FountainPen.it Forum

Ho da poco finito di vedere la serie Peaky Blinders, come al solito il colosso statale inglese è riuscito ad affrontare una tematica - la criminalità organizzata - senza incorrere in banalizzanti dicotomie bene/male o ambigue elevazioni ad eroi di figure losche. Anzi, coglie il pretesto per toccare innumerevoli temi salienti del periodo interbellico: traumi di guerra, eversione rossa, finanziamento occulto all'Armata Bianca Russa, indipendentismo irlandese, rapporti con i servizi segreti, proibizionismo americano, ascesa del fascismo, classismo, manzonianamente intrecciando le vicende dei personaggi reali con quelli fittizi in vicende non effettivamente accadute.
Il protgonista si trova ad avere buon gioco nella corruzione della polizia ordinaria, ma quando uomini di Stato intendono agire fuori dai limiti della legge hanno buon gioco, tramite reparti speciali, ad imporre a questa famiglia compiti ingrati, suggerendo così ch'essi ben lungi da essere liberi al di sopra delle leggi si ritrovavano a dover subire gli ordini dello Stato nella coercizione più violenta possibile nei compiti più ingrati. La bravura del protgonista consiste in fondo a trarre vantaggio (o minor danno) da situazione che egli avrebbe in realtà volentieri fuggito.
Per i più attenti al costume c'è un grande sfoggio di capi eleganti e stilografiche di qualsiasi forma e colore che in almeno un paio di occasioni sono pure protagoniste della scena.

Stilografiche in uso nella loro epoca "d'oro" nei film di Harold Lloyd.

https://www.youtube.com/watch?v=MuotlAszaiQ - 4:05
https://www.youtube.com/watch?v=PBsu6luYThI - 0:36, pennino flex nei titoli di testa
https://www.youtube.com/watch?v=V-XZWZVVhvQ - 8:20
https://www.youtube.com/watch?v=syAwk5Qc6aQ - 3:20, caricamento vacumatic

Buongiorno a tutti,
vista la costrizione forzata a restare a casa, mi sto facendo una scorpacciata di film di ogni genere...tra questi anche gli immancabili film Disney della prima o al massimo seconda generazione.

Ed ecco che, riguardando gli Aristogatti, mi sono imbattuto nel personaggio di Georges Hautecourt, l'avvocato che redige il testamento a Madame Adelaide Bonfamille, che usa: una stilografica in un "archetipo paradigmatico" forse dell'epoca del film (che è del 1970) o dell'ambientazione (siamo nella Parigi del 1910)...passo quindi la palla a chi vorrà indagare su quale modello il disegnatore avesse in mente.

So che forse il mio intervento non è così "culturale" come gli altri precedenti ma mi è piaciuto particolarmente notare questo dettaglio accurato nel film Disney.

Vi allego un paio di fotogrammi...

Un caro saluto.

vedi qui http://forum.fountainpen.it/viewtopic.p ... rn#p100669

Italia Germania 4 a 3
L'altra sera su Rai sport ho visto la mitica partita del mondiale del Messico 1970
Sono nato l'anno prima e quindi ne avevo visto solo degli spezzoni
In effetti fu una partita davvero memorabile !!!
All'inizio del collegamento c'é una panoramica delle curve e degli spalti
Nella curva a destra del teleschermo troneggia una pubblicità a noi cara !!!

Al 26° minuto del primo episodio della serie TV The Collection, trasmessa in steaming su Prime Video, compare la penna sotto riprodotta.
La storia è ambientata nella Parigi dell'ultimo dopoguerra e, in una scena, uno dei personaggi ammira la penna, che sarebbe una Bruchner (così è scritto nei sottotitoli).
Nello sceneggiato il personaggio (un giornalista americano) la definisce "molto speciale" ed afferma che, per quel modello, durante il periodo dell'invasione tedesca, la veretta centrale - originariamente dorata - sarebbe stata sostituita con una in avorio.
Ho fatto una ricerca veloce in Internet (compreso questo Forum), ma non ho trovato alcun produttore di stilografiche con tale denominazione.
Chiedo pertanto ai più esperti:

• è un marchio di fantasia, come credo?

• se lo è: è stata effettivamente prodotta una penna come quella rappresentata nella foto?

• se sì, da chi?

Grazie anticipatamente

greciacret ha scritto: ↑giovedì 2 aprile 2020, 1:59 Al 26° minuto del primo episodio della serie TV The Collection, trasmessa in steaming su Prime Video, compare la penna sotto riprodotta.
La storia è ambientata nella Parigi dell'ultimo dopoguerra e, in una scena, uno dei personaggi ammira la penna, che sarebbe una Bruchner (così è scritto nei sottotitoli).
Nello sceneggiato il personaggio (un giornalista americano) la definisce "molto speciale" ed afferma che, per quel modello, durante il periodo dell'invasione tedesca, la veretta centrale - originariamente dorata - sarebbe stata sostituita con una in avorio.
Ho fatto una ricerca veloce in Internet (compreso questo Forum), ma non ho trovato alcun produttore di stilografiche con tale denominazione.
Chiedo pertanto ai più esperti:

• è un marchio di fantasia, come credo?

• se lo è: è stata effettivamente prodotta una penna come quella rappresentata nella foto?

• se sì, da chi?

Bruchner_1.PNG
Grazie anticipatamente

Non so rispondere alle tue domande ma il pennino bicolore mi fa pensare o ad una Sheaffers dopo guerra o ad un pennino JoWo moderno

greciacret ha scritto: ↑giovedì 2 aprile 2020, 1:59 Al 26° minuto del primo episodio della serie TV The Collection, trasmessa in steaming su Prime Video, compare la penna sotto riprodotta.
La storia è ambientata nella Parigi dell'ultimo dopoguerra e, in una scena, uno dei personaggi ammira la penna, che sarebbe una Bruchner (così è scritto nei sottotitoli).
Nello sceneggiato il personaggio (un giornalista americano) la definisce "molto speciale" ed afferma che, per quel modello, durante il periodo dell'invasione tedesca, la veretta centrale - originariamente dorata - sarebbe stata sostituita con una in avorio.
Ho fatto una ricerca veloce in Internet (compreso questo Forum), ma non ho trovato alcun produttore di stilografiche con tale denominazione.
Chiedo pertanto ai più esperti:

• è un marchio di fantasia, come credo?

• se lo è: è stata effettivamente prodotta una penna come quella rappresentata nella foto?

• se sì, da chi?

Bruchner_1.PNG
Grazie anticipatamente

Il pennino mi sembra uno Sheaffer'S, il fusto di una rientrante, il cappuccio non saprei e la clip è particolarmente strana.

greciacret ha scritto: ↑giovedì 2 aprile 2020, 1:59 Al 26° minuto del primo episodio della serie TV The Collection, trasmessa in steaming su Prime Video, compare la penna sotto riprodotta.
La storia è ambientata nella Parigi dell'ultimo dopoguerra e, in una scena, uno dei personaggi ammira la penna, che sarebbe una Bruchner (così è scritto nei sottotitoli).
Nello sceneggiato il personaggio (un giornalista americano) la definisce "molto speciale" ed afferma che, per quel modello, durante il periodo dell'invasione tedesca, la veretta centrale - originariamente dorata - sarebbe stata sostituita con una in avorio.
Ho fatto una ricerca veloce in Internet (compreso questo Forum), ma non ho trovato alcun produttore di stilografiche con tale denominazione.
Chiedo pertanto ai più esperti:

• è un marchio di fantasia, come credo?

• se lo è: è stata effettivamente prodotta una penna come quella rappresentata nella foto?

• se sì, da chi?

Bruchner_1.PNG
Grazie anticipatamente

Sembra una Waterman, tipo Expert a giudicare dal capuccio tagliato spiovente in alto e la sezione con lo scalino riconoscibile in basso. Unica cosa, non mi ritrovo con la veretta, singola e un po' troppo grossa ed il fatto che la sezione non abbia anche lei ľanellino vicino al pennino. Una stessa impugnatura senza anellino la usava la Waterman Reflex, ma non è quella penna.
Potrebbe essere una cinese, tipo questa viewtopic.php?f=72&t=18290
Ovviamente non è lei, ma il genere è quello, in stile Waterman ed ha pure il pennino bicolore "alla Sheaffer"
Ciao

Più che di stilografiche, nel film "La Concessione del Telefono" di Roan Johnson, compaiono più volte pennini e bella calligrafia, in una serie di epistole scambiate tra i vari personaggi. Il film è davvero godibile in quanto ben diretto e altrettanto ben interpretato dagli ottimi attori del cast, oltre ad essere tratto da una delle più belle pagine del recentemente scomparso Andrea Camilleri. Il film può essere rivisto su
https://www.raiplay.it/programmi/laconc ... oltavigata
Ve ne consiglio la visione, ovviamente

Anche i Simpsons usano le stilografiche!



Ciao!

Sbaglio o no, ma nel film "Lo stagista inaspettato" Robert de Niro nella sua valigetta tira fuori le tre Cross?

Ieri sera ho rivisto in tv un film che avevo già visto al cinema e che consiglio senz'altro a tutti (JOJO RABBIT)!
Non mi è sfuggita quella che - a rigor di logica, ma anche visivamente - è (o dovrebbe essere) una Mont Blanc
La stella eburnea ... c'è !
Non sono un esperto del marchio e quindi non so se il modello è coevo, successivo (ne abbiam viste anche di peggio) o anteriore.
chi si cimenta ?
p.s.
un sentito ringraziamento al carissimo Simone (Admin) per la pazienza e la disponibilità dedicatemi per evitare il problema
di capovolgimento delle foto al momento della pubblicazione del post
Grazie mille, Magister!!!

Probabile una 221

Qualche sera fa riguardavo "Indiana Jones e l'Ultima Crociata", e ho notato che Sean Connery in alcune scene scrive con una penna stilografica..Quale?
Anche in Schindler's List viene usata una penna stilografica! Quale sarà?

Penso potrebbe essere divertente vedere che penne sono state usate nei film!
Che ne pensate?