Delta Marina Piccola

Recensioni, impressioni sull'uso, discussioni, sul più straordinario strumento di scrittura!
rembrandt54

Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da rembrandt54 »

vikingo60 ha scritto:
nicolino ha scritto:Hai ragione Giuseppe, il sistema cartuccia/converter offre molteplici possibilità.
Nonostante ciò propongo agli amici del forum un referendum per abolire i converter... :)
Stefano
Non me la sentirei di votare per l'abolizione dei converter,soprattutto se a vite ed affidabili come quelli Delta.
Premesso che alcune penne piccole possono andare solo a cartuccia,l'uso del converter,una volta che la penna ne è dotata,presenta i seguenti vantaggi.
1) Risparmio di gestione,perchè a parità di quantità le cartucce costano molto di più;
2) Si evita di restare a secco se quel particolare modello di cartuccia non si trova;ottimo è il sistema,che utilizzo anche io,di riempire la cartuccia vuota con una siringa.Ma le attuali plastiche ecologiche si rompono e si usurano facilmente,per cui dopo un pò di tempo la cartuccia perde e va comunque cambiata.L'usura si riflette inoltre sulla bocchetta dell'alimentatore sulla quale si innesta la cartuccia.Un converter,soprattutto se a vite,si può evitare di toccarlo a meno che non si rompa;
3) Facilità di pulizia della penna sfruttando l'effetto pompa della penna;
4) Posso infine assicurare che (almeno io) provo lo stesso piacere nel caricare un converter a vite che costituisce una vera unità di scrittura;anche se la cosa è del tutto personale.
Quanto all'uso spropositato che molte Case,soprattutto italiane e americane,fanno del montaggio del converter con prezzi al pubblico spropositati con la scusa del pennino in oro,non posso che essere completamente d'accordo.Meglio un pennino in acciaio e un caricamento a stantuffo,per cercare di contenere i prezzi.
Cordiali saluti
Atale proposito mi permetto di rubarti la citazione : Pelikan M 150 !!
Pennino in acciaio e stantuffo !!

stefano
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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da nicolino »

Il converter allegato a penne di costo notevole è, secondo me, un'offesa all' acquirente. Posso accettare il suo utilizzo in penne economiche. Sarebbe interessante sapere da quando, storicamente, si usa il converter. Esisteva tale sistema nelle stilografiche antiche? Qui Simone potrà ancora una volta esserci di aiuto.
Stefano
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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da ghostrider »

nicolino ha scritto:Il converter allegato a penne di costo notevole è, secondo me, un'offesa all' acquirente. Posso accettare il suo utilizzo in penne economiche. Sarebbe interessante sapere da quando, storicamente, si usa il converter. Esisteva tale sistema nelle stilografiche antiche? Qui Simone potrà ancora una volta esserci di aiuto.
Stefano
Su questo sono pienamente d'accordo. Magari sul referendum sull'abolizione del converter potresti aggiungere "sulle penne costose"

Domenico
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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da nicolino »

infatti la discussione è nata a partire dall'analisi di una Delta marina piccola a cartuccia/converter.
Condivido la tua precisazione.
Stefano
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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da vikingo60 »

ghostrider ha scritto:Aggiungo inoltre:
- Possibilità di ricaricare in qualsiasi momento la penna: Quando so di dover scrivere molto e velocemente carico a casa la penna anche se già parzialmente carica. Se usassi la cartuccia ciò non potrei farlo perché devo aspettare che questa prima finisca, e inoltre l'operazione di sostituzione porta via del tempo che non sempre è a disposizione.

Domenico
Sono d'accordo anche su questo.
Ciao
Alessandro
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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da klapaucius »

Al di là dei gusti e delle preferenze personali, che sono sacri, mi pare che gli argomenti razionali contro il sistema a converter latitino, o perlomeno si considerano solo i contro e si ignorano completamente i vantaggi.

Né si capisce perché un acquirente dovrebbe sentirsi offeso se una penna costosa va a cartucce, visto che magari a lui potrebbe andar bene così. E a quel punto un converter costituisce un bonus in più, al quale può ricorrere, quindi ancora nessun motivo per rimanere offeso, anzi. La penna a cartucce/converter è più versatile di una a pistone. Su questo c'è poco da dire.
Giuseppe
rembrandt54

Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da rembrandt54 »

klapaucius ha scritto:Al di là dei gusti e delle preferenze personali, che sono sacri, mi pare che gli argomenti razionali contro il sistema a converter latitino, o perlomeno si considerano solo i contro e si ignorano completamente i vantaggi.

Né si capisce perché un acquirente dovrebbe sentirsi offeso se una penna costosa va a cartucce, visto che magari a lui potrebbe andar bene così. E a quel punto un converter costituisce un bonus in più, al quale può ricorrere, quindi ancora nessun motivo per rimanere offeso, anzi. La penna a cartucce/converter è più versatile di una a pistone. Su questo c'è poco da dire.
Verissimo !!!! Ma io a partire da un certo prezzo, "pretendo" lo stantuffo !!
E' come se su una Audi da 80mila euro ci fossero i vetri manuali e ci dicessero che sono più...versatili e che, soprattutto...se manca la corrente possiamo aprirli ugualmente !! Oppure l'aria condizionata....che fa anche male alla salute !!! :D :D

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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da klapaucius »

rembrandt54 ha scritto:
klapaucius ha scritto:Al di là dei gusti e delle preferenze personali, che sono sacri, mi pare che gli argomenti razionali contro il sistema a converter latitino, o perlomeno si considerano solo i contro e si ignorano completamente i vantaggi.

Né si capisce perché un acquirente dovrebbe sentirsi offeso se una penna costosa va a cartucce, visto che magari a lui potrebbe andar bene così. E a quel punto un converter costituisce un bonus in più, al quale può ricorrere, quindi ancora nessun motivo per rimanere offeso, anzi. La penna a cartucce/converter è più versatile di una a pistone. Su questo c'è poco da dire.
Verissimo !!!! Ma io a partire da un certo prezzo, "pretendo" lo stantuffo !!
E' come se su una Audi da 80mila euro ci fossero i vetri manuali e ci dicessero che sono più...versatili
No, è come se si potessero aprire i finestrini anche se la batteria si scaricasse, se proprio vogliamo fare un esempio in qualche modo calzante.

Oppure l'aria condizionata....che fa anche male alla salute !!! :D :D
In realtà lo stantuffo ha un unico vantaggio rispetto al converter: la maggiore autonomia. Il resto sono prese di posizione a priori.
Giuseppe
rembrandt54

Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da rembrandt54 »

beh..quello dell'autonomia è un discorso relativo...e pretestuoso !! Dai..mica è una pistola che con una maggiore autonomia ti può salvare la vita !!
e poi mica giriamo con una sola penna...
Per me è un segno di ..."lusso" ecco...l'ho detto !!!
Credo che occorra un pò più capacità, tempo e attrezzature per fare una penna a stantuffo che non una a cartuccia o a cartuccia/converter .
Che ne dici Vikingo ??

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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da klapaucius »

rembrandt54 ha scritto:beh..quello dell'autonomia è un discorso relativo...e pretestuoso !! Dai..mica è una pistola che con una maggiore autonomia ti può salvare la vita !!
e poi mica giriamo con una sola penna...
Per me è un segno di ..."lusso" ecco...l'ho detto !!!
Beh, tanto valeva dirlo subito... E' una questione di gusti personali, o di dettagli: l'importante è che non si pretenda di far passare la propria preferenza per l'affermazione che un sistema sia oggettivamente superiore ad un altro.
Giuseppe
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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da vikingo60 »

rembrandt54 ha scritto:beh..quello dell'autonomia è un discorso relativo...e pretestuoso !! Dai..mica è una pistola che con una maggiore autonomia ti può salvare la vita !!
e poi mica giriamo con una sola penna...
Per me è un segno di ..."lusso" ecco...l'ho detto !!!
Credo che occorra un pò più capacità, tempo e attrezzature per fare una penna a stantuffo che non una a cartuccia o a cartuccia/converter .
Che ne dici Vikingo ??

stefano
In effetti si tratta di gusti personali,e anche io a partire da una certa cifra pretendo che la penna sia a stantuffo.E' fuori discussione che il meccanismo a stantuffo sia più raffinato e più laborioso da costruire(ecco perchè molte marche lo evitano accuratamente),ma presenta qualche svantaggio,primo tra tutti che in caso di guasto non può essere riparato col ''fai da te''.Se invece si rompe il converter,si può agevolmente sostituirlo da soli.
Poichè la discussione sta assumendo toni passionali,credo che la cosa migliore sia,come già detto,il converter a vite,che dà l'impressione di ''un tutt'uno'' con il gruppo scrittura.Con il gruppo scrittura della Parker Duofold moderna,anch'essa purtroppo a converter,non a vite,essendo abbastanza pesante ho sempre la sensazione che il converter possa staccarsi,magari facendo precipitare impugnatura e pennino nella boccetta.E il distacco del converter è molto più facile di quanto si creda:a me è successo con la Parker Frontier(penna economica ma che scriveva benissimo).Non so per quale miracolo non mi sporcai d'inchiostro,che era finito tutto nel cappuccio e nel corpo penna.
Ciao a tutti
Alessandro
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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da piccardi »

ghostrider ha scritto: Su questo sono pienamente d'accordo. Magari sul referendum sull'abolizione del converter potresti aggiungere "sulle penne costose"
Cioè su una penna costosa non dovresti fornirlo e lasciare solo le cartucce a differenza dei modelli di costo inferiore?
Mi pare poco sensata come proposta.

Simone
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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da piccardi »

nicolino ha scritto:Il converter allegato a penne di costo notevole è, secondo me, un'offesa all' acquirente. Posso accettare il suo utilizzo in penne economiche. Sarebbe interessante sapere da quando, storicamente, si usa il converter. Esisteva tale sistema nelle stilografiche antiche? Qui Simone potrà ancora una volta esserci di aiuto.
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Cioè su una penna costosa lasceresti solo le cartucce e su quelle econoniche offriresti anche il converter. Come ho detto non mi pare una proposta molto sensata.

Comunque sul piano storico la cartuccia (forse non è chiaro che il caricamento è a cartuccia, il converter è una aggiunta) esiste dal 1890 a cura della Eagle, azienda americana. Erano in vetro. Il primo caricamento automatico, il Crescent Filler della Conklin è del 1903. La cartuccia in plastica dagli anni '50 con la CF della Waterman.

Simone
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Re: Delta Marina Piccola

Messaggio da piccardi »

rembrandt54 ha scritto: E' come se su una Audi da 80mila euro ci fossero i vetri manuali e ci dicessero che sono più...versatili e che, soprattutto...se manca la corrente possiamo aprirli ugualmente !!
Guarda che codesto paragone è quello che ti potrebbe fare proprio chi usa la cartuccia, visto che lui deve solo inserirla e a te tocca girare con la boccetta di inchiostro e ti serve almeno un piano dove appoggiarla per poter caricare.

Se cerchi versatilità e comodità d'uso (lo scopo dei vetri elettrici) la cartuccia vince a mani basse nei confronti degli altri caricamenti.

Le ragioni a favore dello stantuffo sono altre, ma non attengono certo alla praticità o alla versatilità.

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Re: Delta Marina Piccola

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klapaucius ha scritto:
rembrandt54 ha scritto:beh..quello dell'autonomia è un discorso relativo...e pretestuoso !! Dai..mica è una pistola che con una maggiore autonomia ti può salvare la vita !!
e poi mica giriamo con una sola penna...
Per me è un segno di ..."lusso" ecco...l'ho detto !!!
Beh, tanto valeva dirlo subito... E' una questione di gusti personali, o di dettagli: l'importante è che non si pretenda di far passare la propria preferenza per l'affermazione che un sistema sia oggettivamente superiore ad un altro.
Allora ti propongo un affare....tu mi dai tutte le penne a stantuffo che hai...ed io in cambio te ne do altrettante a ...cartuccia ...affare fatto ?? :D :D

stefano
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