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Inchiostro fai da te
Inviato: giovedì 20 febbraio 2014, 16:12
da mostho
Irishtales ha scritto:Di colorati ho sperimentato - oltre ai due neri ferrogallici su citati -
il rosato De Mayerne.
E' una favola sia per la scrittura che per il disegno.
Ora mi piacerebbe sperimentare un blu-azzurro o un verde, o un rosso.
Che meraviglia di argomento!
@irishtales
Hai provato ad usare il Padouk? Oltre ad essere una essenza gradevoltemte profumata, se si fa una tintura alcolica da un colore rosso bruno bellissimo. Anche la stessa polvere di legno e' bellissima.
In ogni caso questo argomento e' fantastico!
Re: Inchiostro fai da te
Inviato: giovedì 20 febbraio 2014, 17:22
da maxpop 55
Arizona ha scritto:Capitolo 6 Inchiostro di blu di metilene
Buonasera a Tutti.
Eccomi qua di nuovo, ad aggiornarvi/tormentarvi con le mie sperimentazioni inchiostrifere
Quello che vedete qui sotto è uno degli ultimi acquisti sulla solita eBay: una confezione da 50 grammi di blu di metilene (Methylene Blue); al prezzo di GBP 4,99 + GBP 2,25 di spese di spedizione (tradotto in euro...molto meno di quello che chiedono i venditori italiani per articoli di dimensioni/pesi equivalenti).
E' in formato polvere, una polvere di un colore che non somiglia certo al blu (direi che è più vicino al verde, un verde molto strano). Appena tocca l'acqua, però, avviene la trasformazione...Davvero incredibile
Direi che ha un elevatissimo potere colorante. A destra il venditore riporta una bottiglietta con 0,2 grammi di blu di metilene sciolti in 100ml di acqua.
BluMetilene 1.jpg
...Io l'ho provato in queste dosi:
- 100ml di acqua normale (sarebbe meglio distillata);
- 1 cucchiaino da caffè di acido citrico (come conservante/decalcificante): euro 8-10/kg;
- 2 cucchiaini da caffè di blu di metilene;
- 5 ml di glicerina.
Ho miscelato i primi due componenti, ho poi miscelato con il terzo, infine con il quarto; credo comunque che non vi siano problemi a cambiare l'ordine di miscelazione.
Le dosi sono puramente indicative. Credo che si possa comunque affermare che così com'è è già abbastanza concentrato/scuro; si può invece diluirlo - più acqua/meno blu di mentilene - ottenendo varie gradazioni.
Per chi fosse intenzionato a sperimentarlo, consiglio vivamente l'uso dei guanti - senz'altro in lattice - onde evitare successivi laboriosi lavaggi delle mani.
La prova che vedete di seguito è stata fatta su carta riciclata (colore grigio chiaro) con due stilo della Sheaffer: una con pennino a punte larghe che porta impressa la lettera M; non so dirvi però se il pennino è nato così o se, invece, è stato successivamente modificato; l'altra ha un pennino fine, così almeno credo...in quanto non si riesce a leggerne la misura e non sono riuscito a smontarlo. La scrittura è molto scorrevole e fluida, l'inchiostro non lascia residui/sedimenti e asciuga quasi istantaneamente (almeno su questa carta).
BluMetilene 2.JPG
Pennini.JPG
Con pennino fine la scrittura risulta leggermente più chiara...
BluMetilene 3.JPG
...Per chi vuole fare un confronto, sempre che sia visivamente possibile: inchiostri Waterman e Pelikan.
BluWatPel.JPG
Per il momento è tutto.
Adriano
Bella tonalità forse anche più piacevole del Waterman e del Pelikan.
Inchiostro fai da te
Inviato: lunedì 17 marzo 2014, 22:48
da Storia73
Buonasera a tutti
scusate se riprendo questo argomento un po' datato ma visto che è proprio l'argomento che cercavo ho pensato che fosse sciocco aprire un post doppio.
La mia domanda è : Si può realizzare un'inchiostro con il vino? Se si qual'è la procedura corretta?
grazie per i consigli
federico
Inchiostro fai da te
Inviato: lunedì 17 marzo 2014, 22:57
da Ottorino
Con google saltano fuori delle cose.
Ma la vedo dura
So per sicuro che mia madre, contadina ai tempi, si faceva l'inchiostro sia col sambuco (sambucus nigra) che con la fitolacca (Phytolacca americana).
La seconda è anche tossica.
L'estate scorsa ci ho anche provato, ma la scalarità di maturazione (una manna per i merli) non mi ha permesso di raccogliere materiale sufficiente.
Tu dirai: che c'entra ??
Avevano la cantina e producevano vino.
Ai tempi non si comprava nulla e tutti facevano da soli tutto quello che potevano e anche di più
Se il vino avesse funzionato come inchiostro, sono CERTO che lo avrebbero usato.
Poi, i pigmenti antocianici scuri sono praticamente solo nella buccia dell'uva.
Troppo diluiti. Le altre specie sono superiori.
Inchiostro fai da te
Inviato: lunedì 17 marzo 2014, 23:44
da Storia73
mmmmmm....!!!
ma tecnicamente si può fare?
Quale potrebbe essere la procedura da seguire se volessi fare un tentativo?
Re: Inchiostro fai da te
Inviato: martedì 29 dicembre 2015, 10:19
da Kerbaker
Ciao! Ti diletti ancora nella preparazione dell'inchiostro? Cerco da anni un inchiosto grigio chiaro ma, per ovvie ragioni, non lo trovo sul mercato. Secondo te sarebbe possibile realizzarlo?
Re: Inchiostro fai da te
Inviato: martedì 29 dicembre 2015, 10:22
da Phormula
Pilot Iroshizuku Old Man Winter.
Se è troppo scuro, diluiscilo un pelo.
Re: Inchiostro fai da te
Inviato: martedì 29 dicembre 2015, 22:02
da ciro
Chevvelodicoaffare che sono 2 ore che repersco ingredienti, mescolo cose e ne filtro altre.
Mi avete rovinato!
Re: Inchiostro fai da te
Inviato: venerdì 19 febbraio 2016, 2:59
da viaville5
magnifico! grazie a questo topo (ic) ho perfino ritrovato un vecchio libro perduto!
prima il titolo esatto nella mia memoria, e poi il libro su google libri
https://books.google.it/books?id=YR3j3H ... he&f=false
sarà proprio lo stesso, o uno simile?
non importa. ormai voglio almeno provare il nerofumo di Arizona da anni raccolgo nerofumo della stufa! a presto
Inviato: lunedì 30 gennaio 2017, 9:54
da solesun
Ottorino ha scritto:
Ai tempi non si comprava nulla e tutti facevano da soli tutto quello che potevano e anche di più
Se il vino avesse funzionato come inchiostro, sono CERTO che lo avrebbero usato.
Recentemente ho visto l'esposizione di un pittore (non ricordo il nome) che dipinge col vino. I quadri risultano in tonalità che vanno dal viola al borgogna al marrone al giallo. Quindi, non so per scrivere, ma per dipingere funziona
(sarei curiosa di sapere per quanto tempo reggono i quadri, però, prima di sbiadirsi del tutto)