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Com'è finita poi?

Aspetto di trovare qualcosa da adattare per renderla con carica a stantuffo.

ma sei sicuro di non volerla riparare filologicamente?

Alcune parti interne per poter rimettere in sesto il suo sistema di caricamento sono rotte, se ne trovassi un'altra identica, da usare come rottame, probabilmente dalle due potrei ricavarne una, per ora è in uno scatolino, col tempo vedremo cosa riuscirò a trovare.

Riprendo questo 3 D, forse riesco a trasformarla a pistone, vedremo............

maxpop 55 ha scritto:Riprendo questo 3 D, forse riesco a trasformarla a pistone, vedremo............

Attendiamo notizie, dopo tutto questo tempo sono curioso di vederla all'opera su carta

Lavori in corso, per scrivere ci vorrà ancora un po.
Devo accorciare il pistoncino, creargli un fermo, montare degli o-ring di tenuta o fargli una guarnizione in sughero e portare il fondello che è più grande alla misura del fusto.

Trasformata a pistone, per fare questo ho dovuto accorciare il pistone e la vite, creare un fermo nel serbatoio e rifinire il tutto.

Penna a lavoro finito

maxpop 55 ha scritto:Penna a lavoro finito

Ottimo lavoro e mi ripeto, sono curioso di vederla su carta

Non ho parole (quasi). La tua, a definirla solo arte è talmente riduttivo da rasentare la diffamazione.

Mi fa venire in mente quell'aneddoto (OT) che racconta che i marmisti dell'epoca, sdegnando il lavoro per
loro troppo umile di costruire un mortaio indirizzarono una cliente da Michelangelo, definendolo scalpellino.
Questi le fece solo il mortaio (magnifico e gratis) per il pestello che si rivolgesse ai suoi cari colleghi. ciao, sandro

Mi ero perso questo tuo lavoro... resto sempre ammirato per le tue soluzioni e la cura del risultato.
Che dirti ..complimenti!

Grazie ragazzi.
Questa è la prova di scrittura, è la prima volta che scrivo con un pennino OSMIA, che dire è estremamente flessibile e fluido, credo sia tra i pennini più dolci mai provato.

Come vedete il serbatoio è pieno, ha scritto appena caricato, cosa non sempre vera avendo lucidato il pennino e dopo essere sta ferma per tanto tempo.
Dopo il lavoro fatto non mi sembrava giusto fare la prova per intinzione del pennino.

ooti ha scritto:Non ho parole (quasi). La tua, a definirla solo arte è talmente riduttivo da rasentare la diffamazione.

Mi fa venire in mente quell'aneddoto (OT) che racconta che i marmisti dell'epoca, sdegnando il lavoro per
loro troppo umile di costruire un mortaio indirizzarono una cliente da Michelangelo, definendolo scalpellino.
Questi le fece solo il mortaio (magnifico e gratis) per il pestello che si rivolgesse ai suoi cari colleghi. ciao, sandro

Sandro mi fai arrossire, sei un adulatore

Non è adulazione, le cose che fai, le fai perchè sei bravo, e sei anche fortunato,
se abitassimo vicini, non so come potresti fare, senza ricorrere alla violenza,
a non avermi tra i piedi ogni momento. ciao, sandro