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Anche io dopo aver provato quasi tutti i neri in circolazione (tranne l'herbin per la mia idiosincrasia verso i prodotti francesi) ho eletto l'aurora black come il mio nero di riferimento.

Dany1974 ha scritto:Anche io dopo aver provato quasi tutti i neri in circolazione (tranne l'herbin per la mia idiosincrasia verso i prodotti francesi) ho eletto l'aurora black come il mio nero di riferimento.

Confermo anche per me l'Aurora è un ottimo inchiostro, non è grigio come molti altri; anche se, sull'ultimo acquisto, la OMAS Milord con pennino fine, rende meglio il Noodlers' Black... Il tratto lasciato dall'Aurora, anche se più umido, è meno marcato del Noodler's. Ritengo che in base alla combinazione penna/pennino bisogna adottare il giusto tipo di inchiostro... Non si sfugge.

colex ha scritto: Ritengo che in base alla combinazione penna/pennino bisogna adottare il giusto tipo di inchiostro... Non si sfugge.

Me ne sto accorgendo a mie spese !!
Secondo me le penne devono scrivere con tutti gli inchiostri.
Piu' o meno bene, ma devono scrivere. Mica fare le bizze !!

Vi confesso che anni fa ero fissata con l'inchiostro nero,
e compravo e provavo i neri...(ora non ricordo più nulla delle differenze e poi negli anni
le formulazioni sono molto diverse...)

invece ora amo gli inchiostri, come il blu e il viola, che mostrano differenze di colorazione
nel tratto, e che movimentano la scrittura con la stilografica (usando il nero intenso la scrittura
acquista un impatto visivo molto, troppo omogeneo e noioso...)

lo Shading insomma...
per me è un pregio

Ottorino ha scritto:

colex ha scritto: Ritengo che in base alla combinazione penna/pennino bisogna adottare il giusto tipo di inchiostro... Non si sfugge.

Me ne sto accorgendo a mie spese !!
Secondo me le penne devono scrivere con tutti gli inchiostri.

beh, questo è un altro discorso...
anche secondo me dovrebbero scrivere bene con tutti gli inchiostri..
o al contrario,
è l'inchiostro che dovrebbe andar bene su qualsiasi penna....

io trovo che Sailor vada bene su tutte le penne da me provate...

Ho comprato giusto oggi una boccetta di Montblanc "Mystery Black". E' più che altro un grigio scuro/nero smorto. Scorre bene in quanto molto acquoso, ma minore è il flusso della penna, più chiaro e grigiastro appare. Va beh, ho provato

Credo che la frase su: "l'inchiostro dovrebbe andar bene su qualsisi penna..." sia un concetto oppure un'espressione posta male o sbagliata; mi spiego, se vogliamo equiparare una stilografica ad una qualsiasi penna industriale ad esempio ad inchiostro liquido o gel, allora è meglio comprarsi una Uniball o Pilot, scriveranno sempre bene e potremmo anche scegliere la finezza del tratto "al micron" che ci piace di più e, non ultimo, l'inchiostro sarà sempre (ad esempio) di un bel nero pieno! Con le stilografiche, invece, male o bene il discorso è completamente diverso... Scrivono, TUTTE, in modo diverso tra di loro, ed è proprio questa caratteristica intrinseca a renderle affascinanti ed allo stesso tempo più piacevoli da usare, per chi le ama e prova passione, a differenza della produzione massificata delle altre penne!
Non troverete mai una stilo, anche della stessa marca e modello che scriva in modo identico... E seppure riusciste a trovarla, è un "caso" fortuito.
Ogni stilografica, ha proprie cartatteristiche di costruzione "diverse" anche se di pochi micron, dall'allineamento del pennino sul diffusore (vedi video da me pubblicato sulla modifica del flusso in pochi istanti) dalla forma e dal materiale di costruzione del pennino alla forma e materiale del diffusore, dall'alimentazione della riserva dell'inchiostro a pistone o cartucce, ecc.
Le stesse case produttrici di inchiostri, ad esempio la Noodler's, producono diverse nuances di nero, ma non perché hanno tempo da perdere, ma perché ognuno ha caratteristiche e peculiarità diverse e servono d esempio per lubrificare meglio la penna, per "penetrare" la carta in modo diverso, oppure per far scrivere con il giusto tratto, per chi non piace, una che ha il diffusore sovradimensionato (vedi le MB) ecc.

Posseggo tre Aurora Optima Mini tutte con pennino di misura media e scrivono, tutte, con un tratto diverso, nonostante la pallina di iridio sotto la lente d'ingrandimento sia identica, anzi, quella che ha la pallina legermente più grande, scrive con un tratto più stretto... Tutte provate con l'inchiostro della "casa" l'Aurora Black!

.... Se passasse il concetto che le stilografiche "devono" scrivere allo stesso modo con lo stesso inchiostro (cosa fisicamente impossibile), essendo più costose, tanto vale comprarsi una BIC e lasciarle acquistare alla "elite" che ha soldi da "buttare"!

Ciao

Rogozin ha scritto:Ho comprato giusto oggi una boccetta di Montblanc "Mystery Black". E' più che altro un grigio scuro/nero smorto. Scorre bene in quanto molto acquoso, ma minore è il flusso della penna, più chiaro e grigiastro appare. Va beh, ho provato

Purtroppo ci sono passato prima di te!Come fanno a definirlo Black?Forse quello è l'unico "mistero"!
Cordiali saluti

vikingo60 ha scritto:

Rogozin ha scritto:Ho comprato giusto oggi una boccetta di Montblanc "Mystery Black". E' più che altro un grigio scuro/nero smorto. Scorre bene in quanto molto acquoso, ma minore è il flusso della penna, più chiaro e grigiastro appare. Va beh, ho provato

Purtroppo ci sono passato prima di te!Come fanno a definirlo Black?Forse quello è l'unico "mistero"!

In effetti "grigino" sarebbe nettamente più appropriato...
Ho provato sia quello che il blue/black (due regali) e chiamarli "slavati" penso sia fargli un favore.

Simone

Ottorino ha scritto:Tempo fa mi fece effetto un rotring da calligrafia che vendevano solo in cartucce. Sembrava proprio inchiostro di china anche se era da stilografiche. Se ritrovo la scatola vi dico come si chiamava.

si , hai ragione...
anche io usavo un Rotring....
ed era sia in cartucce che in flaconcino...
però siccome usavo Rotring anche per i rapidograph, ora non ricordo
quale fosse..

ma quindi, se cercate il nero più nero, è perchè odiate il fenomeno dello shading???

ps. ribadisco che il Pelikan Fount India è inchiostro per stilografiche, eh????
Oggi li chiamiamo waterproof...

ps. altra comparazione di colore:
http://www.thewritingdesk.co.uk/showpro ... subr=black

colex ha scritto: Posseggo tre Aurora Optima Mini tutte con pennino di misura media e scrivono, tutte, con un tratto diverso, nonostante la pallina di iridio sotto la lente d'ingrandimento sia identica, anzi, quella che ha la pallina legermente più grande, scrive con un tratto più stretto... Tutte provate con l'inchiostro della "casa" l'Aurora Black!

.... Se passasse il concetto che le stilografiche "devono" scrivere allo stesso modo con lo stesso inchiostro (cosa fisicamente impossibile), essendo più costose, tanto vale comprarsi una BIC e lasciarle acquistare alla "elite" che ha soldi da "buttare"!

Ciao

Sono d'accordo che "devono" scrivere allo stesso modo, non succederà mai.
Mi fermerei al "devono" scrivere.

Pupa ha scritto: ma quindi, se cercate il nero più nero, è perchè odiate il fenomeno dello shading???

Io non odio nulla.
Il colore lo uso perche' ci vedo poco e vedo meglio le correzioni che devo fare sui testi (stampati ovviamente in nero).
Il nero "intenso" l'ho riscoperto con questo post.

vikingo60 ha scritto:

Rogozin ha scritto:Ho comprato giusto oggi una boccetta di Montblanc "Mystery Black". E' più che altro un grigio scuro/nero smorto. Scorre bene in quanto molto acquoso, ma minore è il flusso della penna, più chiaro e grigiastro appare. Va beh, ho provato

Purtroppo ci sono passato prima di te!Come fanno a definirlo Black?Forse quello è l'unico "mistero"!
Cordiali saluti

Ehehe, carina questa

In ogni caso, prossimo acquisto: perle noire.

Caro Andrea,vedrai che il Perle Noire ti sorprenderà!

Non ho mai amato particolarmente i neri, preferisco il blu e il seppia, ma il perle noire mi ha davvero sorpreso in quanto a densita' di nero ma soprattutto per quanto "funziona bene" come inchiostro, anche confrontato con gli altri herbin che possiedo (terre de feu e bleu nuit). Sara' un lungo connubio tra lui e la mia Rembrandt