Grazie Luca per i consigli, sempre ben accetti ed utili
Il mio giardino è solo in lieve pendenza, proprio poco, ma ne sto tenendo comunque conto per capire cosa piantare “sopra” e cosa “in fondo”, secondo le diverse preferenze delle piante. Non vi sono pertinenze sotto il giardino che possano soffrire l’irrigazione, in ogni caso la mia idea è di ridurre il prato perché non voglio sprecare acqua nel tentativo inutile di avere una bella copertura, coi tempi siccitosi che corrono. L’erba verrà, dove opportuno e possibile, sostituita da piante che coprano il terreno, oppure da corteccia. Lascerò dei passaggi a prato rustico, senza pretese di perfezione. Le mie perenni sono già ora per a maggior parte poco esigenti in termini di bagnature: aromatiche, sedum, salvie.. Naturalmente terrò conto dell’esposizione, delle zone d’ombra create dalla casa e dalle piante esistenti (ho una grande betulla sul davanti). È il bello del giardinaggio studiare bene prima e sperimentare poi: dopo 42 anni di pratica e studio qualcosa ho imparato
Anche che “less is more” in molti casi
Pronti, si continua l’avventura
Un’altra “macchinata” di trasloco!
?!! Se posso trasferirei le mie esperienze, magari possono servire! La progettazione spesso viene studiata perché sia bella nell'immediato dando poca importanza al fatto che le piante crescono e se poni l'orizzonte a 5-10 anni il volume cambierà moltissimo. Il tuo mi pare un terrapieno se invece insistessero pertinenze al di sotto dell'area verde tienine conto quando sceglierai cosa piantumare e quanto irrigare. Il manto erboso abbassa di diversi gradi la temperatura del terreno, nella stagione calda l'erba è bene mantenerla un poco alta per il medesimo motivo: eviterai di farla bruciare. Il cambiamento climatico si fa sentire parecchio e se con una corretta irrigazione, frequenza e tempi, possono salvare il manto erboso poco possono fare per le piante d'alto fusto; quest'estete ho perso una bella conifera centenaria, le tamerici, e l'acerrimo al quale ero affezionato, hanno patito anche un bellissimo Celtis sul quale già si era abbattuto un fulmine 
ed i cedri del Libano non sono stati felicissimi, in compenso sono spuntate alcune palme! Una pianta che trovo irresistibile è il calicanto: fiorisce in inverno ed emana un fortissimo profumo esotico: immagina Natale con la neve chiudi gli occhi e sembra di essere ai Caraibi!!!! Adesso sono in ufficio ma oggi posso inviarti qualche foto. Ah un'ultima scoperta: nel giardino dell'ufficio ho un albero, del quale non ricordo il nome, i cui aghi cadendo rendono il terreno acido ed inospitale per qualunque altra pianta o fiore. buon lavoro
Ho scoperto che esiste il sito. A converter, pennino fine non dichiarato, cappuccio a scatto 
Vi anticipo però un altro pezzetto di giardino “reale” che ho realizzato mentre gli operai lavoravano alla casa.
, la betulla farsi tutta gialla e ricoprire con un manto protettivo le piante sotto di lei, giusto in tempo prima del gelo. Avrei voluto tanto terminare il recupero delle ultime piante dalla vecchia casa entro oggi; non potendo, ho riscritto con speranza di buon auspicio tutti i nomi, compresi quelli di chi ancora aspetta di venire portato via e piantato. Se la fortuna mi assiste ancora, ci sarà almeno un giorno o un fine settimana per concludere il verde trasloco.
È che non mi viene naturale e così ci sono diverse irregolarità. Riproverò. Intanto sappiate che le piantagioni proseguono e che non vedo l’ora di mostrarvi qualche risultato concreto 