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Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: lunedì 10 marzo 2014, 18:11
da Dean82
Beh, che dire... A nome di tutti coloro che lo consulteranno: grazie infinite! :D
Domanda (premetto che non ho usato la funzione cerca): ha senso esercitarsi con una stilo? Come detto, io ho 'verticalizzato' lo stile, in quanto vorrei usarlo come grafia quotidiana e rendere, in tal modo, comprensibili i miei appunti (comprensibili a me :oops: ). Così facendo, rendo più complesso il - futuro - apprendimento dello stile corretto? Perché se così fosse, probabilmente mi converrebbe acquistare un pennino, acquisire i rudimenti dello stile e poi passare all'esercitazione con la stilografica... :confused:

Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: lunedì 10 marzo 2014, 19:04
da Irishtales
Penso che le due cose possano tranquillamente viaggiare su binari paralleli. Per lo studio del Copperplate è consigliabile senz'altro l'uso di pennini flessibili da intinzione e inchiostri preferibilmente da calligrafia; sui porta pennini dovrai sperimentare (qui il discorso è soggettivo: alcuni appassionati di Copperplate non rinuncerebbero mai al porta pennino obliquo, altri ne fanno tranquillamente a meno; altri li usano tutti e due indistintamente).
Inventarsi un proprio stile o imparare il corsivo "diritto" simil-Copperplate per un utilizzo quotidiano invece è possibile anche con la stilo, meglio se flessibile naturalmente. Però è implicito che variabilità di tratto e velocità di scrittura non vanno d'accordo...
Un bell'esempio di scrittura diritta lo si ha nel manuale di calligrafia del prof. La Manna:
http://www.fountainpen.it/images/2/2c/L ... p.1-2.djvu
oppure nel manuale del prof. Tonso:
http://www.fountainpen.it/images/9/9c/T ... ofInd.djvu
entrambi presenti nella nostra Libreria Condivisa :P
La grafia personale deve piacerci, oltre ad essere leggibile. Usare una penna che si fa apprezzare per il suo pennino scorrevole, il flusso equilibrato, l'estetica, l'ergonomia, il giusto bilanciamento del peso, è mille volte più gratificante se la forma dello scritto ci piace altrettanto. Ritengo ammirevole il mettersi in gioco e reinventarsi uno stile che ci piace (e in cui di conseguenza ci ritroviamo).
Io lo faccio spesso per puro gioco, per divertimento, ma anche perché spesso un tipo di pennino o una penna particolare mi ispirano a scrivere in un certo modo piuttosto che in un altro, oppure a determinare la grafia, l'inclinazione etc. sono le circostanze, il contenuto dello scritto, oppure (ebbene sì!) il tipo di carta.
Insomma, ce n'è da far impazzire i grafologi: ma scrivere è bellissimo, e non c'è grafia o strumento di scrittura che non abbiano un fascino proprio e tutto speciale...sperimentare, per chi ha questa passione, è quasi un obbligo ;)

Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: lunedì 10 marzo 2014, 21:50
da Dean82
Irishtales ha scritto:Per lo studio del Copperplate è consigliabile senz'altro l'uso di pennini flessibili da intinzione e inchiostri preferibilmente da calligrafia
:thumbup: grazie
Irishtales ha scritto:imparare il corsivo "diritto" simil-Copperplate per un utilizzo quotidiano invece è possibile anche con la stilo, meglio se flessibile naturalmente. Però è implicito che variabilità di tratto e velocità di scrittura non vanno d'accordo...
Immaginavo... ma nella scrittura ordinaria, più che la variabilità del tratto, cerco la leggibilità... Spero che questo non offenda l'artista calligrafa che è in te... A breve posterò un mio scritto, così capirai perché voglio 'rendermi leggibile'...
Irishtales ha scritto:Un bell'esempio di scrittura diritta lo si ha nel manuale di calligrafia del prof. La Manna:
http://www.fountainpen.it/images/2/2c/L ... p.1-2.djvu
oppure nel manuale del prof. Tonso:
http://www.fountainpen.it/images/9/9c/T ... ofInd.djvu
entrambi presenti nella nostra Libreria Condivisa :P
Scaricati... ;)
Irishtales ha scritto:La grafia personale deve piacerci, oltre ad essere leggibile. Usare una penna che si fa apprezzare per il suo pennino scorrevole, il flusso equilibrato, l'estetica, l'ergonomia, il giusto bilanciamento del peso, è mille volte più gratificante se la forma dello scritto ci piace altrettanto. Ritengo ammirevole il mettersi in gioco e reinventarsi uno stile che ci piace (e in cui di conseguenza ci ritroviamo).
(...)
ma scrivere è bellissimo, e non c'è grafia o strumento di scrittura che non abbiano un fascino proprio e tutto speciale...sperimentare, per chi ha questa passione, è quasi un obbligo ;)
Confermo quanto dici! Mi piace scrivere ed anche 'inventare' poesie in rima baciata o alternata... ed ora lo faccio con strumenti 'antichi' come la carta e la penna anziché una tastiera (fisica o virtuale)...
Ci saranno presto post con immagini a mio nome, per cui... mangia leggero o rovinerai/rovinerete lo strumento che usi per navigare sul forum...

Dino

Re: Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: sabato 12 settembre 2015, 23:45
da FloJack03
Sei bravissimo/a :clap: mi sapresti dare il nome di qulche manuale per Copperlate (ho cercato per tutto il web ma non ne ho trovati :x :cry: :oops: ).
Grazie mille

Re: Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: domenica 13 settembre 2015, 10:41
da Irishtales
Alcuni testi per il Copperplate sono indicati in Bibliografia:
viewtopic.php?f=52&t=2599

Re: Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: domenica 15 novembre 2015, 14:00
da frfr
salve a tutti ragazzi...è da un paio di mesi che mi esercito con questo stile calligrafico..che io amo..ma riscontro alcune difficoltà..uso un pennino mitchell a gomito...ma ho problemi con i tratti sottili ascendenti.. è un mio gap o mi consigliate un'altra tipologia di pennino? (forse il mio è troppo rigido e quando lo scorro sulla carta, la ruvidità di quest'ultima mi porta a segnare un tratto non lineare..)!
inoltre il pennino (mi pare) rende di più su altezze di grafia importanti..quando provo su 3-4 mm, la differenza di spessore è poco percettibile...
scusate, spero col mio post di non essere stata ot :)

Re: Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: domenica 15 novembre 2015, 16:44
da ciro
frfr ha scritto:salve a tutti ragazzi...è da un paio di mesi che mi esercito con questo stile calligrafico..che io amo..ma riscontro alcune difficoltà..uso un pennino mitchell a gomito...ma ho difficoltà nei tratti sottili ascendenti.. è un mio gap o mi consigliate un altra tipologia di pennino? (forse il mio è troppo rigido e quando lo scorro sulla carta, la ruvidità di quest'ultima mi porta a segnare un tratto non lineare..)!
inoltre il pennino (mi pare) rende di più su altezze di grafia importanti..quando provo su 3-4 mm, la differenza di spessore è poco percettibile...
scusate, spero col mio post di non essere stata ot :)
Io ho visto video di grandi calligrafi nei quali si sente chiaramente il pennino grattare sul foglio nei tratti ascendenti quindi penso sia questione di esercizio.

Re: Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: domenica 15 novembre 2015, 17:12
da Irishtales
Se posso darti un consiglio\chiederti una cortesia, apri un nuovo argomento per mostrare qualche tuo esercizio, in modo che possiamo renderci conto del problema. Indica anche pennino, carta e inchiostro usati. Insomma: dacci qualche altro indizio 8-)

Re: Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: lunedì 16 novembre 2015, 8:40
da frfr
farò prestissimo :)

Re: Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: sabato 2 gennaio 2016, 1:47
da DerAlte
Irishtales ha scritto: Uno degli esempi esplicativi su come tenere il foglio, a caso:
http://www.iampeth.com/books/palmer_met ... age18.html
Riprendo questo vecchio intervento per segnalare che non funziona il link.

Re: Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: sabato 2 gennaio 2016, 13:02
da ciro
Riporto da "Corso di Calligrafia", B. Calzolari A. Salice:
Corretta impostazione del foglio e delle mani per copperplate.
Corretta impostazione del foglio e delle mani per copperplate.

Re: Copperplate o Corsivo Inglese

Inviato: sabato 2 gennaio 2016, 14:26
da Irishtales
DerAlte ha scritto:
Irishtales ha scritto: Uno degli esempi esplicativi su come tenere il foglio, a caso:
http://www.iampeth.com/books/palmer_met ... age18.html
Riprendo questo vecchio intervento per segnalare che non funziona il link.
No, perchè Iampeth ha completamente ristrutturato il sito tempo fa.
In ogni caso il libro del Metodo Palmer lo si trova facilmente anche tramite Google, sempre sul sito Iampeth:
http://www.iampeth.com/pdf/palmer-metho ... ss-writing