FountainPen.it Forum

novainvicta ha scritto: ↑domenica 30 gennaio 2022, 17:03

Mequbbal ha scritto: ↑domenica 30 gennaio 2022, 16:16 Da qualche mese, ho ripreso con gioia la lettura della produzione letteraria e di commentario di Erri De Luca che penso di poter indicare, finora, come il mio secondo scrittore preferito. In questo momento sto leggendo - con calma e poche pagine al giorno - Aceto arcobaleno.

Buona domenica a tutti

Ti consiglio, se non lo hai già letto, Il peso della farfalla . Erri De Luca si dimostra sempre apprezzabile nelle sue produzioni.

Vi giungerò... vado secondo ordine di pubblicazione.
Grazie per il suggerimento.

buonasera
per non smentirmi un trattato di fisica leggero leggero :

Carlo Rovelli - "Helgoland" (Adelphi)

gianluca21 ha scritto: ↑martedì 8 febbraio 2022, 18:42 buonasera
per non smentirmi un trattato di fisica leggero leggero :

Carlo Rovelli - "Helgoland" (Adelphi)

Un parere?

stanzarichi ha scritto: ↑martedì 8 febbraio 2022, 20:19 A843FB0C-E5B1-423D-868C-1C3EB4CF62CD.jpeg

Molto bello, lo lessi anni fa e mi piacque parecchio.
Prima o poi leggerò gli altri capitoli della saga asiatica di Clavell.

Due amiche qui del forum, di cui apprezzo profondamente lo spirito (in senso lato, non semplicemente humor) mi hanno incuriosito riguardo un autore che avevo sempre snobbato.
Ho appena iniziato a leggere questo: La penna è una Montegrappa Symphony (presa pochi giorni fa da un amico del forum) che, con la sua sezione ottagonale, ritengo abbia una qualche affinità.

Bons ha scritto: ↑mercoledì 9 febbraio 2022, 13:58 Due amiche qui del forum, di cui apprezzo profondamente lo spirito (in senso lato, non semplicemente humor) mi hanno incuriosito riguardo un autore che avevo sempre snobbato.
Ho appena iniziato a leggere questo:
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La penna è una Montegrappa Symphony (presa pochi giorni fa da un amico del forum) che, con la sua sezione ottagonale, ritengo abbia una qualche affinità.

Beato te* che lo leggerai in originale! Con quale titolo hai iniziato?

* la mia è l'invidia dell'ignorante che non sa l'inglese

Io, anche se in piena tesi di laurea, mi sto concedendo una piccola raccolta di riflessioni intitolata: Parole nel vuoto, di Adolf Loos

AinNithael ha scritto: ↑mercoledì 9 febbraio 2022, 15:04 Beato te* che lo leggerai in originale! Con quale titolo hai iniziato?

* la mia è l'invidia dell'ignorante che non sa l'inglese

Col primo: The Colour of Magic

* Pensavo che l'invidia fosse per la Symphony.

Mi piace leggere in lingua originale e apprezzare anche i suoni e i ritmi voluti dall'autore.
Per tacere dell'approssimazione di tante traduzioni in italiano.

A francese, inglese e tedesco mi sarebbe piaciuto aggiungerne almeno un altro paio ma temo che non ne avrò più il tempo, e pensare che a scuola non sopportavo lo studio della lingua straniera.

Bons ha scritto: ↑mercoledì 9 febbraio 2022, 15:50 A francese, inglese e tedesco mi sarebbe piaciuto aggiungerne almeno un altro paio

Hai detto niente… io sto iniziando ora con il tedesco e l’inglese lo mastico decentemente. Per il francese ho reminiscenze di alta qualità delle scuole medie, ma con un vocabolario ormai ridottissimo.

In azienda da mia moglie oggi si iniziava il corso di inglese base per tutti i dipendenti così

Bons ha scritto: ↑mercoledì 9 febbraio 2022, 15:50

AinNithael ha scritto: ↑mercoledì 9 febbraio 2022, 15:04 Beato te* che lo leggerai in originale! Con quale titolo hai iniziato?

* la mia è l'invidia dell'ignorante che non sa l'inglese

Col primo: The Colour of Magic

* Pensavo che l'invidia fosse per la Symphony.

Mi piace leggere in lingua originale e apprezzare anche i suoni e i ritmi voluti dall'autore.
Per tacere dell'approssimazione di tante traduzioni in italiano.

A francese, inglese e tedesco mi sarebbe piaciuto aggiungerne almeno un altro paio ma temo che non ne avrò più il tempo, e pensare che a scuola non sopportavo lo studio della lingua straniera.

Buona lettura e (sono certa che lo sarà) anche buon divertimento!

AinNithael ha scritto: ↑mercoledì 9 febbraio 2022, 16:54 Buona lettura e (sono certa che lo sarà) anche buon divertimento!

Se non dovesse esserlo sarai una delle due che ne subiranno le conseguenze.

Bons ha scritto: ↑mercoledì 9 febbraio 2022, 13:58 Due amiche qui del forum, di cui apprezzo profondamente lo spirito (in senso lato, non semplicemente humor) mi hanno incuriosito riguardo un autore che avevo sempre snobbato.

"Approvo"

Questa la capirai tra qualche volume
Il mio avatar sta facendo le capriole per la soddisfazione, ma tieni presente che quando arrivano Morte, le Guardie e le Streghe, allora sì che ci si diverte!
Attenzione che quella penna su quel libro potrebbe dare luogo a distorsioni taumaturgiche.

A me, invece, tocca leggermelo in francese, dato che le mie conoscenze di inglese sono scarse.

riktik ha scritto: ↑martedì 8 febbraio 2022, 20:09

gianluca21 ha scritto: ↑martedì 8 febbraio 2022, 18:42 buonasera
per non smentirmi un trattato di fisica leggero leggero :

Carlo Rovelli - "Helgoland" (Adelphi)

Un parere?

Acquistato ieri sera alle h:19 circa, lo ho cominciato a leggere prima di coricarmi e alla seconda pagina mi ci sono addormentato.
Prima impressione dopo aver letto i precedenti : "sette brevi lezioni di fisica", "l'ordine del tempo", "cos'é il tempo cos'é lo spazio" scrive leggibile; qualche difficoltà la ho quando affonda il concetto per mia ignoranza, ma si fa capire.
Unica annotazione non basta la fisica che si studia alle superiori per arrivare a comprenderlo appieno, mi accontento di superare un buon 56,60% ? (mi auguro di più). Se hai letto qualcosa di M.Hack , Rovelli lo leggi quasi come V.M.Manfredi, stessi concetti esposti con un linguaggio a me meglio comprensibile ( non ho studiato greco e latino un anno alle medie )!
saluti
g.l.21.

Esme ha scritto: ↑mercoledì 9 febbraio 2022, 17:13

Bons ha scritto: ↑mercoledì 9 febbraio 2022, 13:58 Due amiche qui del forum, di cui apprezzo profondamente lo spirito (in senso lato, non semplicemente humor) mi hanno incuriosito riguardo un autore che avevo sempre snobbato.

"Approvo"

Questa la capirai tra qualche volume
Il mio avatar sta facendo le capriole per la soddisfazione, ma tieni presente che quando arrivano Morte, le Guardie e le Streghe, allora sì che ci si diverte!
Attenzione che quella penna su quel libro potrebbe dare luogo a distorsioni taumaturgiche.

A me, invece, tocca leggermelo in francese, dato che le mie conoscenze di inglese sono scarse.

Non Morte, meglio MORTE