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Irish Copperplate

Inviato: martedì 21 gennaio 2014, 12:02
da Giverny71
Resvis71 ha scritto:@ Irishtales : capisco, del resto come ci diciamo sempre la carta non è una componente di poco conto.
Ma quella che hai usato per questi scritti ti da problemi?Dal risultato non direi :)

@ Giverny71 : uso il Pelikan 4001 Brilliant Black, Pelikan inchiostro di china, Rohrers antico grigio antracite, Winsor & Newton Black Indian e Il Pilot per Parallel Pen, che non spiuma come su altre carte.
Grazie, Rev :)

Irish Copperplate

Inviato: martedì 21 gennaio 2014, 12:05
da Resvis71
Di nulla Gi :wave:

Irish Copperplate

Inviato: martedì 21 gennaio 2014, 20:42
da courthand
Resvis71 ha scritto:Irishtales.....Santapolenta!
Sei di una bravura....
Grafia stupendissima
Si, decisamente il corsivo di Daniela è bello.
Santa misericordia, che invidia! :D

Irish Copperplate

Inviato: mercoledì 22 gennaio 2014, 23:02
da Irishtales
Grazie, siete troppo buoni :oops:
Stasera, complice un raffreddore latente e la musica giusta, eccomi di nuovo a fare esercizi...
sempre la zucca blu, il ferrogallico di Da Carpi, la solita pessima carta su cui il pennino inciampa....e i video di Hamid Reza Ebrahimi che mi permettono di "copiare" a mani basse...ma per imparare bisogna osservare, ripetere e "copiare" cercando di capire il senso del gesto, non solo la sua forma.

Prova-Copperplate-1.jpg
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Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 9:05
da courthand
Da notare la costanza dell'inclinazione, l'omogeneità delle forme, l'ottima realizzazione della parte iniziale e finale dei tratti verticali (netta con spigoli vivi e non arrotondati), l'assenza di indecisione negli svolazzi...

Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 10:00
da Irishtales
Grazie Alessandro...
per esercitarmi ho scelto il Brause 361 perché mi permette di scrivere facilmente e con una buona riserva di inchiostro, caratteri grandi (l'altezza del corpo delle lettere in questo caso è di 1,5 cm, misurata lungo l'asse dell'inclinazione) e di curare abbastanza gli spigoli. Le linee sottili che riesce a tracciare, rispetto all'altezza del testo, non sono molto sottili in effetti, ma per esercitarmi questo va bene, per ora è un fattore secondario. Invece mi preme lavorare sulla forma delle lettere chiuse, come a, o, g, o quelle simili come la e e la c, e sugli occhielli, la cui forma non è dettata dalla parte "nera" ma dalla parte "bianca" contenuta all'interno.
Cerco di spiegarmi. Quando disegno una "a" perché sia ben fatta, devo concentrarmi sulla parte interna della lettera, che dev'essere un'ovale vuoto. Difficile da spiegare, ma ancora più da farsi. Bisogna concentrarsi non tanto su dove deve cadere il tratto, ma sullo spazio dove non deve entrare. Altrimenti si rischia di avere un bell'ovale di contorno, osservando i margini esterni, ma la lettera già alla prima vista sembra (ed è) mal disegnata.
L'inchiostro ferrogallico ha il buon pregio di non manifestare fenomeni di spiumaggio nemmeno sulle carte più porose, così come quello al pernambuco che la stessa caratteristica. La carta è al momento il mio cruccio maggiore, perché la sua porosità fa in modo da compromettere la nitidezza delle linee sottili. Per disegnare le linee sottili occorre un maggiore rapidità rispetto alle linee spesse. Ciò significa che la punta del pennino deve poter scivolare sulla carta senza attrito, senza ostacoli, invece sulla carta porosa della gran parte dei blocchi o su carta da fotocopie, questo è ben difficile, ma spero di rimediare presto grazie ai miei tanto ambiti blocchi Bristol che credo di avere finalmente trovato grazie a una segnalazione di Brunella. :thumbup:
Sotto il foglio bianco uso le falsarighe con le linee sia orizzontali che inclinate, in modo da facilitare una inclinazione costante del testo.
Pagherei oro per trovare una di quelle mascherine che ho visto usare a qualche calligrafo su youtube, ma non riesco a trovarle da nessuna parte! Sono molto utili per disegnare le linee di riferimento sul foglio stesso, ben altra cosa rispetto al dover intravedere le falsarighe sotto la pagina bianca da 90 gr\mq. Anche per questo mi sono cari i blocchi a fogli sottili per gli esercizi, per la loro maggior trasparenza...ma devono anche essere lisci e compatti perché i continui cambiamenti di pressione esercitati sulla pagina con il Copperplate, devono essere ben tollerati dal supporto cartaceo, senza spiumaggi o altri problemi di sorta...
...dormite già? :eh:

Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 10:03
da Giverny71
courthand ha scritto:Da notare la costanza dell'inclinazione, l'omogeneità delle forme, l'ottima realizzazione della parte iniziale e finale dei tratti verticali (netta con spigoli vivi e non arrotondati), l'assenza di indecisione negli svolazzi...
Mi stavo appunto chiedendo com ci riesce.. : )
Bellissimo.

Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 10:05
da Giverny71
Irishtales ha scritto:Grazie Alessandro...
per esercitarmi ho scelto il Brause 361 perché mi permette di scrivere facilmente e con una buona riserva di inchiostro, caratteri grandi (l'altezza del corpo delle lettere in questo caso è di 1,5 cm, misurata lungo l'asse dell'inclinazione) e di curare abbastanza gli spigoli. Le linee sottili che riesce a tracciare, rispetto all'altezza del testo, non sono molto sottili in effetti, ma per esercitarmi questo va bene, per ora è un fattore secondario. Invece mi preme lavorare sulla forma delle lettere chiuse, come a, o, g, o quelle simili come la e e la c, e sugli occhielli, la cui forma non è dettata dalla parte "nera" ma dalla parte "bianca" contenuta all'interno.
Cerco di spiegarmi. Quando disegno una "a" perché sia ben fatta, devo concentrarmi sulla parte interna della lettera, che dev'essere un'ovale vuoto. Difficile da spiegare, ma ancora più da farsi. Bisogna concentrarsi non tanto su dove deve cadere il tratto, ma sullo spazio dove non deve entrare. Altrimenti si rischia di avere un bell'ovale di contorno, osservando i margini esterni, ma la lettera già alla prima vista sembra (ed è) mal disegnata.
L'inchiostro ferrogallico ha il buon pregio di non manifestare fenomeni di spiumaggio nemmeno sulle carte più porose, così come quello al pernambuco che la stessa caratteristica. La carta è al momento il mio cruccio maggiore, perché la sua porosità fa in modo da compromettere la nitidezza delle linee sottili. Per disegnare le linee sottili occorre un maggiore rapidità rispetto alle linee spesse. Ciò significa che la punta del pennino deve poter scivolare sulla carta senza attrito, senza ostacoli, invece sulla carta porosa della gran parte dei blocchi o su carta da fotocopie, questo è ben difficile, ma spero di rimediare presto grazie ai miei tanto ambiti blocchi Bristol che credo di avere finalmente trovato grazie a una segnalazione di Brunella. :thumbup:
Sotto il foglio bianco uso le falsarighe con le linee sia orizzontali che inclinate, in modo da facilitare una inclinazione costante del testo.
Pagherei oro per trovare una di quelle mascherine che ho visto usare a qualche calligrafo su youtube, ma non riesco a trovarle da nessuna parte! Sono molto utili per disegnare le linee di riferimento sul foglio stesso, ben altra cosa rispetto al dover intravedere le falsarighe sotto la pagina bianca da 90 gr\mq. Anche per questo mi sono cari i blocchi a fogli sottili per gli esercizi, per la loro maggior trasparenza...ma devono anche essere lisci e compatti perché i continui cambiamenti di pressione esercitati sulla pagina con il Copperplate, devono essere ben tollerati dal supporto cartaceo, senza spiumaggi o altri problemi di sorta...
...dormite già? :eh:
Mascherine? Ma tipo i normografi?

Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 10:12
da Irishtales
Esatto. Solo che al posto delle lettere, ci sono le linee inclinate

Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 10:15
da Giverny71
Capito. Vediamo un po' che c'e' in giro..
Una cosa, mica ti ricordi il video in cui lo hai visto?

Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 10:26
da Irishtales
L'ho cercato ma non riesco a trovarlo. Avrei voluto contattare direttamente il calligrafo, ma non ricordo chi fosse ... :roll:

Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 10:54
da Giverny71
Dunque, vediamo, mica e' questo?

Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 11:01
da Giverny71
Nel caso fosse quello, qui fanno vedere come si usa:

Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 11:22
da Irishtales
Non è quello, purtroppo...quello che ho visto nel video ha proprio le linee inclinate da passarci solo la matita all'interno et voilà, linee inclinate per Copperplate disegnate! Una manna. Ma non è fondamentale, bastano due squadrette o un righello a rullo e il gioco è fatto. Certo, aiuta...

Irish Copperplate

Inviato: giovedì 23 gennaio 2014, 11:26
da Giverny71
Ah, capito.
Tipo questo?