FountainPen.it Forum

Leggevo sul fpn che c'è una promozione, 540+700 per 100 $, sicuramente devono fare spazio per la 580

Andrea_R ha scritto:Leggevo sul fpn che c'è una promozione, 540+700 per 100 $, sicuramente devono fare spazio per la 580

Se non avessi già la 540 le avrei già comprate!

Alla fine ho scelto lei.. La 700! Fantastica.. Devo dire che già dalla recensione di Piccardi ero molto ben predisposta ma poi nel leggere tutti i vostri post qualche dubbio mi è venuto ed ero indecisa tra la 700 e la 540 (anche perché ho avuto modo di vederle entrambe dal vivo e la 540 e' molto carina).
Cosa dire..già avete scritto molto, quindi posso solo confermare che è una penna davvero davvero bella.. Incontra molto il mio gusto estetico ed in più è sia la mia prima trasparente che la mia prima siringa rovesciata (si dice così vero?! )
L'ho presa con il pennino EF ed è scorrevolissimissimo! Ovviamente, sono molto soddisfatta dell'acquisto!
Volevo solo aggiungere (magari può servire a qualche meno esperto come me che non ci aveva capito molto) che solo dopo aver letto l'essenzialissimo foglietto delle istruzioni, si è fatta luce nel mio cervello sulla questione molto trattata in vari post, ossia: brevi/lunghe sessioni di scrittura fondello chiuso/aperto.
Io pensavo fosse una sorta di "difetto" quello che evidenziavate, invece credo alla fine si tratti di una prerogativa di questa penna, peraltro dichiarata dalla stessa casa costruttrice:
Brevi sessioni di scrittura = fondello chiuso
Lunghe sessioni di scrittura = fondello aperto.
Ad ogni modo, confermo che dopo 2/3 pagine di scrittura veloce il tratto si assottiglia ed il flusso rallenta un po' ma aprendo il fondello tutto torna al suo posto (non ho notato nessun "traballamento" nella scrittura).
Con voi sto scoprendo tante penne interessanti!
Grazie

citazione commerciale non consentita

Ti dirò, nel mio caso il tratto si assottiglia anche aprendo il fondello fin da subito, anzi, se mi dimentico di farlo e lo apro dopo mezza pagina, rischio di restare a secco.
Però potrei essere io a non essere statistico, perchè ho una scrittura molto veloce, riempio letteralmente pagine e pagine in tempo brevissimo, e da questo punto di vista la Twsbi non è l'unica penna che riesco a mandare in crisi dopo 2-3 pagine. Infatti se una penna non ha l'alimentatore correttamente dimensionato, me ne accorgo subito.

Phormula ha scritto:Ti dirò, nel mio caso il tratto si assottiglia anche aprendo il fondello fin da subito, anzi, se mi dimentico di farlo e lo apro dopo mezza pagina, rischio di restare a secco.
Però potrei essere io a non essere statistico, perchè ho una scrittura molto veloce, riempio letteralmente pagine e pagine in tempo brevissimo, e da questo punto di vista la Twsbi non è l'unica penna che riesco a mandare in crisi dopo 2-3 pagine. Infatti se una penna non ha l'alimentatore correttamente dimensionato, me ne accorgo subito.

Beh diciamo che le metti a dura prova!! Piccolo OT.. Non so se incontra i tuoi gusti e le tue esigenze ma.. Hai mai provato una Sheaffer Legacy? Il pennino (credo alato..) ha una scorrevolezza estrema e basta che sfiori il figlio per scrivere.. Quella che ho io monta un pennino M con un flusso molto abbondante.. Forse potrebbe reggere lo .. Stress!
Ciao!

Guenda ha scritto: Beh diciamo che le metti a dura prova!! Piccolo OT.. Non so se incontra i tuoi gusti e le tue esigenze ma.. Hai mai provato una Sheaffer Legacy? Il pennino (credo alato..) ha una scorrevolezza estrema e basta che sfiori il figlio per scrivere.. Quella che ho io monta un pennino M con un flusso molto abbondante.. Forse potrebbe reggere lo .. Stress!
Ciao!

E' vero, io scrivo tantissimo, e soprattutto mi capitano spesso delle vere e proprie sessioni di scrittura, tipo seguire una riunione di due ore e prendere 5-10 pagine di note, che poi a volte uso per redigere il verbale, o addirittura scandisco e faccio circolare tal quali. Molte penne "di immagine" non reggono questo tipo di impiego, sono penne "da passeggiata" e non "da maratona". Paradossalmente sino ad ora ho visto che vanno molto bene a questo scopo le umili penne scolastiche, le Lamy e le Faber Castell. Queste ultime due non mi sorprendono, perchè tutte le Lamy di fascia medio-bassa, a partire dalla Safari, condividono lo stesso alimentatore, che quindi è stato ampiamente ottimizzato nel corso degli anni, e la stessa cosa si può dire delle Faber Castell con pennino in acciaio. Mi hanno invece deluso le Kaweco (non la Sport) e altri marchi abbastanza "illustri". Evidentemente non basta mettere un alimentatore e un pennino per trasformare un roller in una buona stilografica. Darò un'occhiata alla Sheaffer, grazie!

Si, capisco bene cosa intendi e sono d'accordo! Io sono sempre dalla parte delle penne umili ma che scrivono alla grande..
Non sopporto le altezzose pappamolle..
Se provi la Sheaffer fammi sapere!

Phormula ha scritto:Si, siamo intorno al 10%, più qualche Euro per la gestione della pratica.
Senza contare che se hai un problema, la devi rispedire negli USA.

C'è il 21% di iva in importazione extra cee, oltre al dazio (che a me risulta essere attorno al 5%).

Il dazio dipende dal tipo di oggetto e dal paese.

In ogni caso, metti in conto:
IVA
Dazi
Spese di sdoganamento

Come Guenda, anche io ho preso la Vac 700 e devo dire che è stata una piacevole sorpresa; punta F scorrevolissima e linea più gradevole dal vivo che non in foto.
L'esperienza di scrittura è molto limitata, in quanto appena acquistata.