fare penne di grande livello ormai da tempo e il prezzo non corrispondetebbe alla qualità effettiva (se volesse vendere, credo mi incentiverebbe, invece che sminuire il prodotto, proprio visto il suo prezzo).

Non è detto, il negoziante tende a spingere il prodotto sul quale ha più margine di guadagno , che potrebbe anche non esser quello dal prezzo di vendita più alto.
Senza contare gli accordi commerciali stipulati dal commerciante con le diverse aziende, gli sconti a volume e via discorrendo.
Le motivazioni che possono indurre un commerciante a "spingere" un prodotto al posto di un altro possono essere molteplici e di diversa natura.
Poi puo' anche darsi che nel caso di MB abbia ragione, io non ne possiedo e non sono un fan del marchio (di nessun marchio).

Grazie Antonio, non ci avevo pensato. Comunque l'avevo già scartata a priori.

Bene Aalt mi fa piacere.
Stamattina son passato per una vetrina vedere la Optima e anche a me piaceva di più in foto.
Bellissima penna ma proprio bella; troppo classica e datata per me (c'era esposta quella nera).Quelle in auroloide invece non sono di mio gusto sebbene più giovanili.
E mi sei venuto in mente: ho pensato che visto che avevi scartato la nera e ti eri orientato verso l'auroloide, ho pensato che ti piacessero i colori più giovanili ("che età avrà Aalt"..mi chiedevo)....e mi son detto: Ma allora la migliore scelta sarebbe la Dolcevita.

e infatti: è quella che ti ha emozionato....il cerchio si chiude.....

Buon acquisto

vogliamo impressioni, prove scrittura...tutta la love story che ne seguirà

p.s. ah il neo della Optima era lincisione sul fusto penna...molto bella e dal sapore d'altri tempi, ma come avevo già detto mi sa un po' di penna pubblicitaria (es Falegnameria tal dei tali tel.....)

Ironnib ha scritto:Bene Aalt mi fa piacere.
Stamattina son passato per una vetrina vedere la Optima e anche a me piaceva di più in foto.
Bellissima penna ma proprio bella; troppo classica e datata per me (c'era esposta quella nera).Quelle in auroloide invece non sono di mio gusto sebbene più giovanili.
E mi sei venuto in mente: ho pensato che visto che avevi scartato la nera e ti eri orientato verso l'auroloide, ho pensato che ti piacessero i colori più giovanili ("che età avrà Aalt"..mi chiedevo)....e mi son detto: Ma allora la migliore scelta sarebbe la Dolcevita.

e infatti: è quella che ti ha emozionato....il cerchio si chiude.....

Buon acquisto

vogliamo impressioni, prove scrittura...tutta la love story che ne seguirà

p.s. ah il neo della Optima era lincisione sul fusto penna...molto bella e dal sapore d'altri tempi, ma come avevo già detto mi sa un po' di penna pubblicitaria (es Falegnameria tal dei tali tel.....)

Vi terrò aggiornati sugli sviluppi!

And the winner is...
https://www.google.it/search?q=delta+do ... XsHMCmM%3A

A breve le prime impressioni!

ECCELLENTE...OTTIMO ACQUISTO...
ormai si era capito che l'amore era nato.

L'ho rivista ultimamente in vetrina....penna fantastica.

...a presto