FountainPen.it Forum

@ vito 72:
Gli unici converter compatibili con le penne Parker,per quanto mi risulta,sono quelli Aurora.

vikingo60 ha scritto:@ vito 72:
Gli unici converter compatibili con le penne Parker,per quanto mi risulta,sono quelli Aurora.

Ok grazie, comunque ho l'impressione che la scrittura peggiora sensibilmente sulla distanza, e come se inizia tutto bene, poi man mano il pennino inizia a grattare e il flusso diminuisce il punto è che a me sembra che con il converter è palese questo difetto, ma anche con le cartucce si presenta, non ho spiegazioni.

...l'unica soluzione sembra proprio scrivere con penne a stantuffo ...

basileus 85 ha scritto:...l'unica soluzione sembra proprio scrivere con penne a stantuffo ...

In effetti,sembrerebbe essere così.
Ricordo quanto mi disse circa 15 anni fa un rappresentante Aurora:le penne a cartuccia/converter sono in realtà concepite per essere usate con la cartuccia,e se usate con il converter possono dare problemi di alimentazione.
In verità,un'eccezione l'ho trovata:le Delta,che nei modelli a cartuccia,pur montando il converter,non danno alcun problema.E' però vero che anche in questo caso è meglio usare inchiostri fluidi.

io ho un esperienza sicuramente molto più limitata della tua, ma per evitare problemi uso solo penne a stantuffo- siringa rovesciata. l'unica eccezione è una waterman regalatami dalla mia ragazza un paio di mesi fa. trattasi di una expert,dotata di un converter a vite. scrive anche molto bene ma per mio gusto prediligo la qualità di scrittura di una penna a stantuffo.
(forse mi faccio condizionare ma questo è quello che penso)

Anche le Lamy funzionano splendidamente col converter.

@ ArchMelandri:
Confermo che le Lamy a converter vanno benissimo.

@ basileus85:
La tua Waterman Expert ha un converter filettato?O forse intendi che il meccanismo "mima" l'azione dello stantuffo?
Le Waterman che ho io hanno un converter a semplice innesto.

@ alessandro: ha il converter filettato.

basileus 85 ha scritto:@ alessandro: ha il converter filettato.

Allora devo concludere che anche in Casa Waterman qualcosa sta migliorando.
Grazie per la risposta!

di nulla. però riguardo a questo punto... tempo fa (la scorsa estate) ho regalato alla mia ragazza una parker sonnet ciselè, con incluso converter, ma non a vite. invece sulla waterman, di fascia in teoria più bassa, questo è filettato e di conseguenza più sicuro.
devo ammettere che la cosa mi ha lasciato perplesso....

basileus 85 ha scritto:di nulla. però riguardo a questo punto... tempo fa (la scorsa estate) ho regalato alla mia ragazza una parker sonnet ciselè, con incluso converter, ma non a vite. invece sulla waterman, di fascia in teoria più bassa, questo è filettato e di conseguenza più sicuro.
devo ammettere che la cosa mi ha lasciato perplesso....

Può darsi che presto cambi qualcosa anche sulle Parker,che stando a indiscrezioni dovrebbe presto poter competere con marchi prestigiosi come Montblanc ed altri.
Per curiosità:come va la Sonnet Ciselè della tua ragazza?Ne ho provata una,e mi è sembrata andare benissimo,rispetto a quelle delle vecchie serie.
A breve pubblicherò una recensione.

va benissimo, e sinceramente, leggendo le recensioni sul forum , è stata una sorpresa.... nel senso positivo

basileus 85 ha scritto:va benissimo, e sinceramente, leggendo le recensioni sul forum , è stata una sorpresa.... nel senso positivo

Il tuo giudizio coincide quindi con la mia sensazione:va benissimo.Peccato per il converter non a vite.

basileus 85 ha scritto:...l'unica soluzione sembra proprio scrivere con penne a stantuffo ...

Si, hai perfettamente ragione, dopo tutte le prove fatte, gli inchiostri provati e le incavolature prese con le penna a converter,
ho deciso di tenermele, questo si, ma di acquistare solo penne a stantuffo.

vikingo60 ha scritto:

basileus 85 ha scritto:...l'unica soluzione sembra proprio scrivere con penne a stantuffo ...

In effetti,sembrerebbe essere così.
Ricordo quanto mi disse circa 15 anni fa un rappresentante Aurora:le penne a cartuccia/converter sono in realtà concepite per essere usate con la cartuccia,e se usate con il converter possono dare problemi di alimentazione.

Mi pare una pessima pubblicità per la ditta, proclamare di non saper fare una combinazione penna/converter che scrive bene, spero davvero non sia così. Una Pilot da poche lire come la 78G che scrive benissimo con il converter.

Simone