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Giorgio: la tua carrellata di imagini e commenti é bellissima. E i testimonial del passato sembrano commoventemente naïf rispetto a quelli moderni...

Il peruviano (naturalizzato spagnolo) (Jorge) Mario Vargas Llosa, un autore che apprezzo molto, Premio Nobel per la letteratura nel 2010, con una Montblanc Meisterstück 149. Onestamente, non credo sia un'immagine pubblicitaria da testimonial....

Fiocchetti ha scritto:Caro Giorgio,
posso confermare l'ultima illustrazione da te pubblicata (non per esperienza diretta, anche se la mia età quasi quasi lo consentirebbe) ed in particolare relativamente al luogo in cui fu redatta la missiva del Cavaliere d'Onore di Sua Maestà: la Regina Madre era solita "passare le acque" nella mia cara Salsomaggiore.
Se ne hanno numerosi riscontri e se ne tramandano gustosi aneddoti.
Uno, un particolare, mi sembra di pertinente attualità...

Caro Fiocchetti, sempre felice di risentirti!
Grazie per l'aneddoto, con il gusto d'altri tempi...

fufluns ha scritto:Giorgio: la tua carrellata di immagini e commenti é bellissima. E i testimonial del passato sembrano commoventemente naïf rispetto a quelli moderni...

Grazie a te Franco, che ti sei dedicato a smitizzare con puntuale precisione un paio di "bufale" stilografiche che spesso ancora circolano...
Se può interessare, aggiungo la data della Pubblicità con testimonial Pascoli e la Duse, che trovate comunque archiviata nel Wiki: 20 Dicembre 1909... Erano i primissimi esperimenti di questo genere in Italia, poi si sono fatti... meno naïf .

fufluns ha scritto:...Il peruviano (naturalizzato spagnolo) (Jorge) Mario Vargas Llosa, un autore che apprezzo molto, Premio Nobel per la letteratura nel 2010, con una Montblanc Meisterstück 149. Onestamente, non credo sia un'immagine pubblicitaria da testimonial....

Hai ragione, Franco, lo scatto dovrebbe essere un'opera del Fotografo Rubén Martìn ( http://www.rubenmartin.com/inicio/Overview ): sul bel sito si possono ammirare anche molte altre celebrità "messe in posa" dall'Artista...
Ma non sembra che lo Scrittore si fidi ad andarsene in giro ad autografare libri proprio con la 149: a me questa MB pare più piccolina, ma lascio a te l'ultima parola!

Giorgio

Mi parrebbe una Meisterstück 164, una penna biro.

Credo che per autografare libri una stilografica dal flusso abbondante non sia della massima comodità, a meno di avere a mano un tampone con carta assorbente. Io ne ho uno sulla mia scrivania, e mi é utilissimo, anche se non firmo autografi...

Mi risulta che mark Twain scrivesse con una Conklin tanto è' vero che la casa rinata ha un modello intitolato allo scrittore. Mussolini scriveva con una Parker Duofold marmorizzata bianca.

bella disordinata la scrivania di Einstein, se tanto mi dà tanto sono sulla buona strada per diventare o essere un genio

Godowsky1930 ha scritto: Mussolini scriveva con una Parker Duofold marmorizzata bianca.

Mi risulta difficile credere che il duce scrivesse con una penna prodotta fuori dai confini italici visto il suo atteggiamento nei confronti dell'importazione. Hai una fonte?

Io ho letto in rete che sia lui che Vittorio Emanuele III utilizzassero una Montegrappa. Il problema è che mi risulta che la penna ufficiale della reale casa di Savoia fosse una waterman, e ci sono documenti che lo attestano.

Mi fido di Sampei: ha scritto che il Duce utilizzava "solo matite e penne a inzuppo"

....non so se possa ascriversi o meno all'elenco delle persone famose del presente, ma in ogni caso sarei curioso di sapere: qual'è la penna Montblanc che sfoggia la Grüber a Otto e mezzo su La7?
Ciao, grazie!

Interessante ricerca io ho trovato questo sito dove vengono nominati parecchi scrittori e le loro ossessioni sui metodi con cui scrivere passando da matite a macchine per scrivere o PC.
http://www.sulromanzo.it/blog/gli-strum ... ossessioni

per i moderatori:

modalità

Ma tutti noi che prendiamo penne da un "personaggio famoso ma innominabile".... automaticamente diventiamo personaggi famosi ???

fine modalità

fab66 ha scritto:per i moderatori:

modalità

Ma tutti noi che prendiamo penne da un "personaggio famoso ma innominabile".... automaticamente diventiamo personaggi famosi ???

fine modalità

Certamente è una proprietà transitoria che passa da persona a persona appena la tocca quindi se qualcuno di noi avesse una penna del genere è pregato di passarla anche agli altri in modo che questa cosa si diffonda nel forum

Syrok ha scritto:Interessante ricerca io ho trovato questo sito dove vengono nominati parecchi scrittori e le loro ossessioni sui metodi con cui scrivere passando da matite a macchine per scrivere o PC.
http://www.sulromanzo.it/blog/gli-strum ... ossessioni

"Si dice che Dylan Thomas usasse la popolare stilografica Parer 51, nota per la rapida asciugature dell’inchiostro".

chi ha scritto l'articolo non credo che capisca molto di penne...

Effettivamente si ma credo sia stato un lapsus preso per sbaglio

dell'immenso Mario Rigoni Stern sappiamo qualcosa?

sciumbasci ha scritto:dell'immenso Mario Rigoni Stern sappiamo qualcosa?

Chissà che penna aveva sul fronte russo ma, purtroppo, penso una povera matita Grande scrittore comunque...