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Materiali per stilografiche : plastiche, metalli nobili e non
Inviato: mercoledì 1 novembre 2023, 22:32
da Koten90
RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 15:52
Penso che l'ordine di pregiatezza (?) della plastica moderna sia PVC, policarbonato (preppy), acrilico semplice (es penne cinesi), resina tipo pelikan, Pmma e in categoria a parte ultem (la plastica gialla).
Esistono veramente penne in PVC?
Acrilico semplice credo sia sempre PMMA, solo con spessori inferiori e “grado” più scadente.
La resina usata da Pelikan è acetato di cellulosa, almeno per le M400 e superiori (che per inciso è usato non solo per le montature degli occhiali, ma anche per le palline da ping pong) . Le altre dovrebbero essere sempre in PMMA.
Materiali per stilografiche : plastiche, metalli nobili e non
Inviato: mercoledì 1 novembre 2023, 22:59
da RisottoPensa
Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 22:32
Esistono veramente penne in PVC?
Credo di sì , considerando gli innumerevoli penne a basso costo cinesi e promozionali
Forse anche altre plastiche come il PP tipo per la pelikan pelikano
Materiali per stilografiche : plastiche, metalli nobili e non
Inviato: mercoledì 1 novembre 2023, 23:04
da sansenri
maylota ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 17:19
RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 15:52
Non mi dispiacerebbe se la leonardo facesse una penna in ultem
+1
Dopo la penna in Micarta, ci starebbe tutto. Peccato solo per il colore "mutandone della bisnonna" dell'ultem.
è vero!

ma nasce e muore così, povera? non si può "colorare"?
(di recente ho visto che Tom Westerich "trafficava" con l'Ultem...)
Materiali per stilografiche : plastiche, metalli nobili e non
Inviato: mercoledì 1 novembre 2023, 23:24
da maylota
sansenri ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 23:04
maylota ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 17:19
+1
Dopo la penna in Micarta, ci starebbe tutto. Peccato solo per il colore "mutandone della bisnonna" dell'ultem.
è vero!

ma nasce e muore così, povera? non si può "colorare"?
(di recente ho visto che Tom Westerich "trafficava" con l'Ultem...)
Avevo capito che Tom sfruttasse il color mutanda della bisnonna semitrasparente per le finestre ispezione inchiostro e non per tutta la penna. Ma magari poi ha ceduto al fascino gerontologico dell'ultem

Materiali per stilografiche : plastiche, metalli nobili e non
Inviato: mercoledì 1 novembre 2023, 23:39
da RisottoPensa
sansenri ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 23:04
è vero! ma nasce e muore così, povera? non si può "colorare"?
Ho cercato in giro e certe montature per occhiali sono colorate e fatte in ultem
non saprei se il giallo sia per la versione migliore di quelle , ma un bel blu ci starebbe benissimo
Materiali per stilografiche : plastiche, metalli nobili e non
Inviato: giovedì 2 novembre 2023, 10:56
da Alesime
Personalmente non ho una specifica preferenza. Dipende dalla singola penna.
A oggi però mi manca qualcosa in celluloide.
Materiali per stilografiche : plastiche, metalli nobili e non
Inviato: giovedì 2 novembre 2023, 11:37
da Mir70
maylota ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 23:24
sansenri ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 23:04
è vero!

ma nasce e muore così, povera? non si può "colorare"?
(di recente ho visto che Tom Westerich "trafficava" con l'Ultem...)
Avevo capito che Tom sfruttasse il color mutanda della bisnonna semitrasparente per le finestre ispezione inchiostro e non per tutta la penna. Ma magari poi ha ceduto al fascino gerontologico dell'ultem
Riguardo l' Ultem (a me il colore non dispiace, ma son gusti) è un materiale molto resistente agli urti e graffi , ho alcuni componenti in Ultem con diversi anni sulle spalle e che sembrano nuovi. Penso che possa essere, ad esempio, il miglior candidato per la realizzazione della "camicia" dove scorre lo stantuffo (ma anche di tutta la penna) . Come materiale non è assolutamente da sottovalutare, a mio avviso.
Ora non ricordo , ma c'è un piccolo produttore americano che ha disponibile una penna completamente in Ultem.
Materiali per stilografiche : plastiche, metalli nobili e non
Inviato: giovedì 2 novembre 2023, 11:53
da RisottoPensa
Ci sono anche su sito di Alladin qualche penna in ultem stilografica molto carina
Materiali per stilografiche : plastiche, metalli nobili e non
Inviato: giovedì 2 novembre 2023, 14:37
da novainvicta
Mir70 ha scritto: ↑giovedì 2 novembre 2023, 11:37
maylota ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 23:24
Avevo capito che Tom sfruttasse il color mutanda della bisnonna semitrasparente per le finestre ispezione inchiostro e non per tutta la penna. Ma magari poi ha ceduto al fascino gerontologico dell'ultem
Riguardo l' Ultem (a me il colore non dispiace, ma son gusti) è un materiale molto resistente agli urti e graffi , ho alcuni componenti in Ultem con diversi anni sulle spalle e che sembrano nuovi. Penso che possa essere, ad esempio, il miglior candidato per la realizzazione della "camicia" dove scorre lo stantuffo (ma anche di tutta la penna) . Come materiale non è assolutamente da sottovalutare, a mio avviso.
Ora non ricordo , ma c'è un piccolo produttore americano che ha disponibile una penna completamente in Ultem.
Schondsgn , ma costa veramente tanto, almeno secondo me .
Materiali per stilografiche : plastiche, metalli nobili e non
Inviato: giovedì 2 novembre 2023, 21:55
da sansenri
Enbi ha scritto: ↑mercoledì 1 novembre 2023, 15:28
Mi associo anch'io alla voglia di provare l'ebanite! Fino ad ora ho avuto resina, metallo e celluloide. Guardando le resine moderne, soprattutto quelle italiane, non c'è molto da invidiare alla celluloide, al di là della "preziosità" o meno del materiale.
Però molti interventi in questo topic sulla celluloide che si "autodistrugge" hanno iniziato a farmi temere per la piccola collezione di vintage che ho appena messo in piedi

. Sapevo già del problema della cristallizzazione, spero che le mie penne durino abbastanza da farmi godere appieno i loro bellissimi pennini e i loro colori meravigliosi...
(Piccolo OT: mi pare ci fosse un argomento in cui si parlava del modo migliore in cui conservare le penne in celluloide; se qualcuno potesse inviarmi anche in privato il link gliene sarei grato).
piccolo OT
le celluloidi vintage tendono ad essere selezionate naturalmente, se hanno resistito finora è probabile che continuino a farlo (quelle che dovevano morire prematuramente sono già morte...). Diverso il discorso sulle celluloidi moderne, con quelle qualche rischio si corre (ne so qualcosa...).
La celluloide è fatta di nitrato di cellulosa, un materiale che per garantirne la migliore conservazione va tenuto in luogo fresco e areato.
Chiudere 10 penne in celluloide in una scatola ermetica, per dire, è una stupidata... E anche se le conservi in un cassetto, l'ideale è periodicamente fargli prendere aria. Un metodo che funziona è, ogni tanto rimirare la propria collezione... un altro che funziona ancora meglio è a turno usarle!
Consiglio importante: se una delle tue penne in celluloide mostra segni di degradazione evidenti, e che procede con il tempo, cambio di colore, deformazione, corrosione delle parti in metallo, separala dalle altre penne. La degradazione della celluloide è "contagiosa" per le altre celluloidi (e anche deleteria per le finiture metalliche di penne non in celluloide).