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In medio stat virtus: Pelikan M600
Inviato: domenica 24 settembre 2023, 8:42
da A Casirati
sansenri ha scritto: ↑sabato 23 settembre 2023, 23:13
se poi il pennino te lo rovina il nibmeister, son cavoli

(ma non c'è qui l'emoticon con le corna per gli scongiuri?) ma almeno non ti dai del "pirla" da solo
In effetti, il dilemma rimane; insieme al rammarico di una qualità non all'altezza della spesa ed alla perdita della fede nel marchio. Ma dopotutto ho diverse altre penne che vanno perfettamente. Posso evitare d'intestardirmi e godermi quelle.
In medio stat virtus: Pelikan M600
Inviato: domenica 24 settembre 2023, 10:00
da sansenri
ma no, dai, vedrai che risolvi, non si perde la fede per un peccatuccio...

In medio stat virtus: Pelikan M600
Inviato: domenica 24 settembre 2023, 14:12
da A Casirati
sansenri ha scritto: ↑domenica 24 settembre 2023, 10:00
ma no, dai, vedrai che risolvi, non si perde la fede per un peccatuccio...
Naturalmente, non si parla di fede. Avrei dovuto dire la fiducia completa nel marchio.

In medio stat virtus: Pelikan M600
Inviato: lunedì 25 settembre 2023, 12:05
da sansenri
be' avevo capito, ma insisto, il difetto dovrebbe essere facilmente rimediabile, aspetta l'occasione buona per farla vedere.
In medio stat virtus: Pelikan M600
Inviato: lunedì 25 settembre 2023, 12:17
da Automedonte
A Casirati ha scritto: ↑venerdì 25 novembre 2022, 9:01
Ma come scrive?
Pelikan è conosciuta per la qualità di scrittura delle sue penne, che normalmente sono vere e proprie “macchine”, sempre regolari nel funzionamento ed in grado di riprendere a scrivere come se nulla fosse anche dopo settimane, se non mesi, d’inattività. Questa M600 non fa eccezione, salvo qualche piccolo salto e qualche falsa partenza iniziali,
che si sono risolti con l’uso.
Il flusso è sempre molto regolare, misurato e costante.
La scorrevolezza è piacevole; grazie al cielo, non si pattina sulla carta (
In sintesi estrema, ritengo che questa Souveraen faccia pienamente onore al proprio appellativo: affidabile, elegante, prestigiosa e soddisfacente, è senza dubbio un’ottima compagna.
Perdonami ma allora quello che avevi scritto qui (in particolare che i problemi si fossero risolti) non era vero o era solo frutto dell'entusiasmo iniziale

In medio stat virtus: Pelikan M600
Inviato: lunedì 25 settembre 2023, 12:26
da A Casirati
Automedonte ha scritto: ↑lunedì 25 settembre 2023, 12:17
A Casirati ha scritto: ↑venerdì 25 novembre 2022, 9:01
Ma come scrive?
Pelikan è conosciuta per la qualità di scrittura delle sue penne, che normalmente sono vere e proprie “macchine”, sempre regolari nel funzionamento ed in grado di riprendere a scrivere come se nulla fosse anche dopo settimane, se non mesi, d’inattività. Questa M600 non fa eccezione, salvo qualche piccolo salto e qualche falsa partenza iniziali,
che si sono risolti con l’uso.
Il flusso è sempre molto regolare, misurato e costante.
La scorrevolezza è piacevole; grazie al cielo, non si pattina sulla carta (
In sintesi estrema, ritengo che questa Souveraen faccia pienamente onore al proprio appellativo: affidabile, elegante, prestigiosa e soddisfacente, è senza dubbio un’ottima compagna.
Perdonami ma allora quello che avevi scritto qui (in particolare che i problemi si fossero risolti) non era vero o era solo frutto dell'entusiasmo iniziale
No, in realtà sembravano risolti. Ma come faccio spesso, qualora un utilizzo protratto non concordi con la recensione iniziale, lo comunico senza veli...

. Così come confermo le impressioni iniziali nel caso contrario. Oltretutto, il gocciolamento non si era manifestato per nulla.
Per il resto confermo tutto: il fatto è che mi sono abituato forse troppo bene in termini di qualità di scrittura: prima con le Summit, poi con le Kaweco, specialmente la Dia2, poi con le Parker 45 e 51 e quindi (l'elenco non è cronologico) con le Pelikan M150 e M400 degli anni '80.
In medio stat virtus: Pelikan M600
Inviato: venerdì 27 ottobre 2023, 12:26
da A Casirati
Grazie alla collaborazione di Ottorino, che ringrazio anche qui pubblicamente, il problema segnalato è risolto: è bastato cambiare inchiostro (sì, lo so, devo recitare un bel "mea culpa"), evitando, in primis, d'intervenire sul pennino, perché il problema di baby bottom era davvero minimo, tanto che, con l'uso della penna, si è risolto quasi completamente.
Non si è invece più presentato, in alcun modo, il gocciolamento, con tutta probabilità causato dal fatto che non avevo asciugato bene l'alimentatore dopo il caricamento.
In medio stat virtus: Pelikan M600
Inviato: venerdì 27 ottobre 2023, 14:59
da sansenri
bene, mi sembrava effettivamente strano, dato che baby bottom ne ho visti su altre penne, ma su una Pelikan onestamente non mi era mai capitato (e ne ho un buon numero...).
Ci dimentichiamo spesso, con tutte le penne che ci girano tra le mani, che quando si usava averne una sola, con l'uso quasi sempre il pennino andava a posto da solo, qualunque piccola incertezza iniziale avesse.
Ci si rende conto di questa verità guardando alcune vintage nelle quali con l'uso l'iridio è quasi scomparso (altro che baby bottom!).
In medio stat virtus: Pelikan M600
Inviato: venerdì 27 ottobre 2023, 17:31
da alfredop
sansenri ha scritto: ↑venerdì 27 ottobre 2023, 14:59
Ci dimentichiamo spesso, con tutte le penne che ci girano tra le mani, che quando si usava averne una sola, con l'uso quasi sempre il pennino andava a posto da solo, qualunque piccola incertezza iniziale avesse.
Questo è verissimo, in realtà ci dimentichiamo che non è la penna che deve adattarsi a noi, ma noi alla penna, e questo può avvenire solo con un uso continuativo.
Alfredo