FountainPen.it Forum

Riprendo questa discussione sempre valida. Io uso le stilografiche in ufficio per scrivere sull'agenda ( non utilizzo mai nessun tipo di agenda elettronica, nulla come lo scritto dà piacere e nulla come lo scrivere migliora anche la memoria), e per le firme su vari documenti. Nel privato, scrivo ogni giorno su due taccuini (Leuchtturm 1917, ho anche un Moleskine, ma l'ho abbandonato per via della carta poco adatta alle penne stilografiche), su unno di questi riporto appunti vari, cose che mi vengono in mente, eccetera. Sull'altro ogni giorno scrivo i fatti salienti della giornata, una specie di piccolo diario.
Da qualche mese ho ripreso a scrivere con le stilografiche quotidianamente, per molti anni lo facevo solo sporadicamente, ora giuro che non smetterò più ......

sabbate ha scritto: A casa per i pensierini che faccio trovare a mia moglie nei vari angoli della casa e anche la sera su fogli o agende vecchie per gioco scrivendo anche frasi insensate.

Standing ovation!
Un esempio da imitare!
Bravo!

Partendo dal presupposto che anche prima di decidere di abbandonarmi alla passione per le stilografiche (sottolineo che dopo la Parker Twist che avevo in casa da un paio di anni ho comprato due stilografiche si e no 10 giorni fa), ho sempre preferito carta e penna (o matita) ad agende elettroniche, calendari sui cellulari e surrogati moderni.
Scrivo principalmente appunti sull'agenda per lavoro, oppure annotazione sempre per lavoro, e inoltre qualsiasi altra occasione diventa per me un piacere così come annotare la lista della spesa. Inoltre di tanto in tanto mi piace mettere su carta qualche mio pensiero o riflessione, giusto una pagina o due. Ultimamente mi sono divertita a usare come passatempo, in caso di attese in uffici, poste etc, il disegno: su una simil Moleskine di qualità più che discreta che ho sempre con me, traccio figure geometriche, labirinti o mi cimento in monogrammi. Passatempo che dovrò presto provare in versione stilografica.

Arrivo in ritardo, ma mi sono iscritta da poco.
Io scrivo le mie "morning pages" tutte le mattine, come da istruzioni di un libro che serve per sbloccare la creatività.

Poi ho un taccuino su cui scrivo liste e incollo pezzi di carta, un altro su cui annoto tutto quello che riguarda il lavoro, un altro ancora che mi serve per la crescita personale e... direi basta, ma mi sa che dimentico qualcosa

Adoro il 'concetto' di crescita personale. Mi hai colpito e incuriosito. Brava Silvia .
Roberto

Continuo anche io questo bl post che ha un sapore un po' antico.
Io ho ricominciato da poco a usare la stilografica, dopo molti anni di latitanza.
Adesso ci scrivo di tutto con grande passione quasi ogni giorno.
Su un taccuino riporto le filastrocche che scrivo con o per i miei alunni: a volte sono solo stupidaggini per qualche dettato ortografico, altre sono per qualche occasione tipo festa della mamma, del papà, dei nonni, carnevale, ecc...
Comunque aumentano sempre perché mi stufo troppo a rifare le stesse cose.
Ho anche vari quaderni per le cose più "noiose" di lavoro, votiì, giudizi.
Ovviamente ci correggo i testi dei miei bimbi.
Ultimamente sto anche ricopiando a mano un intero volume sui dinosauri perchè (dannazione!) non trovo più la mia copia e ne ho recuperata una in prestito che, prima o poi, dovrò anche restituire.
Dopo aver copiato tutto su quaderni, riporto anche in formato elettronico (mi sto dedicando all'apprendimento di LaTex).
Nonostante questo sto attraversando una fase di "downgrade" tecnologico perché trovo la scrittura a mano estremamente rilassante.
Un tempo scivevo tutto al computer, ora non mollerei più la penna.
Dite che son malato?