RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 17 maggio 2023, 13:15
Grazie per la recensione
Volevo chiedere:
Questa ebanite come si comporta con le cadute?
Cioè si fanno dei bozzi ?
Una ebanite migliore sarebbe più resistente?
A me sembra poco più di una normale gomma degradata ( quelle secche di molti anni per indenderci ) con un agglomerante il che sembra poco resistente ai graffi di metalli come l'alluminio, e sono indeciso se risparmiare per comprarne uno invece di un classico a resina
ti han già dato tante belle risposte, ma non resisto a darti anche le mie...
fai cadere spesso le tue penne? una Leonardo da pressoché 600 euro, al posto tuo, prenderei opportuni provvedimenti affinché non accada...
In ogni modo, no, non si fanno i bozzi, l'ebanite è piuttosto dura, ma evita.
Una ebanite migliore di questa fai fatica... i produttori di penne stilografiche di un certo rango usano già le ebaniti migliori!
Ne puoi trovare di peggiori, questo sì, ma non è detto che siano meno resistenti... magari un po' meno raffinate a vedersi.
Poco più di una normale gomma degradata? ti sembra, come? così a vedersi nella foto? ti consiglierei di provare a prenderne una per renderti conto.
L'ebanite è gomma vulcanizzata, un processo industriale ben noto, è molto dura, più di un pezzo di legno. E le ebaniti "migliori" sono caricate con additivi che ne aumentano ulteriormente la durezza (certo, se la metti in borsa con il seghetto del fai da te, potresti rigarla... ma anche una in resina se per questo, o anche il tuo cellulare...
)
Sul fatto che come materiale sia "piuttosto fragile", tutto è sempre relativo, nel senso che probabilmente a confronto con una resina o una celluloide, una ebanite se la sbatti con violenza contro un muro forse è più probabile che si rompa, rispetto magari alle altre, ma se ti cade per terra inavvertitamente, una ebanite moderna ne dubito.
Un po' abbiamo questa sensazione della ebanite fragile perché ci sono pervenute molte penne in ebanite nate ad inizio del secolo, e quelle sì se ti cadono magari non mi meraviglierei si rompessero, col tempo possono essersi un po' sfibrate, ma una ebanite nuova direi di no.
Però è giusto, se la sensazione un po' diversa in mano che dà l'ebanite, o l'aspetto variegato, striato che spesso si ottiene in questo materiale, non ti interessa più di tanto, condivido che magari ti convenga mirare ad una più semplice penna in resina. Avrai tempo più avanti magari di lasciarti attrarre dopo averne vista e provata una.
Non è comunque obbligatorio spendere tanto per avere una penna in ebanite, se ne trovano alcune a buon prezzo dai produttori indiani.
Solo per darti una idea queste sono delle Ranga in ebanite premium (che è la qualità migliore che loro producono) e ti costano intorno ai 100 euro ciascuna (con alcune marche come Noodlers - che si fa fare le penne in ebanite dalla Kanwrite, indiana - puoi scendere anche a 30-40 euro; la differenza in qualità e anche performance però in quel caso la avverti).
PS un interessante riferimento sulla produzione della ebanite
https://www.ajoto.com/blogs/processes/e ... production